Descrizione: Biglietto ATAC da 110 lire erogato sull’autobus da un distributore. I bigliettai venivano sostituiti da una macchina. Aggiunta da Antonio Perrone
Antonello Galli C’erano anche i biglietti di colore grigio che venivano venduti a 25 lire prima delle ore 8,00 tanto tanto tempo fa….
Cristina Di Domenico Vero erano grigi quelli da venticinque in un altro post ho scritto azzurrini … ma mi sbagliai :)
Raffaele Criscuolo i biglietti prima ancora, erano di mezza corsa e di corsa intera e ad alcune fermate i bigliettaio era pure alle fermate come alla stazione termini e a mote savello. poi è venuta l’automazione è vero che l’ATAC ha risparmiato eliminando i fattorini ma quanti non pagano piu’ il biglietto?
Raffaele Morsella Ed il bigliettaio diceva: “25 termina!”
Carlo Grossi Il biglietto da 110 lire si pagava sui notturni, se ben ricordo. Esempio: Termini-San Basilio1
Enrico Roccatani Ricordi bene..ma non solo sui notturni: ricordo che il 163 , che oggi si ferma a Piazzale del Verano, era considerata linea ‘speciale'(appunto faceva la linea Termini-S.Basilio): costava appunto 110 lire.
Giovanni Tokugawa Kaiblinger In che anno?
Zio Iuko 110 lire era sulla linea Roma-Tivoli
Carlo Grossi Il 110 lire credo sia durato alla fine anni ’70.
Alessandro Ferri Mi sbaglio o il 163 veniva esercitato con i Fiat 306 Macchi (ex servizio turistico per il Giubileo)?
Andrea Frasca noo..mai fatto con i 306 Macchi…anche perchè caricava parecchio..molto più dei 48 posti “nominali” di quelle vetture..c è sempre stato materiale ordinario
io ricordo che prima delle ore otto si pagava 10 lire io parlo del periodo anni 50 inizio 60,poi ci stava anche una altra tarriffa secondo il percorso si pagava secondo la lunghezza del tragitto un saluto da luigi .
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
li ricordo tutti e due… :)
Antonello Galli
C’erano anche i biglietti di colore grigio che venivano venduti a 25 lire prima delle ore 8,00 tanto tanto tempo fa….
Cristina Di Domenico
Vero erano grigi quelli da venticinque in un altro post ho scritto azzurrini … ma mi sbagliai :)
Raffaele Criscuolo
i biglietti prima ancora, erano di mezza corsa e di corsa intera e ad alcune fermate i bigliettaio era pure alle fermate come alla stazione termini e a mote savello. poi è venuta l’automazione è vero che l’ATAC ha risparmiato eliminando i fattorini ma quanti non pagano piu’ il biglietto?
Raffaele Morsella
Ed il bigliettaio diceva: “25 termina!”
Carlo Grossi
Il biglietto da 110 lire si pagava sui notturni, se ben ricordo. Esempio: Termini-San Basilio1
Enrico Roccatani
Ricordi bene..ma non solo sui notturni: ricordo che il 163 , che oggi si ferma a Piazzale del Verano, era considerata linea ‘speciale'(appunto faceva la linea Termini-S.Basilio): costava appunto 110 lire.
Giovanni Tokugawa Kaiblinger
In che anno?
Zio Iuko
110 lire era sulla linea Roma-Tivoli
Carlo Grossi
Il 110 lire credo sia durato alla fine anni ’70.
Alessandro Ferri
Mi sbaglio o il 163 veniva esercitato con i Fiat 306 Macchi (ex servizio turistico per il Giubileo)?
Andrea Frasca
noo..mai fatto con i 306 Macchi…anche perchè caricava parecchio..molto più dei 48 posti “nominali” di quelle vetture..c è sempre stato materiale ordinario
Alessandro Ferri
Ok, grazie.
io ricordo che prima delle ore otto si pagava 10 lire io parlo del periodo anni 50 inizio 60,poi ci stava anche una altra tarriffa secondo il percorso si pagava secondo la lunghezza del tragitto un saluto da luigi .