Via Marcantonio Colonna
Descrizione: Via Marcantonio Colonna. Foto scattata un attimo prima che Modestino, barista, venisse travolto dal tram. Il poveretto,conosciutissimo e benvoluto in tutti gli uffici della zona, stava tornando di corsa al bar perche’ aveva dimenticato lo zucchero.Tragica fine di un giovane sfollato di Pietralata che con il suo lavoro e le cospicue mance manteneva i nonni materni, il vecchio padre invalido e 9 fratelli. Lo studio legale D’Ambrosio che aveva ordinato i caffe’ si fece carico di tutte le spese del funerale e fino alla scomparsa del titolare, avvocato Gerardo D’Ambrosio, nel marzo del 1976, la famiglia di Modestino ricevette ogni mese un congruo sussidio.
Anno: 1940 ca
Fotografo: (?)
Fonte: Tratta da tramroma
Aggiunta da Roma Sparita
Sarà una foto famosa, ma non l’avevo mai vista e neanche la storia di questo poveretto conoscevo.
una volta, in questa città, in questo paese, esistevano persone di questo spessore.(vedi Molestino, vedi il “sor Gerardo).
La dove la coscienza era un dono da mantenere integro e coerente, oggi in antitesi a questa eredità mai più apprezzata e tantomeno agognata, troviamo un mondo fatto di estranei divoratori di estranei, che fagocitando diventan sempre più voraci.
Santè…..
Non fatemi googlare. Voi che siete così bravi raccontatemi la storia.
Se clicchi sulla foto c’e’ scritta :)
Grazie scusate
Molto triste
Ma come ha fatto è’ inciampato? Il tram sembra lontano..?
Infatti oh! Ci saranno 5 persone e un solo tram….. Non un’auto o un bus o una moto o altre distrazioni.
Si , è famoso il tragico finale di questa immagine .
Triste storia
Il bar “Lepanto”…lí all’ angolo
Un bella disattenzione considerata l’enorme responsabilità che egli aveva sulla sua famiglia.
Egli poveretto viveva nella Pietralata descritta da Pasolini, di baracche e case popolari, di persone sfollate dai bombardamenti di San Lorenzo del 1943.
Lodevole il gesto dello studio legale.
Un bella disattenzione considerata l’enorme responsabilità che egli aveva sulla sua famiglia.
Egli poveretto viveva nella Pietralata descritta da Pasolini, di baracche e case popolari, di persone sfollate dai bombardamenti di San Lorenzo del 1943.
Lodevole il gesto dello studio legale.
Che tristezza…
Che tristezza…
Una storia triste ma di enorme cuore che esisteva una volta.
Una storia triste ma di enorme cuore che esisteva una volta.
Povero..ma morì?
Povero..ma morì?
Non avevo letto
Non avevo letto
Che triste storia :(
Il nobile gesto dell’avvocato, che in definitiva aveva solo ordinato dei caffè, è veramente degno di un gentiluomo d’altri tempi.
Ma è il bar all’angolo della metro, di fronte alla libreria Medichini?
Avevo visto e letto la storia tanto tempo fa, avrei voluta rivederla e grazie a te eccola; povero Modestino, che tragica fine.
Povero Modestino
Al momento risulta stare su via Marcantonio Colonna, angolo Giulio Cesare.
Qual è la vostra fonte per le informazioni sotto la foto? Un anziano testimone oculare? Oppure una tradizione orale? O ancora, gli avvocati che pagarono la somma? Non ci sono tracce del fatto cercando su google. Grazie per l’eventuale risposta.
Secondo me è un falso. La gente è vestita da anni ’30, non da anni ’60. Non mi risulta che nel 1964 (ammesso e non concesso che quella motrice sette finestrini sia stata ancora in servizio) ci fossero ancora strade con impianti tramviari in massicciata… forse posso sbagliarmi…
Se guardi bene , in fondo alla foto ( anche sulle rotaie ) la strada è asfaltata . Forse in quel punto non lo era , magari per lavori sulla massicciata . Dietro si vede bene che è asfaltata . Io sapevo che il fatto avvenne nei primi anni 60
Si è il bar di fronte medichini
Si è il bar di fronte medichini
Ma non è di fronte all’attuale sede del Tribunale Civile di Roma?!
Ma non è di fronte all’attuale sede del Tribunale Civile di Roma?!
È morto poi?? Stefano Camerani
È morto poi?? Stefano Camerani
Cecilia Zeta
Cecilia Zeta
Mi ricordavo entra 1969 prima volta la via lepanato poi Flaminia molto traffico fino 3 ore arrivato la via boccea e unica strada lunghissima campagna
Poverino
Esattamente
Mi è ritornata in mente una tristissima storia poverino
Azz…
1964? Non può essere
1964? Non può essere
Triste
La foto non può essere del 1964. Gli arredi, urbani, il modello di tram non più in servizio a quella data lo dimostrano. Molto probabilmente è un refuso e si tratta invece del 1934
Io abito dal 1949 in quella zona e la foto forse è del 1946!!! Già a metà anni ’50 via Marcantonio Colonna era asfaltata e anche via Lepanto (solo la parte centrale dove erano le rotaie non lo era). La foto è stata scattata all’incrocio di viale Giulio Cesare verso via Marcantonio Colonna (il bar in evidenza a sinistra esiste ancora e a pochi metri c’e’ l’uscita della metro fermata Lepanto
Buonasera. Mi permetto una domanda: lei non ricorda l’eco dell’episodio? O magari dei fiori in prossimità del luogo dell’investimento? Grazie.
Ripeto, secondo me la foto e degli anni quaranta ed io non ero ancora nato
Ma il poveretto non si rese conto di quanto era vicino quel tram? ?
Non è quello della foto (v. sopra), altrimenti sarebbe stato solo che un aspirante suicida.
Roberto Barnes e come fai a sapere che non è lui?
e poi, mi sembra che indossi proprio la giacca da cameriere
Leggi sopra
Non sembra proprio 1964…non c’e’ una macchina poi..impossibile
Nel 1964 vi sarebbe stato molto più traffico di autovetture. L’aspetto della strada sarebbe stato più simile a quello attuale.
Penso che sia una storia inventata di sana pianta.
Di sicuro la notizia non è rintracciabile in nessuna altra fonte, e la didascalia originale della foto, presa dal sito tramroma.com, non accenna minimamente a questa storia.
Comunque i miei complimenti all’autore di questa storia per la fervida fantasia