Descrizione: Foro Romano – Arco di Settimio Severo, Tempio di Tito e Vepasiano, Tempio di Saturno Anno: (?) Fotografo: (?) Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Roma Sparita
Sandro Bardaro Umbeliculus Urbis, ovvero il Centro ideale della Città. Si sovrapponeva al Mundus a cui si accedeva attraverso un’entrata, ancora visibile, alla base del monumento rotondo in laterizio che qui si intravede proprio sotto il pilone dell’Arco.La leggenda vuole che il Mundus fosse la Porta degli Inferi scavato da Romolo appunto per accedervi. Questo luogo ritenuto sacro era accessibile tre volte l’anno da parte della casta sacerdotale e dove si celebravano riti propiziatori. Il centro del mondo o punto zero si trovava ad una ventina di metri dall’Umbiliculus Urbis Romae, esattamente davanti ll’angolo del Tempio di Saturno che qui si vede benissimo sulla destra della foto, ma aveva un’altra denominazione, il MILIARIUM AUREUM, il punto di partenza di tutte le strade romane, Quest’ultimo è molto più recente (periodo augusteo) rispetto all’Umbiliculus Urbis vecchio di centinaia di anni.
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Sandro Bardaro
Umbeliculus Urbis, ovvero il Centro ideale della Città. Si sovrapponeva al Mundus a cui si accedeva attraverso un’entrata, ancora visibile, alla base del monumento rotondo in laterizio che qui si intravede proprio sotto il pilone dell’Arco.La leggenda vuole che il Mundus fosse la Porta degli Inferi scavato da Romolo appunto per accedervi. Questo luogo ritenuto sacro era accessibile tre volte l’anno da parte della casta sacerdotale e dove si celebravano riti propiziatori.
Il centro del mondo o punto zero si trovava ad una ventina di metri dall’Umbiliculus Urbis Romae, esattamente davanti ll’angolo del Tempio di Saturno che qui si vede benissimo sulla destra della foto, ma aveva un’altra denominazione, il MILIARIUM AUREUM, il punto di partenza di tutte le strade romane, Quest’ultimo è molto
più recente (periodo augusteo) rispetto all’Umbiliculus Urbis vecchio di centinaia di anni.