Descrizione: Piazza Zama, via Satrico e via Concordia Anno: Anni ’50 Fotografo: (?) Fonte: Fonte: Tratta da delcampe archivio sconosciuto Aggiunta da Carlo Galeazzi
ERO PICCOLO , CI ABBIAMO ABITATO PER POCHI ANNI, MA ME LA RICORDO, C’ERA UN TIZIO SUL PONTE DELLA FERROVIA ,CHE ADDESTRAVA I PICCIONI SERVONDOSI DI UNA BANDIERA COSI’ FACENDO I VOLATILI EVOLVEVANO AL SUO COMANDO.
Grazie mille per questo bel ricordo dei colombi della Colombaia Militare dove mio padre era il responsabile per l’addestramento e l’utilizzo dei colombi viaggiatori.
Gentile Angela io ho fatto il militare a Piazza Zama presso la colombaia militare. C’era allora un Maresciallo che era il responsabile. Una persona simpaticissima di cui ho uno splendido ricordo. Era amico di mio padre, anch’egli militare in congedo grande appassionato di colombi viaggiatori.
In questa piazza ho giocato moltissimo, quando ancora era soltanto un “prato” che si affacciava sulla ferrovia…..E poi c’era il volo dei colombi che incantava noi bambini… quanti ricordi! Poi costruirono la linea tramviaria (n.19) e lo spazio per giocare diminui’…..Erano i gloriosi anni che precedevano la seconda guerra mondiale……
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
ERO PICCOLO , CI ABBIAMO ABITATO PER POCHI ANNI, MA ME LA RICORDO, C’ERA UN TIZIO SUL PONTE DELLA FERROVIA ,CHE ADDESTRAVA I PICCIONI SERVONDOSI DI UNA BANDIERA COSI’ FACENDO I VOLATILI EVOLVEVANO AL SUO COMANDO.
Grazie mille per questo bel ricordo dei colombi della Colombaia Militare dove mio padre era il responsabile per l’addestramento e l’utilizzo dei colombi viaggiatori.
Gentile Angela io ho fatto il militare a Piazza Zama presso la colombaia militare. C’era allora un Maresciallo che era il responsabile. Una persona simpaticissima di cui ho uno splendido ricordo. Era amico di mio padre, anch’egli militare in congedo grande appassionato di colombi viaggiatori.
In questa piazza ho giocato moltissimo, quando ancora era soltanto un “prato” che si affacciava sulla ferrovia…..E poi c’era il volo dei colombi che incantava noi bambini… quanti ricordi! Poi costruirono la linea tramviaria (n.19) e lo spazio per giocare diminui’…..Erano i gloriosi anni che precedevano la seconda guerra mondiale……