Mariangela Varone Mi dicono che era detto “ponte da un soldo” dagli abitanti della zona perchè per attraversarlo si pagava un pedaggio.
Fabrizio Mancini ma dall’altra parte è Regina Coeli o mi sbaglio ?
Alessandro Zanin no, si tratta di palazzo salviati
Pier Alberto Peter Caponera Andrebbe ricostruito…
Roberto Cottini Si… a pedaggio però!
Paola Di Liello Mamma, nata nel 1923 nel rione Ponte, mi racconta che all’inizio del ponte in ferro c’era un uomo con un banchetto al quale si doveva pagare il pedaggio. Lei l’ha sempre chiamato ponte da un sordo o ‘ponte di legno’ perché la pavimentazione era costituita da tavole di legno. Si trovava, venendo da castel sant’Angelo, oltre ponte vittorio, più o meno dove adesso c’è ponte principe amedeo savoia aosta.
Marco D’agostini Anche mio padre mi raccontava che per passare questo ponte si pagava un soldo
Rafael Arizio Raffale Arizio, residente a Buenos Aires. See Translation Effettivamente era Ponte di legno o ponte di un soldo. la foto´`e presa da piazza dei Fiorentini. Dall’altra parte si vede il Liceo militare. Da quella parte c’era un casello ed una gran piietro davanti, sulla quale si tiravano 5 o 10 centesimi (un soldo). Un impiegato ritirava la moneta strisciandola. Questo movimento aveva provocato il consumo della pietra provocando una sepvie di vaschetta nella quale si accumulava l’acqua della pioggia. Con la costruzione del ponte Duca d?Aosta il Ponte di Legno fu eliminato. Questo è avvenuto poco prima dell’entrata in guerra dell’Italia nella seconda guerra mondiale. Mi sembra che contemporaneamente fu costruito il traforo che porta dal Ponte a un fianco della Città del Vaticano.
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Mariangela Varone
Mi dicono che era detto “ponte da un soldo” dagli abitanti della zona perchè per attraversarlo si pagava un pedaggio.
Fabrizio Mancini
ma dall’altra parte è Regina Coeli o mi sbaglio ?
Alessandro Zanin
no, si tratta di palazzo salviati
Pier Alberto Peter Caponera
Andrebbe ricostruito…
Roberto Cottini
Si… a pedaggio però!
Paola Di Liello
Mamma, nata nel 1923 nel rione Ponte, mi racconta che all’inizio del ponte in ferro c’era un uomo con un banchetto al quale si doveva pagare il pedaggio. Lei l’ha sempre chiamato ponte da un sordo o ‘ponte di legno’ perché la pavimentazione era costituita da tavole di legno. Si trovava, venendo da castel sant’Angelo, oltre ponte vittorio, più o meno dove adesso c’è ponte principe amedeo savoia aosta.
Marco D’agostini
Anche mio padre mi raccontava che per passare questo ponte si pagava un soldo
Rafael Arizio Raffale Arizio,
residente a Buenos Aires.
See Translation
Effettivamente era Ponte di legno o ponte di un soldo. la foto´`e presa da piazza dei Fiorentini. Dall’altra parte si vede il Liceo militare. Da quella parte c’era un casello ed una gran piietro davanti, sulla quale si tiravano 5 o 10 centesimi (un soldo). Un impiegato ritirava la moneta strisciandola. Questo movimento aveva provocato il consumo della pietra provocando una sepvie di vaschetta nella quale si accumulava l’acqua della pioggia. Con la costruzione del ponte Duca d?Aosta il Ponte di Legno fu eliminato. Questo è avvenuto poco prima dell’entrata in guerra dell’Italia nella seconda guerra mondiale. Mi sembra che contemporaneamente fu costruito il traforo che porta dal Ponte a un fianco della Città del Vaticano.