Piazza Buenos Aires


Descrizione: Piazza Piazza Buenos Aires (Piazza Quadrata)
Anno: primi anni ’50
Fotografo: (?)
Fonte: cartolina
Aggiunta da Ruggero Mariani

18 Risposte

  1. Loredana Diana ha detto:

    Nino Destra
    Si, piazza Quadrata con la chiesa “Argentina” sulla destra ed il quartiere Coppedé sullo sfondo a destra

    Gianluca Armieri
    A sinistra l’edicola che oggi ospita Lemoncocco

    Adriano Candali
    Mi sembradi aver letto che il monumento che sta ora a Villa Paganini si trovasse prima al centro di questa piazza. Nessuna sa niente?

    Maurizio Gerardini
    il monumento è stato portato a villa Paganini,per fare spazio alle rotaie del tram

    Maria Grazia Fels
    Mia madre si è sposata in questa chiesa

    Luca Nardoni
    HEY!!!! Mica tanto oggi il lemoncocco!!!!Ci andava mio padre gia negli anni ’60 a “rinfrescarsi”…..!!! A giudicare dalle automobili la foto è degli anni ’40.

    Valerio Massimo Ortensi
    mitica piazza quadrata ci sono cresciuto…

    Agnese Duranti
    Piazza quadrata che invece sulle cartine è piazza Buenos Aires…casa mia fino all’anno scorso..sigh sigh

    Margherita Panero
    Io ci abito dal 1997 e il chioschetto del lemoncocco è arrivato dopo, prima non bellino come oggi ma non risale certo al 1960…probabilmente ti confondi con un altra parte di Roma!

    Guglielmo Trombetta
    ‎…
    Scoprii verso 15 anni che si chiamava Piazza Buenos Aires! Ma chi ce l’ha mai chiamata così? A Roma è Piazza Quadrata e basta!

    Marcello Montesano
    Il monumento ai caduti dei quartieri nomentano e salario che si trova a villa Paganini era all’incrocio di viale Regina Margherita con via Alessandria

    Ada Blaas Guida
    forse il chioschetto del LEMONCOCCO com’è adesso è arrivato dopo il 1997, ma vi assicuro ke in quel punto il lemoncocco lo facevano da moltissimo prima…..,io sono nata lì vicinonel 1948…,ed ancora ci abito

    Guglielmo Trombetta
    la chiesa dentro è davvero graziosa e ci ho portato i miei parenti argentini quando son venuti a Roma.

    Paolo Palmari
    mia madre, ed io fino a tre anni, abitava in via Pò 35; assicuro che piazza quadrata era piazza “quadrata” almeno dagli anni ’30 .. a proposito di chioschi, da bambino prendevo il gelato da ” assogna” , qualcuno lo ricorda ??

    Marina Pascoletti
    il monumento ai caduti che ora si trova a villa Paganini era al centro di una piazza..all’incrocio tra via Alessandria e Vle Regina Margherita

    Angela Bravo Di Montalbano
    Ragazzi, senza volerlo stiamo raccontandoci la nostra infanzia! Siamo quasi coetanei credo, tutti!! E’ bellissimo!! Il lemoncocco e il Piper, o chi ricorda le prime sovrascarpe in gomma delle Sorelle Adamoli di Via Po ??

    Paola Marconi
    e a destra Piazza Mincio con il Liceo Avogadro… che incubo… meglio il Piper!
    Niccolò
    Che buono il lemoncocco.Ragazzi quello di ora non è lontanamente paragonabile a quello degli anni d’oro!!Certo che tutto sommato non è cambiata poi molto a parte
    naturalmente il fatto che comunque era molto meglio prima….come sempre!;)

    Fiorella Bravi
    vero….il chiosco era tanto più piccolo…ma il profumo del limone….Cesare rinfrescava le calde notti estive!!!!..li non c’è mai stata l’edicola…l’edicola appunto era quasi all’angolo della piazza..su viale R.Margherita…..il gelato di Assogna la sua crema…:)).

    Sabrina Palmucci
    Il monumento portato a Villa Paganini, come giustamente detto era a Piazza Regina Margherita (è così che si chiama la piazza all’incrocio tra Via Alessandria e Via Regina Margherita).Mia madre ha abitato lì per tanti anni.Io ho fatto elementari e medie in Via Novara (dal ’75 in poi).Ricordo che nelle belle giornate andavamo a fare lezione di educazione fisica a Villa Torlonia… “che tempi quelli” direbbe Mia Martini!

    Paola Amicone
    Questa foto sembra degli anni 50: almeno a giudicare dagli abiti, lunghi secondo il “new look” di Christian Dior

    Roberto De Bernardini ‎
    @Sabrina, confermo quello che hai detto, in tutto… statua elementari (dal 74 in poi) e villa Torlonia. Ma ci conosciamo?

    Chiara Battistelli
    Sulla piazza , quasi di fronte alla chiesa , c’era una boutique per adolescenti anni ’60 : PETITE FAMME Qualcuno lo ricorda ?

    Maru Leone ‎
    @Angela: ma come no! Le mitiche Sorelle Adamoli. Noi praticamente ci siamo cresciute dentro.Avevano tutto quello che altrove non si trovava:gomme,elastici, guarnizioni etc,etc..
    Sovrascarpe,lemoncocco,Piper !!!!! Indimenticabili.

    Filippo Vella
    anni 70 d”estate il lemoncocco al chioschetto tappa obbligatoria. anni 60 mantellina e stivali di gomma dalle sorelle Adamoli a piazza Verbano o a via Po incrocio via Salaria.

    Guglielmo Trombetta ‎
    paolo,può essere che il nome originale della piazza fosse proprio piazza quadrata e quello di dora fosse via diagonale? Mi sembra che mia madre (che viveva a piazza Volsinio) mi disse una cosa del genere, ma non vorrei dire una boiata pazzesca.

    Federica Boldrini
    Casa mia! Casa mia! Codice di avviamento postale 00198: PRESENTE! All’epoca i miei nonni vivevano già in zona. E ci passava la circolare rossa. Nota bene: nessuno della mia famiglia si è mai sognato di chiamarla “piazza Buenos Aires” :-)27 marzo 2010 alle ore 0.51 · Mi piaceGianfranco Pinto Fantastica zona… :-)

    Dino Treggiari
    La foto è della fine degli anni ’50, sul lato sinistro ci sono due scooteristi in Lambretta.

    Giggi Playmobil
    non capisco questa abitudine tutta romana di chiamare le strade con altri nomi che non siano quelli delle targhe ufficiali.

    Lorenzo Vocaturo
    E’ lo spirito romano, sono le autorità che si devono adattare ai romani, non viceversa.

    Fabrizio Censori
    io me la facevo a piedi da piazza quadrata a via nomentana x andare al colleggio dei sordomuti dal ’63 al ’71!!

    Monica Bandeira
    Piper – da ricordare – – http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode&q=piazza+buenos+aires+roma&sll=41.912813%2C12.497693&sspn=0.008032%2C0.019205&ie=UTF8&hq&hnear=Piazza+Buenos+Aires%2C+00198+Roma%2C+Lazio&ll=41.922109%2C12.500167&spn=0%2C359.980795&t=h&z=16&layer=c&cbll=41.918117%2C12.500226&panoid=d2qZahxdi6nWc5LTbPTuBw&cbp=12%2C54.55%2C%2C0%2C-1.94

  2. maurizio ha detto:

    Ricordo un negozio di abbigliamento sulla piazza…

  3. Francesca ha detto:

    Che bei ricordi.
    ….. E la villa di beniamino Gigli?…..

  4. Antonella D'Angio' ha detto:

    Ciao sono vissuta a via Basento e i miei genitori hanno avuto un negozio di Primizie a v.le Regina Margherita fino al 1990 che dire ricordi bellissimi della nostra infanzia e della nostra Roma ho frequentalo l’oratorio della chiesa S.Maria della Mercede.

  5. su Facebook ha detto:

    S.Roberto Bellarmino.

  6. su Facebook ha detto:

    Piazza Quadrata, Sottocasa…Una Vita!!!

  7. su Facebook ha detto:

    Ci sono nato ?

  8. su Facebook ha detto:

    Cera non so se ancora c’è clinica San Anna dove 70 anni fa nacque mia sorella Anna

  9. su Facebook ha detto:

    io sono nata a Via Po.

    • gianni storari ha detto:

      anche io, il monumento che sta a villa Paganini non stava a piazza quadrata ma in piazza Regina Elena e faceva parte del monumento ai cadutì

  10. Gianni ha detto:

    Il chioschetto del cocco è degli anni
    ’60…..

  11. antonio ha detto:

    il chiosco del lemoncocco esiste dal 1930 a piazza quadrata dopo la caduta del fascismo nel secondo municipio tante strade anno cambiato nome

  12. Corrado ha detto:

    Anche io li’ da sempre ( classe 1971) : Lemoncocco ( piu’ buono negli anni 70/80) , gelateria Assogna meravigliosa ( sparita) , salsamenteria Oneto ( affettati e formaggi d’autore), il Girotondo ( giocattoli) , Il Cambridge ( che allora era un bar bellissimo con un lampadario centrale a gocce di cristallo ), le Sorelle Adamoli via Po vendevano anche i primi robot giocattoli giapponesi ( ho svenato mio padre tra il 79 e l’85 ) , Natalizi ( il piu’ buono di tutti, ma ormai ora….).
    La Pariola ( pizzeria romana eccezionale). Bartocci sport ( l’unico che resiste oggi identico a se stesso) c’era il Coiffeur Trotta al secondo piano di un palazzo, parrucchiere per signora si vedevano le parrucchiere al lavoro dalla strada, . A inizio viale Liegi c’era Motta negli anni 70 e Gentilini a via Tagliamento che producevano i biscotti e dolci in loco, e tanti altri……
    Abbiamo perso tutto questo, in questo senso peggiorato tutto ahime’ mitica piazza Quadrata…….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *