Via del Corso
Descrizione: Serciaroli al lavoro in Via del Corso, davanti al Caffè Aragno, uno dei caffè letterari più famosi in tutta Italia insieme al Caffè Greco. Ricordato come Caffè Nazionale nel 1882, immortalato da Matilde Serao nel 1885 in “La conquista di Roma” grazie a un flash di parole arcobaleno, generate dai larghi cristalli che splendevano nelle stanze, il Caffè Aragno è stato anche “cuore di Roma” secondo Émile Zola, nonché teatro del famosissimo schiaffo di Bontempelli a Ungaretti, Pirandello, anche lui frequentatore di Aragno, citò il Caffè nel Fu Mattia Pascal Senza contare i vortici del movimento Futurista e le accesissime discussioni sul fascismo. I locali ospitano oggi un fast food
Anno: 1890 ca
Fotografo: Giuseppe Primoli
Fonte: Archivio Primoli
Aggiunta da Roma Sparita
Tristissima l’ultima riga.
Consentitemi la polemica: ce ne fossero oggi di serciaroli! Le strade di Roma sono montagne russe, che senso ha ostinarsi a volere i selci se non c’è più personale in grado di posarli correttamente?
Non è tristissima, è così e basta. Dobbiamo rassegnarci. La maggior parte degli italiani non sa neanche chi siano tutti i nomi citati… Il nostro livello culturale è infimo…
Nell ultima sala del locale ci sono bellissime foto in B/n di tutti i nomi citati
I locali ospitano oggi , uno dei locali più belli di Autogrill
Nei sotterranei c erano corridoi che raggiungevano parte di Roma .
i san pietrini sono posati correttamente molto piu di 100 anni.. solo che affondano per il peso dei bus..
Bisognerebbe spegnere la TV ed aprire i libri. Ops! Cosa ho detto!!!!
Nei vicoli dove non passano i bus? Da cosa dipende che sono tutti disallineati e sconnessi? E se è vero che sono incompatibili coi bus, perché ostinarsi a metterli? Piazza Cavour è peggio delle montagne russe!…
e lo dici a me che passo 10 ore al giorno su quelle montagne.. i vicoli che vedi in quelle condizioni sono cosi da 60 anni.. se ti capita di passare per via ripetta da piazza del popolo dove e stata proibita la circolazione dei bus i san pietrini sono perfetti..i san pietrini sono posati tipo ad incastro e reggano il peso di una carrozza nn di milioni di bus che ogni anno stuprano questa citta..
convengo anche io che è inutile martoriare la gente con sti sampietrino che di poetico non hanno nulla…
bene sicuramente nelle strade pedonali (purtroppo pochissime) ma nelle vie di scorrimento sono un martirio per la gente nei vari mezzi di locomozione e per i palazzi e i monumenti che vengono sempre di più danneggiati
Sapete come si chiama quel tronco di legno usato per incastrare i sampietrini? Mazzapicchio!