Luca Romano Borgo è stupendo come tutta la Roma antica. L’aver demolito quelle case dove si respirava aria di Roma per fare una strada per i turisti è stato peggio di un omicidio. Venendo, appunto, da quelle stradine si entrava in Piazza S.Pietro d’improvviso, con un effetto meraviglioso, un pò come quando si entra in Piazza Navona o a Fontana di Trevi. Poi chi capisce capisce, per gli altri andassero a vivere a New York.———
La mia famiglia è dell’Esquilino ed io nata e cresciuta a Porta Pia, ma guardando queste belle foto in bianco e nero mi prende una tenerezza ed una nostalgia come se avessi vissuto quei vicoli, quella bella piazza Scossa cavalli, le fontane… E immagino le voci, i bambini, le donne affacciate alle finestre di quei meravigliosi palazzi della Roma vera…Vorrei tornare indietro nel tempo solo per respirare per un’attimo quell’aria ormai irrimediabilmente scomparsa
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Era meglio prima
Una boiata pazzesca.—-
devi avere un profondo senso dell’estetica, presumo.
Luca Romano Borgo è stupendo come tutta la Roma antica. L’aver demolito quelle case dove si respirava aria di Roma per fare una strada per i turisti è stato peggio di un omicidio. Venendo, appunto, da quelle stradine si entrava in Piazza S.Pietro d’improvviso, con un effetto meraviglioso, un pò come quando si entra in Piazza Navona o a Fontana di Trevi. Poi chi capisce capisce, per gli altri andassero a vivere a New York.———
Il fascismo nel centro storico di roma: la mediocrità fatta architettura
La mia famiglia è dell’Esquilino ed io nata e cresciuta a Porta Pia, ma guardando queste belle foto in bianco e nero mi prende una tenerezza ed una nostalgia come se avessi vissuto quei vicoli, quella bella piazza Scossa cavalli, le fontane… E immagino le voci, i bambini, le donne affacciate alle finestre di quei meravigliosi palazzi della Roma vera…Vorrei tornare indietro nel tempo solo per respirare per un’attimo quell’aria ormai irrimediabilmente scomparsa