Descrizione: Tor Sapienza – Piazza de Cupis, scuola comunale e scorcio panoramico Anno: (?) Fotografo: (?) Fonte: http://www.ebay.it/ Aggiunta da Carlo Galeazzi
In questo edificio scolastico di Tor Sapienza ho frequentato le scuole elementari dal 1954. Dal 1938, anno di fondazione, la scuola venne intitolata ad Arnaldo Mussolini, fratello di Benito. Dopo la guerra e con la liberazione dal fascismo, la scuola assunse l’intitolazione “Gioacchino Gesmundo”, un professore di Terlizzi morto alle Fosse Ardeatine. Ricordo che le insegnenti erano molto severe: quando sbagliavi qualcosa o eri un po’ vivace ti punivano colpendo le mani con una bacchetta.. Mi veniva raccontato dalla gente di quei tempi che i bambini della borgata La Rustica e quelli di Tor Sapienza, ai tempi del fascismo, vestiti da Lupetti, da Figli della Lupa o da Balilla, festeggiavano il “sabato fascista”. Una giornata in cui tutti i bambini sfilavano in una marcia paramilitare che partiva dalla scuola e continuava per qualche chilometro. Raggiungevo la scuola con l’autobus dell’ATAC numero 112 che da L.go Preneste percorrendo la via Prenestina giungeva al capolinea in P.zza Cesare De Cupis, o con il numero 512 che percorreva la via Collatina e proseguiva poi fino a “La Rustica”
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In questo edificio scolastico di Tor Sapienza ho frequentato le scuole elementari dal 1954. Dal 1938, anno di fondazione, la scuola venne intitolata ad Arnaldo Mussolini, fratello di Benito. Dopo la guerra e con la liberazione dal fascismo, la scuola assunse l’intitolazione “Gioacchino Gesmundo”, un professore di Terlizzi morto alle Fosse Ardeatine. Ricordo che le insegnenti erano molto severe: quando sbagliavi qualcosa o eri un po’ vivace ti punivano colpendo le mani con una bacchetta..
Mi veniva raccontato dalla gente di quei tempi che i bambini della borgata La Rustica e quelli di Tor Sapienza, ai tempi del fascismo, vestiti da Lupetti, da Figli della Lupa o da Balilla, festeggiavano il “sabato fascista”. Una giornata in cui tutti i bambini sfilavano in una marcia paramilitare che partiva dalla scuola e continuava per qualche chilometro.
Raggiungevo la scuola con l’autobus dell’ATAC numero 112 che da L.go Preneste percorrendo la via Prenestina giungeva al capolinea in P.zza Cesare De Cupis, o con il numero 512 che percorreva la via Collatina e proseguiva poi fino a “La Rustica”