Valle della Caffarella
Descrizione: Bosco Sacro presso Sant’Urbano, nella Valle della Caffarella. La leggenda narra che questo è il luogo in cui il re Numa Pompilio si incontrava con la Ninfa Egeria, che abitava in una grotta poco distante (il Ninfeo d’Egeria)
Anno: (?)
Fotografo: (?)
Fonte: cartolina
Aggiunta da Stefano Pozzi
mi sa che rimane una sola quercia, no?
In realtà hanno ripiantato il bosco, proprio in questi ultimi anni
Federica Alexa Colaprete
il famoso bosco sacro dove la gente che contava andava a conferire con le ninfe…..na volta se diceva così, mo se chiamano escort!
Joe Izzery
bella bella
Gianni Nicolai
eccolo, mi sa
http://maps.google.it/maps?client=firefox-a&channel=s&hl=it&q=vicolo+s+urbano+roma+maps&ie=UTF8&hq&hnear=Vicolo+di+Sant%27Urbano%2C+00178+Roma%2C+Lazio&gl=it&ei=aFkCTdDoO8H2sgbFrajmCQ&oi=geocode_result&ved=0CBgQ8gEwAA&ll=41.857975%2C12.52641&spn=0.001934%2C0.003449&t=h&z=18
Marina Giacomozzi
FAVOLOSO!!!!
Giovanni Avanzi
Il bosco esisteva dai tempi della roma monarchica. Si trova a ridosso del ninfeo, i cui ruderi sono ancora agibili. Da qui partiva l tracciato della processione che, ogni anno, seguedo il fiume Almone, entrava in Roma attraverso l’Appia Antica, e si concludeva sul colle Palatino, portando a spasso la statua della dea Cibele, la Mater Deum. Il bosco è stato tagliato, in spregio alla memoria imperiale di Roma, dalle truppe tedesche in ritirata nel 1944.
ROMA SPARITA
@Giovanni: ad opera del comitato del parco della Caffarella il bosco è stato parzialmente ripristinato: sono stati ripiantati i lecci :)) Buona passeggiata. E’ un posto che merita davvero :)
Marina Giacomozzi
è il mio pensatoio…..
Carlo Carmosino
quando posso ci vado|||| à troppo bello passeggiare tra l’aria del passato
Plinio Speranza
Io sono del ’52 abitavo a largo della caffarelletta e per noi adolescenti era un’ avventura senza precedenti arrivarci passando per il borghetto latino e saltando la marana (con una r) … :-)
Negli anni 70 e’ stato un romantico rifugio per migliaia di coppiette :)