Inizialmente questa foto era stata postata come Motovelodromo Appio. Riporto la discussione che invece ha portato all-identificazione con lo Stadio Nazionale.
Amenofi Tibere – era il motovelodromo appio stava (piu o meno)verso via Genzano e l’attuale via del Velodromo Taigo Bonanni – Ad essere precisi, adesso corrisponde a Piazzale dei Castelli Romani, il parcheggione davanti il mercato di Via Castel Gandolfo..Molto più bello così Magari ci giocasse ancora la roma, io ci abito sopra : Giuseppe D’aversa – Ritengo doverosa una precisazione. Conosco bene com’era la struttura del vecchio Motovelodromo Appio. Quello che appare in questa foto è il vecchio Stadio Nazionale (oggi Flaminio). La cosa è ancor più evidente dalle costruzioni che appaiono in alto, ovvero dalla collina dei Parioli, dove ancora oggi son ben visibili. Tando dovevo nel rispetto dei luoghi citati. Giuseppe D’aversa – Esatto Taigo Bonanni. IL Motovelodromo occupava, all’incirca, l’attuale Piazza dei Castelli Romani, e l’ingresso affacciava su Via Albano. La Roma, appena costituita nel 1927 vi gioco’ per circa 2 anni, prima di trasferirsi a Campo Testaccio. Nestor José Che Spettacolo!!!!!!!!!!! Via del Velodromo!! Su questo campo abbiamo vinto il primo derby della storia!! Che meraviglia!! non avevo mai visto nessuna foto di com’era!! Amenofi Tibere – Allora quelli dell’archivio luce mettono didascalie a caso,ci sono infatti accreditate nel sopracitato archivio altre 7/8 foto dello stesso impianto accreditate come velodromo appio Giuseppe Distasi – Questo gruppo è eccezionale! Facciamo le pulci alle didascalie del Luce! Grazie a tutti Giampiero Zaccaria Dovrebbe aver ragione il Sig. D’aversa. Le costruzioni che appaiono in alto non sono riscontrabili nell’attuale zona di Colli Albani, Piazza dei Castelli Romani. Quindi se effettivamente è lo Stadio Nazionale, era lo stadio della prima squadra di calcio della Capitale. La Lazio. Michele Guerra – Non può essere la zona dei Colli Albani,a meno di non immaginare una dimensione parallela.Nel largo spiazzo,attuale Piazza dei Castelli Romani,mi ricordo un Circo,se non fraintendo i ricordi d’infanzia…chissà se qualcuno ha delle foto di quegli anni. Giuseppe D’aversa – Confermo assolutamente non è il Motovelodromo Appio. Ci andavo da ragazzino a vedere le partite del Chinotto Neri e della Fedit, la pista, la tribuna (completamente diversa) e ripeto le costruzioni che appaio in alto sono quelle che ancora oggi sovrastano dai Parioli lo Stadio Flaminio.25 febbraio 2010 alle ore 22.43 · Mi piace · 1 personaMario Campioni Questo, nella foto, era il vecchio “Stadio Torino”, e si trovava nell’area dove ora (e sin dagli anni ’50) sorge quello nuovo, lo “Stadio Flaminio”… Emanuele Forlani – mi sa proprio che hai ragione, sia perché i palazzi in “altura” poco sono compatibili con l’appio-latino, sia perché la curva tronca era proprio quella del “Torino” Nadia Sorace – Io sono nata a Largo dei Colli Albani ed ho giocato sui resti del velodromo. Questo non è assolutamente il velodromo Appio Amenofi Tibere – Dopo lunga ed attenta analisi giungo alla conclusione anch’io che questo non è il velodromo Appio.Chiedo scusa per l’errata immissione,ma fui traviato dallo scellerato Archivio Luce ove ,malgrado la serieta’ ad esso riconosciuta,spesso si incappa in incerte se non paradossali attribuzioni.Chino il capo e dolendomi mi ritraggo. P:S: @Nadia Sorace non è che hai qualche foto del velodromo nel periodo di abbandono? Giuseppe Pollera – Allora corezione per corezione, quella non è una corsa motociclistica, ma una specialià del ciclismo su pista, chiamata “Dietro motori”, quella dietro è una bici che corre sfiorando con la ruota anteriore un rullo posto dietro la ruota posteriore della moto.
Se osservate la foto dello stadio nazionale (pagina seguente), vedrete che non c’era lo spazio per nessuna pista da velodromo, tanto meno con curve rialzate. Di quale velodromo si tratti non lo so, ma dubito che potesse essere dentro lo stadio nazionale.
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Inizialmente questa foto era stata postata come Motovelodromo Appio. Riporto la discussione che invece ha portato all-identificazione con lo Stadio Nazionale.
Amenofi Tibere – era il motovelodromo appio stava (piu o meno)verso via Genzano e l’attuale via del Velodromo
Taigo Bonanni – Ad essere precisi, adesso corrisponde a Piazzale dei Castelli Romani, il parcheggione davanti il mercato di Via Castel Gandolfo..Molto più bello così
Magari ci giocasse ancora la roma, io ci abito sopra :
Giuseppe D’aversa – Ritengo doverosa una precisazione. Conosco bene com’era la struttura del vecchio Motovelodromo Appio. Quello che appare in questa foto è il vecchio Stadio Nazionale (oggi Flaminio). La cosa è ancor più evidente dalle costruzioni che appaiono in alto, ovvero dalla collina dei Parioli, dove ancora oggi son ben visibili. Tando dovevo nel rispetto dei luoghi citati.
Giuseppe D’aversa – Esatto Taigo Bonanni. IL Motovelodromo occupava, all’incirca, l’attuale Piazza dei Castelli Romani, e l’ingresso affacciava su Via Albano. La Roma, appena costituita nel 1927 vi gioco’ per circa 2 anni, prima di trasferirsi a Campo Testaccio.
Nestor José Che Spettacolo!!!!!!!!!!! Via del Velodromo!! Su questo campo abbiamo vinto il primo derby della storia!! Che meraviglia!! non avevo mai visto nessuna foto di com’era!!
Amenofi Tibere – Allora quelli dell’archivio luce mettono didascalie a caso,ci sono infatti accreditate nel sopracitato archivio altre 7/8 foto dello stesso impianto accreditate come velodromo appio
Giuseppe Distasi – Questo gruppo è eccezionale! Facciamo le pulci alle didascalie del Luce! Grazie a tutti
Giampiero Zaccaria Dovrebbe aver ragione il Sig. D’aversa. Le costruzioni che appaiono in alto non sono riscontrabili nell’attuale zona di Colli Albani, Piazza dei Castelli Romani.
Quindi se effettivamente è lo Stadio Nazionale, era lo stadio della prima squadra di calcio della Capitale. La Lazio.
Michele Guerra – Non può essere la zona dei Colli Albani,a meno di non immaginare una dimensione parallela.Nel largo spiazzo,attuale Piazza dei Castelli Romani,mi ricordo un Circo,se non fraintendo i ricordi d’infanzia…chissà se qualcuno ha delle foto di quegli anni.
Giuseppe D’aversa – Confermo assolutamente non è il Motovelodromo Appio. Ci andavo da ragazzino a vedere le partite del Chinotto Neri e della Fedit, la pista, la tribuna (completamente diversa) e ripeto le costruzioni che appaio in alto sono quelle che ancora oggi sovrastano dai Parioli lo Stadio Flaminio.25 febbraio 2010 alle ore 22.43 · Mi piace · 1 personaMario Campioni Questo, nella foto, era il vecchio “Stadio Torino”, e si trovava nell’area dove ora (e sin dagli anni ’50) sorge quello nuovo, lo “Stadio Flaminio”…
Emanuele Forlani – mi sa proprio che hai ragione, sia perché i palazzi in “altura” poco sono compatibili con l’appio-latino, sia perché la curva tronca era proprio quella del “Torino”
Nadia Sorace – Io sono nata a Largo dei Colli Albani ed ho giocato sui resti del velodromo. Questo non è assolutamente il velodromo Appio
Amenofi Tibere – Dopo lunga ed attenta analisi giungo alla conclusione anch’io che questo non è il velodromo Appio.Chiedo scusa per l’errata immissione,ma fui traviato dallo scellerato Archivio Luce ove ,malgrado la serieta’ ad esso riconosciuta,spesso si incappa in incerte se non paradossali attribuzioni.Chino il capo e dolendomi mi ritraggo.
P:S: @Nadia Sorace non è che hai qualche foto del velodromo nel periodo di abbandono?
Giuseppe Pollera – Allora corezione per corezione, quella non è una corsa motociclistica, ma una specialià del ciclismo su pista, chiamata “Dietro motori”, quella dietro è una bici che corre sfiorando con la ruota anteriore un rullo posto dietro la ruota posteriore della moto.
Se osservate la foto dello stadio nazionale (pagina seguente), vedrete che non c’era lo spazio per nessuna pista da velodromo, tanto meno con curve rialzate. Di quale velodromo si tratti non lo so, ma dubito che potesse essere dentro lo stadio nazionale.