Villa Campana al Celio
Descrizione: Villa Campana al Celio. Giovanni Pietro Campana (1808-1880) fu uno dei più grandi collezionisti privati del mondo, esponeva i suoi tesori nella villa-museo, talmente piena di pezzi pregiati che: “the Campana Museum is in many respects superior to the Museo Gregoriano at the Vatican” (Il Museo Campana è per molti aspetti superiore al Museo Gregoriano in Vaticano, Octavian Blewett, 1856). Accumulo’ un tesoro immenso in opere di ogni tipo, decine di migliaia di pezzi. Fu anche un mecenate, ma fu vittima della sua passione, andando in rovina. La tragedia maggiore per l’Italia fu quella di disperdere la sua collezione, per risanare i debiti (i ricavi furono eccezionali). Ma si perse, ad esempio, la piu’ grande collezione di vasi antichi, comperata da Napoleone III per il Louvre. Ora la villa non esiste più, distrutta con le altre ville lateranensi nei grandi lavori urbanistici realizzati dopo il 1870 e la proclamazione di Roma capitale del nuovo Regno d’Italia. Si trovava nella zona dove oggi si incontrano via di San Giovanni in Laterano e via dei Santi Quattro Coronati, ed aveva dei bellissimi giardini dove, tra piante esotiche, statue, fontane e grotte, Campana aveva perfino fatto ricostruire una tomba etrusca
Anno: Ante 1851 (anno in cui fu demolita)
Fotografo: (?)
Fonte: archivio sconosciuto
Aggiunta da Roma Sparita