Descrizione: Auto parcheggiate a Fontana di Trevi Anno: Anni ’50 Fotografo: (?) Fonte: Tratta da delcampe archivio sconosciuto Aggiunta da Carlo Galeazzi
Carlo Galeazzi: Non ci sono stati affatto progressi sulla pedonalizzazione. Sono vissuto al centro 36 anni e la città era molto più vivibile di oggi, anche per i pedoni, eppure non esistevano praticamente zone dove non si potesse arrivare in auto. Il problema è che oggi il numero delle auto è aumentato a dismisura e soffoca la città. Quando rivado nel mio vecchio quartiere (Monti) vedo più auto oggi, pur con la limitazione (teorica) della zona blu che quando ci abitavo e allora potevano entrare in auto tutti, ma erano comunque pochi.
Gabriele Wittfeld: Un’ atmosfera unica …la luce… la pioggia….. anche le macchine. Io non conosco questo posto così ….solo pieno zeppo di gente.
Carlo Galeazzi: Si, la percezione della piazza oggi è completamente falsata dalla folla che incombe…..ma questo ormai vale anche per molti altri siti supergettonati!
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
EllyJane Valentino: Fantastic b/w ! Anni ’30-’40
Marco Dalla Negra: Beh di progressi ne abbiamo fatti in materia di pedonalizzazioni!
Vincenzo Vasile: Anni Cinquanta,guardate i modelli dlele macchine e le targhe
Lidia Salinetti: Viste le macchine e le targhe direi non prima del 1950
Nico Valerio: Anni 50 pieni, direi 1954 dalla cabriolet
Ash Ilardi’s Transport Page: quella al centro è targata cantone di géneve svizzera,è tale e quale a oggi la targa. bella foto
Vincenzo Ventura: la Fontana di Trevi è stata realizzata dall’architetto Salvi nel 1735 sotto il pontificato di Clemente XII.
Dario Agostinelli: la targa della 1400 cabrio è del 1952
http://www.targheitaliane.com/visualizza_1927.php?prov=Roma&tipo=Autoveicolo
Carlo Galeazzi: Non ci sono stati affatto progressi sulla pedonalizzazione. Sono vissuto al centro 36 anni e la città era molto più vivibile di oggi, anche per i pedoni, eppure non esistevano praticamente zone dove non si potesse arrivare in auto. Il problema è che oggi il numero delle auto è aumentato a dismisura e soffoca la città. Quando rivado nel mio vecchio quartiere (Monti) vedo più auto oggi, pur con la limitazione (teorica) della zona blu che quando ci abitavo e allora potevano entrare in auto tutti, ma erano comunque pochi.
Gabriele Wittfeld: Un’ atmosfera unica …la luce… la pioggia….. anche le macchine.
Io non conosco questo posto così ….solo pieno zeppo di gente.
Carlo Galeazzi: Si, la percezione della piazza oggi è completamente falsata dalla folla che incombe…..ma questo ormai vale anche per molti altri siti supergettonati!