Descrizione: Via Giovanni Amendola (allora via Re Boris di Bulgaria) – Capolinea Tram STEFER per Cinecittà Anno: 1938 ca Fotografo: (?) Fonte: Tratta da ebay millecartoline Aggiunta da Carlo Galeazzi
Questo tram è una motrice della serie 321-328 della STEFER (STFER all’epoca della fotografia), costruita nel 1937 dalle officine Carminati&Toselli di Milano, con parte elettrica TIBB. Potevano considerarsi, insieme alle motrici serie 301-312, di diretta derivazione dai tram tipo MRS dell’allora ATAG. Erano un gruppo di otto tram previsti, in origine, per funzionare elettricamente anche in comando multiplo, cioè accoppiati a due a due, condotti da un solo guidatore: notare, infatti, gli accoppiatori elettrici e pneumatici sul frontale. Questa possibilità fu però utilizzata solo per i primi mesi di esercizio ed infatti, qualche tempo dopo, gli accoppiatori sui frontali vennero eliminati.
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Questo tram è una motrice della serie 321-328 della STEFER (STFER all’epoca della fotografia), costruita nel 1937 dalle officine Carminati&Toselli di Milano, con parte elettrica TIBB. Potevano considerarsi, insieme alle motrici serie 301-312, di diretta derivazione dai tram tipo MRS dell’allora ATAG. Erano un gruppo di otto tram previsti, in origine, per funzionare elettricamente anche in comando multiplo, cioè accoppiati a due a due, condotti da un solo guidatore: notare, infatti, gli accoppiatori elettrici e pneumatici sul frontale. Questa possibilità fu però utilizzata solo per i primi mesi di esercizio ed infatti, qualche tempo dopo, gli accoppiatori sui frontali vennero eliminati.
La via si chiamava fino al dopoguerra via regina giovanna di Bulgaria