Via Raimondo Montecuccoli


Descrizione: Pigneto – Via Raimondo Montecuccoli 15 (palazzo raso al suolo)
Anno: agosto 1943
Fotografo: (?)
Fonte: foto di proprietà dell’Associazione Nazionale Combattenti Forze armate Regolari Guerra di Liberazione – Sezione di Roma Capitale
Aggiunta da Roma Sparita

3 Risposte

  1. Loredana Diana ha detto:

    Daniela Silla
    mia nonna stava al 17 e la scritta “viva la pace” si vedeva benissimo!!!

    Stefano Di Stefano
    Quale scritta Viva la pace??? Sono curioso…!!!

    Daniela Silla
    La scritta viva la pace è sul muro della ferroviache chiude la strada e quello che si vede non dovrebbe essere il 17.

    Franco Giggione
    il fronte del palazzo su Via Raimondo Montecuccoli è a 6 piani…….l’ultimo piano (più scuro…) è arretrato e non si vede dalla strada….perchè dà nel cortile…….il muro con le persone che si vedono scorrere nel flm mentre sparano alla magnani….è proprio quello.

    Pino Leone
    in quello spiazzo del palazzo bombardato, ci andavamo a giocare a pallone 1947

    Anna Battisti
    altro momento storico: pochi anni fa c’è stata la retata contro le nuove BR

  2. Giorgio Pecci ha detto:

    Quello che si vede? è quello che è rimasto in piedi del civico 15, come in un altra foto si vede il civico 36 anche esso bombardato e le riprese del film di Roma città aperta lo dimostrano bene. Caro Pino Leone anch’io giocavo in quello spazio chiamato il campetto mentre dall’altra parte della strada c’era quello più grande che si vede bene nell’altra foto.

  3. Franco Di Fazio ha detto:

    Giorgio Pecci.
    Esatto, si tratta del civico 15, solo una parte laterale venne giù come si vede dalla foto. lo spazio antistante, che sembra una discarica, era vuoto ed era preceduto dal civico n.11. solo a metà degli anni 60 vi si costruì un palazzo che prese il civico 13, con abitazioni civili e locali per negozi al piano terra.

    Pino Leone.
    Credo che o spiazzo dove si giocava al pallone sia quello di fronte al 17 e di fianco al 36, proprio a ridosso della linea ferroviaria che corre in parallelo alla strada: che io ricordi quello era il ‘campetto’, dove anch’io ho giocato.

    Anna Battisti.
    Hai ragione, alla fine del 2003, poco prima di Natale, dalle Forze dell’Ordine fu scoperto un deposito delle BR in una cantina di uno stabile abitato da ignari condomini.

    Franco Giggione
    La scena clou del film Roma Città Aperta (dove la magnani viene colpita a morte), si svolge davanti al civico 17. Una targa posta al suo ingresso nel 1995 (e una posta, ormai non leggibile posta all’inizio della via) ne ricorda il 50° anniversario. In tale occasione fu restaurata la pellicola e proiettata, a beneficio dei residenti e autorità varie, su via Montecuccoli alla presenza del Sindaco Rutelli e del figlio di Anna Magnani, Luca. In tale occasione davanti al muro che chiude via Montecuccoli è stata creata un’aiuola con la messa a dimora di un ulivo, a ricordo delle vittime del bombardamento di San Lorenzo.

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