Descrizione: Piazza Mattei e la fontana delle Tartarughe con personaggi in posa Anno: 1868 ca Fotografo: Pompeo Molins Fonte: Archivio Fotografico Comunale Aggiunta da Roma Sparita
Paolo Pietrangeli adesso ci sono le telecamere per sorvegliare la fontana…
ROBY PIGNETO: Si racconta che il Duca Mattei, un giovane aristocratico con la passione per il gioco d’azzardo, avesse perso tutti i suoi averi, ritrovandosi senza un soldo. Il padre della sua promessa sposa, venuto a sapere che il duca era caduto in miseria, aveva deciso di rompere il fidanzamento e di non concedergli la mano di sua figlia. Mattei allora, per convincere il futuro suocero a tornare sui suoi passi, decise di stupire lui e la promessa sposa: fece costruire la fontana proprio nella piazza dove si affacciavano i palazzi della famiglia Mattei: ma tutto in UNA SOLA NOTTE. Il giorno dopo, infatti, chiamò la promessa sposa e suo padre e li invitò ad affacciarsi da una finestra che dava sulla piazza.o stupore fu tale che il suocero si convinse che se il duca, sebbene sul lastrico, era stato in grado di creare una tale meraviglia nel corso di una sola notte, avrebbe anche reso felice sua figlia.dopo questo evento, il duca fece murare la finestra, visibile ancora oggi, perché nessun altro potesse godere di quello spettacolo.In realtà il duca Mattei chiese in prestito la fontana, che era situata in un palazzo nobiliare, ad un suo amico nobile, che fece trasportare la stessa, nel luogo dove ancora oggi possiamo ammirarla. …
Carlo Grossi Mi sembra una bella favoletta, impossibile fare tutto quel lavoro in una sola notte…scavi, posa tubazioni, montaggio marmi, giunti, statue….sarebbe un miracolo. La fontana in realtà era prevista per il Ghetto, al confine della Piazza, ma il Marchese Mattei, potente comera, forzò la mano e si impose di averla davanti al suo palazzo.
Sandro Bardaro Credo che le tartarughe non siano più quelle originali in quanto sottratte nel corso degli anni.
Lucilla Montanucci se le so’ fregate tutte…
Carlo Grossi Le avranno fuse in serie per quante ne hanno fregate, ci sono sempre…
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Pompeo Molins – Fontana detta delle Tartarughe a piazza Mattei nel Ghetto con personaggi in posa, 1868 ca. – Archivio Fotografico Comunale
Paolo Pietrangeli
adesso ci sono le telecamere per sorvegliare la fontana…
ROBY PIGNETO:
Si racconta che il Duca Mattei, un giovane aristocratico con la passione per il gioco d’azzardo, avesse perso tutti i suoi averi, ritrovandosi senza un soldo. Il padre della sua promessa sposa, venuto a sapere che il duca era caduto in miseria, aveva deciso di rompere il fidanzamento e di non concedergli la mano di sua figlia.
Mattei allora, per convincere il futuro suocero a tornare sui suoi passi, decise di stupire lui e la promessa sposa: fece costruire la fontana proprio nella piazza dove si affacciavano i palazzi della famiglia Mattei: ma tutto in UNA SOLA NOTTE. Il giorno dopo, infatti, chiamò la promessa sposa e suo padre e li invitò ad affacciarsi da una finestra che dava sulla piazza.o stupore fu tale che il suocero si convinse che se il duca, sebbene sul lastrico, era stato in grado di creare una tale meraviglia nel corso di una sola notte, avrebbe anche reso felice sua figlia.dopo questo evento, il duca fece murare la finestra, visibile ancora oggi, perché nessun altro potesse godere di quello spettacolo.In realtà il duca Mattei chiese in prestito la fontana, che era situata in un palazzo nobiliare, ad un suo amico nobile, che fece trasportare la stessa, nel luogo dove ancora oggi possiamo ammirarla. …
Carlo Grossi
Mi sembra una bella favoletta, impossibile fare tutto quel lavoro in una sola notte…scavi, posa tubazioni, montaggio marmi, giunti, statue….sarebbe un miracolo.
La fontana in realtà era prevista per il Ghetto, al confine della Piazza, ma il Marchese Mattei, potente comera, forzò la mano e si impose di averla davanti al suo palazzo.
Sandro Bardaro
Credo che le tartarughe non siano più quelle originali in quanto sottratte nel corso degli anni.
Lucilla Montanucci
se le so’ fregate tutte…
Carlo Grossi
Le avranno fuse in serie per quante ne hanno fregate, ci sono sempre…