Descrizione: Borgata Tiburtino III (Santa Maria del Soccorso) lotto VII incrocio via della Vanga e l’attuale via Mozart Anno: (?) Fotografo: (?) Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Lucia Prandi
Adriano Candali Era identificata come via Mozart da qualcuno, mi sembra.
Alessandra De Santis è completamente diverso giusto? Tutto raso al suolo e rifatto no?
Massimo Tosoni Ci andavo da bambino, a trovare un amico pugile di mio padre…
Luca Nardoni T roppo pianeggiante, sembra più la parte di borgata verso Via Trivento in direzione di quella che poi diventerà Via Igino Giordani.
Franco Giorgi Tiburtino III – lotto VII incrocio via della vanga e l’attuale via Mozart
Fabiana Giuliani diciamo che non è cambiato molto…
Laura Biocco Fabiana ma che dici????? Io sono nata e vivo a Tiburtino 3 e ringraziando Dio di cambiamenti cè ne sono stati e TANTI. Quando sono nata (1961) abitavo al lotto 3 davanti al crocifisso, poi per tanti anni ho abitato in via venafro 22 e ora sono in via grotta di gregna per cui credo di conoscere bene la mia amata e adorata borgata e spero anche di trovare delle vecchie foto e di postarle! Complimenti per questo fantastico gruppo che avete creato e grazie per tutto l’immenso lavoro che state facendo.
Laura Biocco Ha ragione Franco, via Mozart
Serena Corrado anche mia madre e le mie zie si sno sposate lì.tiburtino III pasolinana
Serena Corrado chiedo a mia madre e mio parde sicuramente sciolgono l’arcano
Anna Maria Martelli Laura ma è lotto 8 ?
Anna Maria Martelli ha ragione laura…è cambiato tanto….
Laura Biocco Ciao Anna è lotto VII
ntonietta Macchioni ciao laura è lotto 7 dove sono nata e cresciuta
Antonietta Macchioni fa un certo effetto19 febbraio 2010 alle ore 20.25 · Mi piaceSerena Corrado correggo: mia madrenon la riconosce come tiburtino, ma come pietralata
Serena Corrado forse via flora a pietralata
Adriano Calderini Via Flora a Pietralata, cioè gli edifici 1 e 2 del lotto 9, erano costruiti ai lati della strada come quelli di questa foto, ma la loro forma era molto diversa. Erano formati entambi da 7 parti contigue, ma a zigzag, in pratica, partendoda piazza Flora formavano una serie di rientranze ai lati della strada.A Pietralata, inoltre, secondo la planimetria generale della borgata, non esistevano edifici contigui così lunghi ai lati di una strada pubblica (particolare desunto dalla tipologia dell ‘illuminazione).Edifici lunghi e paralleli erano presenti all’interno del lotto 8 ( edifici 3 e 5) e edifici 9 e 10 del lotto 7, ma nessuno aveva l’accesso su strada pubblicaComunque, via Flora nel 1960, poco prima della demolizione si può vedere qui: www.facebook.com/photo.php?pid=3619045&id=244204026526
Franco Giorgi Per Adriano, è il lotto VIi^ di Tiburtino III dove al piano terra ci abitava la famiglia Capodaglio e dove io in un appartamento (mini) lungo quell’edificio ci sono nato
Adriano Calderini Perfetto Franco! Chi meglio di chi ci ha vissuto può identificare un luogo!!! Per curiosità che via era?
Adriano Calderini Letto!
Salvatore Capodaglio mamma mia l’appartamento al piano terra nell’angolo della rientranza del palazzo era casa miaaaa
Salvatore Capodaglio ah cavolo Antoniè so Salvatore,tu padre m’ha retto al battesimo,ciao Salutami i tuoi fratelli Guerino e Sergio,ogni tanto capito al Monte ma non li becco mai
Carlo Grossi Sapete che Pasolini e amcici come I due Citti erano frequentatori del baretto de Tiburtino III. ?
Simonetta Bonanni Ci passavamo sempre con la macchina per recarci dalla Rustica a Pietralata!!
Luciana Giulivi a me sembra via del badile
Laura Lò Pradella mia madre era di tiburtino III del lotto XI, lei conferma che era il lotto VII e prima che le leggessi i commenti mi ha detto che al primo piano ci abitava la famiglia Capodaglio, ne è sicura al 100% perchè li ci abitava sua nonna Vilelma
Tommaso Picano è VERO è VIA MOZART CI ABITAVA LA FAMIGLIA CAPODAGLIO E VENDEVA LE SIGARETTE SCIOLTE
Alberto Panosetti io qua ci sono nato e anche i miei fratelli,e’il lotto 7 che ricordi bellissimi!!!!!
Daniela Loiacono non credo sia lotto sette io sono di tiburtino e lotto sette era subito dopo lotto 11 al di la di via della venga…
Alberto Panosetti confermo che e’ li lotto sette ho anche le foto quando ero bambino
A Via della Vanga 11 ci abitava Pino Bottacchi,detto “Pinocchietto” perchè era secco come un chiodo. Ci volevamo bene come fratelli. Ragazzo leale e generosissimo. E’ stato ammazzato in un regolamento a San Basilio circa trentanni fa : aveva preso le parti di un amico. E’ esatto quello che dice Carlo Grossi. Pasolini nei primi anni ’60 passava spesso a Tiburtino III° e Pietralata,soprattutto quando ha girato “Accattone” A Pietralata ci abitava “er Faciolo”,quello che sul film era capo dei naoletani
Chi meglio di Salvatore Capodaglio può sapere che poste è. Infatti pure Io ero un cliente affezionato. Comunque, attualmente, è Via della Vanga angolo Via Mozart, dove adesso c’è il parcheggio. Di fronte (lato sn. c’era lotto X° e IX° poi si arrivava al mercato.
marcello ha ragione io sono nato a lotto 10 e quella strada la ricordo bene e propio lotto7 e via mozart prima si chiamava se ricordo bene via annone del sannio e incrociava via della trebbiatrice efiniva a via dellerpice al mercato coperto
io sono nata a lotto VII e dopo dieci anni ho vissuto a lotto9 e stata un infanzia felice ero sempre a giocare nel cortile, mentre gli uomini giocavano a carte al BUCCHETTO, avevo tanti amici che ci siamo persi
scusate vi chiedo un immenso favore, avete foto dei vecchi edifici ? sto eseguendo un lavoro di progettazione e mi servono foto relative al quartiere tiburtino terzo prima della ricostruzione degli anni ’70 Grazie in anticipo
Il palazzo in demolizione è l’otto 7, ci abitava il povero Orfeo..io abitavo al palazzo di fronte, l’otto 10 dove sono cresciuto con il mio amico per sempre Cirotti Raul, con i De Maio con cui giocavamo a calcio, Franchino Muzzi e tanti altri, un periodo stupendo.
(1960-1967) Casa mia, subito dopo quella rasa al suolo all’angolo. Si vedono le mura verticali ancora erette al piano terra. Via del Vomere 3. Due stanze: una cucina con lavandino in pietra e finestrelle in alto con affaccio di qua, ed una camera da letto con affaccio posteriore nel giardino dove vi erano vasche e stenditoi. Sul davanzale si posava la carne incartata a mò di frigorifero. Il bagno: un cunicolo dietro la cucina con water, lavandino e mura verniciate senza mattonelle. Riscaldamento neanche a parlarne e gas a bombola. A fianco a me, stessa dimensione di casa, c’era la famiglia Scuderi, della signora Isolina. Gente molto dignitosa, quattro belle figlie, una più dell’altra e per quanto riguarda la famiglia Capodaglio era una delle poche da cui era meglio stare alla larga. Sopra vi abitava un mago-prestigiatore tal Vesuvio Serpente, sul ballatoio aveva gabbie con colombe e conigli. La foto è stata scattata dal terrapieno di circa 5mt alle spalle. Ad esso si accedeva da una grande scalinata posta al centro rispetto a via del Vomere e sopra vi era la fermata dell’autobus n° 3 che portava a Collatina, Villa Gordiani, Quarticciolo-delegazione Per quanto riguarda Pasolini, bisognerebbe essere onesti e dire che quel balordo frequentava le borgate povere dove, col suo modo subdolo, vile, ipocrita, falso e cattivo, adescava ragazzetti li circuiva e li compensava poi con 1000 2000 lire o vaghe promesse di apparire in film. Ignobile essere. Tranne questi aspetti era tutta brava gente, povera ma con molta molta dignità. Ho un buon ricordo inoltre di padre Tarcisio, frate, magro magro con barbetta e accento del nord. Ho lasciato Roma diversi anni fa e che dire: bei tempi? mah!…
Mio padre era del lotto 17 in via Venafro dove abitava la mia cara nonna e dove io da bambino ci andavo spesso nei weekend.Mi ha raccontato molte storie di Tiburtino III era una borgata malfamata, per quanto riguarda Pasolini , quel pedofilo adescava i ragazzi per poche lire in cambio di prestazioni sessuali, mi raccontò mio padre che er faciolo (morto poi per eroina) una volta lo prese a sassate.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Adriano Candali
Era identificata come via Mozart da qualcuno, mi sembra.
Alessandra De Santis
è completamente diverso giusto? Tutto raso al suolo e rifatto no?
Massimo Tosoni
Ci andavo da bambino, a trovare un amico pugile di mio padre…
Luca Nardoni T
roppo pianeggiante, sembra più la parte di borgata verso Via Trivento in direzione di quella che poi diventerà Via Igino Giordani.
Franco Giorgi
Tiburtino III – lotto VII incrocio via della vanga e l’attuale via Mozart
Fabiana Giuliani
diciamo che non è cambiato molto…
Laura Biocco Fabiana
ma che dici????? Io sono nata e vivo a Tiburtino 3 e ringraziando Dio di cambiamenti cè ne sono stati e TANTI. Quando sono nata (1961) abitavo al lotto 3 davanti al crocifisso, poi per tanti anni ho abitato in via venafro 22 e ora sono in via grotta di gregna per cui credo di conoscere bene la mia amata e adorata borgata e spero anche di trovare delle vecchie foto e di postarle! Complimenti per questo fantastico gruppo che avete creato e grazie per tutto l’immenso lavoro che state facendo.
Laura Biocco
Ha ragione Franco, via Mozart
Serena Corrado
anche mia madre e le mie zie si sno sposate lì.tiburtino III pasolinana
Serena Corrado
chiedo a mia madre e mio parde sicuramente sciolgono l’arcano
Anna Maria Martelli
Laura ma è lotto 8 ?
Anna Maria Martelli
ha ragione laura…è cambiato tanto….
Laura Biocco
Ciao Anna è lotto VII
ntonietta Macchioni
ciao laura è lotto 7 dove sono nata e cresciuta
Antonietta Macchioni
fa un certo effetto19 febbraio 2010 alle ore 20.25 · Mi piaceSerena Corrado correggo: mia madrenon la riconosce come tiburtino, ma come pietralata
Serena Corrado
forse via flora a pietralata
Adriano Calderini
Via Flora a Pietralata, cioè gli edifici 1 e 2 del lotto 9, erano costruiti ai lati della strada come quelli di questa foto, ma la loro forma era molto diversa. Erano formati entambi da 7 parti contigue, ma a zigzag, in pratica, partendoda piazza Flora formavano una serie di rientranze ai lati della strada.A Pietralata, inoltre, secondo la planimetria generale della borgata, non esistevano edifici contigui così lunghi ai lati di una strada pubblica (particolare desunto dalla tipologia dell ‘illuminazione).Edifici lunghi e paralleli erano presenti all’interno del lotto 8 ( edifici 3 e 5) e edifici 9 e 10 del lotto 7, ma nessuno aveva l’accesso su strada pubblicaComunque, via Flora nel 1960, poco prima della demolizione si può vedere qui: www.facebook.com/photo.php?pid=3619045&id=244204026526
Franco Giorgi
Per Adriano, è il lotto VIi^ di Tiburtino III dove al piano terra ci abitava la famiglia Capodaglio e dove io in un appartamento (mini) lungo quell’edificio ci sono nato
Adriano Calderini
Perfetto Franco! Chi meglio di chi ci ha vissuto può identificare un luogo!!! Per curiosità che via era?
Adriano Calderini
Letto!
Salvatore Capodaglio
mamma mia l’appartamento al piano terra nell’angolo della rientranza del palazzo era casa miaaaa
Salvatore Capodaglio
ah cavolo Antoniè so Salvatore,tu padre m’ha retto al battesimo,ciao Salutami i tuoi fratelli Guerino e Sergio,ogni tanto capito al Monte ma non li becco mai
Carlo Grossi
Sapete che Pasolini e amcici come I due Citti erano frequentatori del baretto de Tiburtino III. ?
Simonetta Bonanni
Ci passavamo sempre con la macchina per recarci dalla Rustica a Pietralata!!
Luciana Giulivi
a me sembra via del badile
Laura Lò Pradella
mia madre era di tiburtino III del lotto XI, lei conferma che era il lotto VII e prima che le leggessi i commenti mi ha detto che al primo piano ci abitava la famiglia Capodaglio, ne è sicura al 100% perchè li ci abitava sua nonna Vilelma
Tommaso Picano
è VERO è VIA MOZART CI ABITAVA LA FAMIGLIA CAPODAGLIO E VENDEVA LE SIGARETTE SCIOLTE
Alberto Panosetti
io qua ci sono nato e anche i miei fratelli,e’il lotto 7 che ricordi bellissimi!!!!!
Daniela Loiacono
non credo sia lotto sette io sono di tiburtino e lotto sette era subito dopo lotto 11 al di la di via della venga…
Alberto Panosetti
confermo che e’ li lotto sette ho anche le foto quando ero bambino
A Via della Vanga 11 ci abitava Pino Bottacchi,detto “Pinocchietto” perchè era secco come un chiodo. Ci volevamo bene come fratelli. Ragazzo leale e generosissimo. E’ stato ammazzato in un regolamento a San Basilio circa trentanni fa : aveva preso le parti di un amico.
E’ esatto quello che dice Carlo Grossi. Pasolini nei primi anni ’60 passava spesso a Tiburtino III° e Pietralata,soprattutto quando ha girato “Accattone” A Pietralata ci abitava “er Faciolo”,quello che sul film era capo dei naoletani
Chi meglio di Salvatore Capodaglio può sapere che poste è. Infatti pure Io ero un cliente affezionato. Comunque, attualmente, è Via della Vanga angolo Via Mozart, dove adesso c’è il parcheggio. Di fronte (lato sn. c’era lotto X° e IX° poi si arrivava al mercato.
marcello ha ragione io sono nato a lotto 10 e quella strada la ricordo bene e propio lotto7 e via mozart prima si chiamava se ricordo bene via annone del sannio e incrociava via della trebbiatrice efiniva a via dellerpice al mercato coperto
nel mio commento in riguardo alla strada ora via mozart non e via annone del sannio ma via del vomere
io sono nata a lotto VII e dopo dieci anni ho vissuto a lotto9 e stata un infanzia felice ero sempre a giocare nel cortile, mentre gli uomini giocavano a carte al BUCCHETTO, avevo tanti amici che ci siamo persi
scusate vi chiedo un immenso favore, avete foto dei vecchi edifici ? sto eseguendo un lavoro di progettazione e mi servono foto relative al quartiere tiburtino terzo prima della ricostruzione degli anni ’70
Grazie in anticipo
Il palazzo in demolizione è l’otto 7, ci abitava il povero Orfeo..io abitavo al palazzo di fronte, l’otto 10 dove sono cresciuto con il mio amico per sempre Cirotti Raul, con i De Maio con cui giocavamo a calcio, Franchino Muzzi e tanti altri, un periodo stupendo.
(1960-1967) Casa mia, subito dopo quella rasa al suolo all’angolo. Si vedono le mura verticali ancora erette al piano terra. Via del Vomere 3. Due stanze: una cucina con lavandino in pietra e finestrelle in alto con affaccio di qua, ed una camera da letto con affaccio posteriore nel giardino dove vi erano vasche e stenditoi. Sul davanzale si posava la carne incartata a mò di frigorifero. Il bagno: un cunicolo dietro la cucina con water, lavandino e mura verniciate senza mattonelle. Riscaldamento neanche a parlarne e gas a bombola.
A fianco a me, stessa dimensione di casa, c’era la famiglia Scuderi, della signora Isolina. Gente molto dignitosa, quattro belle figlie, una più dell’altra e per quanto riguarda la famiglia Capodaglio era una delle poche da cui era meglio stare alla larga. Sopra vi abitava un mago-prestigiatore tal Vesuvio Serpente, sul ballatoio aveva gabbie con colombe e conigli.
La foto è stata scattata dal terrapieno di circa 5mt alle spalle. Ad esso si accedeva da una grande scalinata posta al centro rispetto a via del Vomere e sopra vi era la fermata dell’autobus n° 3 che portava a Collatina, Villa Gordiani, Quarticciolo-delegazione
Per quanto riguarda Pasolini, bisognerebbe essere onesti e dire che quel balordo frequentava le borgate povere dove, col suo modo subdolo, vile, ipocrita, falso e cattivo, adescava ragazzetti li circuiva e li compensava poi con 1000 2000 lire o vaghe promesse di apparire in film. Ignobile essere.
Tranne questi aspetti era tutta brava gente, povera ma con molta molta dignità.
Ho un buon ricordo inoltre di padre Tarcisio, frate, magro magro con barbetta e accento del nord.
Ho lasciato Roma diversi anni fa e che dire: bei tempi? mah!…
Mio padre era del lotto 17 in via Venafro dove abitava la mia cara nonna e dove io da bambino ci andavo spesso nei weekend.Mi ha raccontato molte storie di Tiburtino III era una borgata malfamata, per quanto riguarda Pasolini , quel pedofilo adescava i ragazzi per poche lire in cambio di prestazioni sessuali, mi raccontò mio padre che er faciolo (morto poi per eroina) una volta lo prese a sassate.