Via di Marforio

Descrizione: Case di via Marforio, demolite per la realizzazione di Via dell’Impero
Anno: (?)
Fotografo: Collezione Gatteschi
Fonte: American Accademy in Rome
Aggiunta da Carlo Galeazzi
Etichette: via di marforio
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Notare sulla destra l’angolo del Vittoriano.
Che tristezza !!!! :(
Roma è stupenda, quella sparita ancora di più!
Non sono convinto della data in quanto sulla destra si nota lo spigolo del monumento al Milite Ignoto realizzato parecchi anni dopo.
Carlo, l’amico Marcello ha ragione, qui siamo nel 1930 o giù di li.
Concordo
La Via Di Marforio era anticamente indicata con CLIVUS ARGENTARIUS,cioè degli Orafi ed Argentieri. Nel XII secolo venne indicata con DESCENSUS LEONIS PROTHI,in quanto vi aveva abitato il contestato Papa (divenne papa due volte) Leone VIII, quando costui era protonotario della Chiesa,cioè “protoserinus”,alto esponente della burocrazia vaticana. In seguito venne chiamata anche VICO MAMERTINO o MAMURRINO o anche LAUTUMNIAE,dalle carceri ivi esistenti.
Sulla derivazione del nome MARFORIO ci sono delle discordanze. Sui “Mirabila Urbis Romae” veniva fatto derivare dalla vicinanza al Tempio di Marte di una statua marmorea. Però la statua – che ora si trova nel cortile dei Musei Capitolini in Campidoglio e rappresenta l’Oceano – non viene ritenuta idonea a rappresentare il Dio Marte in quanto il suo aspetto non è debitamente marziale come in genere è raffigurato Marte. Tuttavia si parla pure di una piccola lapide che che riportava la denominazione omonima ,tanto che il popolino continuò a chiamarla “la Statua di Marforio”.
Viceversa,il Gregorovius ritiene che il nome Marforio derivi dalla famiglia Marfoli ( o Marfuoli) residente in loco.
La statua in oggetto acquistò col tempo fama di Statua Parlante,alla pari delle altre ,quale quella di Pasquino.
Lo scultore Flaminio Vacca racconta alcuni degli spostamenti ai quali fu soggetta la statua :
<< Appresso il suddetto Arco di Severo era la statua di Marforio sopra terra ,e li Romani volendo ornare la fonte in Piazza Agone la levarono e ,condottala fino a San Marco,si pentirono e la fecero condurre a Campidoglio (1594) dove oggi serve per fiume alla fonte sopra la piazza (poi,come si è detto,trasportata nel cortile) e,nel levare da detto luogo la statua,vi trovarono quella gran tazza di granito che ora fa da fonte in mezzo al Foro Romano,e che serve per dare da bere alle bestie,delle quali ivi si fa mercato e che perciò si chiama " Tazza di Marforio">>.
Questa tazza il Papa Alessandro VII la fece trasportare in piazza Termini e poi il Papa Pio VII in Piazza del Quirinale per formare la fontana qui esistente.
All’estremo della via,sulla casa che fino a qualche decennio addietro era addossata alla chiesa di S.Luca,c’era la seguente iscrizione : ” Hic aliquando insigne – marmoreum simulacrum fuit – quod vulgus ob Martis Forum- Marfodium – nuncupavit – in Capitolium ubi nunc est – translatum ( verso riportato pure da G.G. Belli ne ” I duecento sonetti” dove ,appunto ,si parla degli spostamenti della statua).
Ragazzi,in estrema periferia ,a Torre Spaccata,adiacente Viale dei Romanisti (cioè cultori della romanità) c’è una via chiamata Via Marforio. Probabilmente si rifà ad una maschera popolare. Non credo abbia a che fare con la Statua di Marforio. Qualcuno ne sa di più ?
Il Vittoriano fu tirato su nel 1911,nel cinquantenario della Unità d’Italia. Per cui ,mi sembra che gli amici Marcello Iacovacci ,Fabrizio Antonelli e Carlo Galeazzi abbiano ragione.
Nelle foto pubblicate sul sito web ci sono alcuni “svarioni”. Perchè Roma Sparita non controlla?