Gaetano Zuccoli: Da bambino ci si passava con la macchina e al semaforo per traversare piazzale di Ponte Milvio c’era BELARDINO che chiedeva l’elemosina….chi se lo ricorda? Un mito camminava strano tutto a scatti una cara persona ma strano, quanti bei ricordi. Ormai ci sono solo quelli e queste belle foto!
Valeria Disegni: Si’ mi ricordo che ci si passava con la macchina! un po’ strettino ed era senso unico dalla piazza
Mare Maggio: ai miei tempi – anni ’60/’70, era a senso unico e, per passare nel verso opposto, poco più avanti c’era il famoso “ponte de fero”, … un ponte rimasto lì dalla seconda guerra mondiale (!!!)…lo ricordo, quando ero proprio piccolo, passandoci si sobbalzava in modo incredibile, sembrava di tornare indietro di cent’anni…
Gianfranco Conversi: a quei tempi c’era il n° 1 , ansdava da p.zza le Flaminio e arrivava a ponte milvio: Il ponte “de fero” fu costruito prima delle Olimpiadi del 60 quando stavano ricostruendo ponte Flaminio opera dell’architetto Brasini Pontemolliano DOC! l’amica Teresa ricorderà anche l’edicola der nanetto vero?
Gabriele Agretti: Primi anni ’50 ! Lo attraversavo tutti i giorni per andare da casa (V.le Pinturicchio) alla scuola media inferiore “Dante Alighieri” alla Farnesina !Al passaggio del mitico tram 1, noi bambini, dovevamo tenerci “muro muro” all’interno della torretta . Che ricordi !
qualcuno può decifraremi la data scritta nella epigrafe posta sul frontale della torretta Valadier. è in caratteri che sembrerebbero per numerazione romana, ma non seguono le regole di tale numerazione.
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Gaetano Zuccoli: Da bambino ci si passava con la macchina e al semaforo per traversare piazzale di Ponte Milvio c’era BELARDINO che chiedeva l’elemosina….chi se lo ricorda? Un mito camminava strano tutto a scatti una cara persona ma strano, quanti bei ricordi. Ormai ci sono solo quelli e queste belle foto!
Valeria Disegni: Si’ mi ricordo che ci si passava con la macchina! un po’ strettino ed era senso unico dalla piazza
Mare Maggio: ai miei tempi – anni ’60/’70, era a senso unico e, per passare nel verso opposto, poco più avanti c’era il famoso “ponte de fero”, … un ponte rimasto lì dalla seconda guerra mondiale (!!!)…lo ricordo, quando ero proprio piccolo, passandoci si sobbalzava in modo incredibile, sembrava di tornare indietro di cent’anni…
Gianfranco Conversi: a quei tempi c’era il n° 1 , ansdava da p.zza le Flaminio e arrivava a ponte milvio: Il ponte “de fero” fu costruito prima delle Olimpiadi del 60 quando stavano ricostruendo ponte Flaminio opera dell’architetto Brasini Pontemolliano DOC! l’amica Teresa ricorderà anche l’edicola der nanetto vero?
Gabriele Agretti: Primi anni ’50 ! Lo attraversavo tutti i giorni per andare da casa (V.le Pinturicchio) alla scuola media inferiore “Dante Alighieri” alla Farnesina !Al passaggio del mitico tram 1, noi bambini, dovevamo tenerci “muro muro” all’interno della torretta . Che ricordi !
ok
qualcuno può decifraremi la data scritta nella epigrafe posta sul frontale della torretta Valadier.
è in caratteri che sembrerebbero per numerazione romana, ma non seguono le regole di tale numerazione.
Qualcuno puo dirmi se la torretta era rossa e ocre
Ponte Milvio era la porta di Roma verso Nord… Io scendevo da Via Cortina di Ampezzo e, arrivato lì, ero a Roma
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