Descrizione: Via val Melaina angolo via Monte Cervialto Anno: 1948 Fotografo: (?) Fonte: da calendario 2007 allegato al mensile “La quarta” Aggiunta da Romano Paolini
Massimo Tosoni : e alla sinistra di questo palazzo (destra nella foto), sorgerà il mitico mercato all’aperto di Val Melaina.
Stefano Panunzi Architetto: Imponente !
Romano Paolini Forse intendi il nuovo mercato… quello coperto su via Conti;)
Daniele Barlettelli sulla foto cè scritto “angolo Via Monte Cervialto”, ma monte cervialto sta più su di almeno 3-4 isolati rispetto a sto palazzo… o.O
Romano Paolini Hai perfettamente ragione!! Questo è il fianco su via di val melaina del palazzo dell’altra foto, quello di “ladri di biciclette” (così ho letto qui). Quindi ha ragione Massimo Tosoni, a sinistra c’è la piazza (oggi sgombra) del mercato storico, quello che poi hanno spostato su via conti. La didascalia l’ho scritta io ma l’ho riportata dalla fonte senza prima controllare…. mai fidarsi! ;)))…la piazza del mercato a destra nella fotografia…..
Daniela Conti esatto il mercato era destra. il palazzo di ‘ladri di biciclette’ è quello che si trova su via scarpanto angolo via gran paradiso il tratto verso val melaina
Giuliana Arcidiacono ….il fotografo stava su un un prato…incredibile!
Bruno Terrizzi lo storico mercato di val melaina era su quella piazza sola dagli anni 70…in precedenza era su via Scarpanto
Giuliana Arcidiacono ah grazie Bruno, nn lo sapevo!
Costanza Bolignari Via Gorgòna, angolo via Scarpanto.. desso ci sono dei box nuovi costruiti dal Comune
Romano Paolini Mi permetto di contraddire. La zona è quella ma si tratta di Via Val Melaina, angolo via Stampalia. Come ho già scritto, questo è il “fianco” del palazzo che si affaccia sulla piazza dove era il mercato che oggi si trova su Via Conti.
Annalisa Pozzi mio padre è nato in quel palazzo, o meglio in quello che non si vede più a sinistra. erano così grandi e così densamente popolati che venivano chiamati uno ‘Pechino’ e l’altro ‘Shanghai’ per capire da quele parte si viveva. quindi chissà quante volte Walter de Shangahi e Paolo de Pechino andavano a fare il bagno nelle acque del vicino Aniene
Letizia Majolino no, no era un mercato all’ aperto che incominciava dall’ angolo con viale Jonio e terminava su in alto dove c’ era la chiesa….d’ estate pomodori da sugo san marzano a L.10, 5..Andavamo con la mamma che a stagione ci comprava i fichi e pizza bianca e poi via alla passeggiata preferita, via delle vigne nuove che lasciate le ulltime case “dei rimpatriati”, correva lungo campi di grano
Giuliana Arcidiacono Bel racconto Letizia…raccontaci altro, se ne hai, del ns quartiere ;)
Stefano Lupatelli Se non sbaglio al pianterreno del palazzo adesso c’è un alimentari….
Fabio Bani Mia nonna ke abitava li mi raccontava che c’era un rifugio dove in tempo di guerra al suonare delle sirene correvano li dentro. era li vicino giusto ?
Taccalite Danilo Vi ho abitato per 19 anni. Tattasi di via di Valle Melaina.. Sulla destra sorgeva il mercato scoperto che è stato sostituito da un parco in granito bianco circa 4 anni fa. Chi ha fatto la foto si trovava su quello che al tempo della 2^ conflitto,chiamavano orti di guerra(me lo raccontava sempre mia madre) Un saluto a tutti e complimenti per le stupende foto
Rodolfo Pozzi Nel 1948 via Monte Cervialto non esisteva,e non c’erano neanche i palazzi dei ferrovieri con il Villaggio Angelini, chiamate Le Torri, case dei frovieri anche quelli. Io ho abitato lì dal 1962 dove c’è la farmacia Zelli,via Monte Cervialto non esisteva c’era tutta campagna, impressionante vedere la trasformazione, va bene che sono passati quasi 50 anni e di cambiamenti ce ne sono stati, ma che malinconia……
Francesco Pizzini valmen city!!! ma è l’angolo antecedente a monte cervialto, vi ricordate il vecchietto che vendeva il latte al chioschetto di un metro quadropoco prima del mercato…poi misero anche l’accrocco per fare le fototessera…che tempi!!!
Taccalite Danilo Se avessi la macchina del tempo mi piacerebbe,anche se per pochi minuti,ricalcare quei posti…..
Mia madre, vissuta in quei palazzi, mi raccontava del rifugio utilizzato durante la guerra, che si trovava su Via Scarpanto all’altezza di Via Stampalia. Correva sotto la ‘collina dei preti’ ed aveva due uscite, una verso Via di Monte Rocchetta mentre l’altra non lo ricorda. Al termine del conflitto venne usato prima come gallinaio, poi come fungaia. L’utilizzo successivo da parte di tossicodipendenti a fatto si che venisse prima chiuso con un cancello e poi murato. L’accesso al rfugio è ancora visibile su Google Street View, ma nella realtà è stato dismesso per fare posto alla nuova stazione metropolitana.
salve a tutti; ho letto i commenti a questa foto. Mi hanno colpito l commenti relativi a un rifugio sotterraneo per gli abitanti risalente alla II guerra. Dato che siamo un gruppo di ricercatori di tale tipologia di ipogei e, al momento, non sapevamo nulla di questo rifugio, qualcuno sarebbe in grado di fornire indicazioni precise per ritrovare l’accesso/i nell’attuale contesto urbano? Grazie dell’attenzione e spero che qualcuno voglia aiutarci
Lungo via di valmelaina nel 1960 il regista alfredo giannetti giro’ alcune scene del film “giorno per giorno disoeratamente” altre scene furono girate all’ interno del cortile delle case popolari vicino all’ entrata dove c’e’ ancora oggi la macelleria con la stessa insegna
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Massimo Tosoni : e alla sinistra di questo palazzo (destra nella foto), sorgerà il mitico mercato all’aperto di Val Melaina.
Stefano Panunzi Architetto: Imponente !
Romano Paolini Forse intendi il nuovo mercato… quello coperto su via Conti;)
Daniele Barlettelli sulla foto cè scritto “angolo Via Monte Cervialto”, ma monte cervialto sta più su di almeno 3-4 isolati rispetto a sto palazzo… o.O
Romano Paolini Hai perfettamente ragione!! Questo è il fianco su via di val melaina del palazzo dell’altra foto, quello di “ladri di biciclette” (così ho letto qui). Quindi ha ragione Massimo Tosoni, a sinistra c’è la piazza (oggi sgombra) del mercato storico, quello che poi hanno spostato su via conti. La didascalia l’ho scritta io ma l’ho riportata dalla fonte senza prima controllare…. mai fidarsi! ;)))…la piazza del mercato a destra nella fotografia…..
Daniela Conti esatto il mercato era destra. il palazzo di ‘ladri di biciclette’ è quello che si trova su via scarpanto angolo via gran paradiso il tratto verso val melaina
Giuliana Arcidiacono ….il fotografo stava su un un prato…incredibile!
Bruno Terrizzi lo storico mercato di val melaina era su quella piazza sola dagli anni 70…in precedenza era su via Scarpanto
Giuliana Arcidiacono ah grazie Bruno, nn lo sapevo!
Costanza Bolignari Via Gorgòna, angolo via Scarpanto.. desso ci sono dei box nuovi costruiti dal Comune
Romano Paolini Mi permetto di contraddire. La zona è quella ma si tratta di Via Val Melaina, angolo via Stampalia. Come ho già scritto, questo è il “fianco” del palazzo che si affaccia sulla piazza dove era il mercato che oggi si trova su Via Conti.
Annalisa Pozzi mio padre è nato in quel palazzo, o meglio in quello che non si vede più a sinistra. erano così grandi e così densamente popolati che venivano chiamati uno ‘Pechino’ e l’altro ‘Shanghai’ per capire da quele parte si viveva. quindi chissà quante volte Walter de Shangahi e Paolo de Pechino andavano a fare il bagno nelle acque del vicino Aniene
Letizia Majolino no, no era un mercato all’ aperto che incominciava dall’ angolo con viale Jonio e terminava su in alto dove c’ era la chiesa….d’ estate pomodori da sugo san marzano a L.10, 5..Andavamo con la mamma che a stagione ci comprava i fichi e pizza bianca e poi via alla passeggiata preferita, via delle vigne nuove che lasciate le ulltime case “dei rimpatriati”, correva lungo campi di grano
Giuliana Arcidiacono Bel racconto Letizia…raccontaci altro, se ne hai, del ns quartiere ;)
Stefano Lupatelli Se non sbaglio al pianterreno del palazzo adesso c’è un alimentari….
Fabio Bani Mia nonna ke abitava li mi raccontava che c’era un rifugio dove in tempo di guerra al suonare delle sirene correvano li dentro. era li vicino giusto ?
Taccalite Danilo Vi ho abitato per 19 anni. Tattasi di via di Valle Melaina.. Sulla destra sorgeva il mercato scoperto che è stato sostituito da un parco in granito bianco circa 4 anni fa. Chi ha fatto la foto si trovava su quello che al tempo della 2^ conflitto,chiamavano orti di guerra(me lo raccontava sempre mia madre) Un saluto a tutti e complimenti per le stupende foto
Rodolfo Pozzi Nel 1948 via Monte Cervialto non esisteva,e non c’erano neanche i palazzi dei ferrovieri con il Villaggio Angelini, chiamate Le Torri, case dei frovieri anche quelli. Io ho abitato lì dal 1962 dove c’è la farmacia Zelli,via Monte Cervialto non esisteva c’era tutta campagna, impressionante vedere la trasformazione, va bene che sono passati quasi 50 anni e di cambiamenti ce ne sono stati, ma che malinconia……
Francesco Pizzini valmen city!!! ma è l’angolo antecedente a monte cervialto, vi ricordate il vecchietto che vendeva il latte al chioschetto di un metro quadropoco prima del mercato…poi misero anche l’accrocco per fare le fototessera…che tempi!!!
Taccalite Danilo Se avessi la macchina del tempo mi piacerebbe,anche se per pochi minuti,ricalcare quei posti…..
però non è all’angolo con via monte cervialto, ma con via del gran paradiso
e dietro c’e’ la parrocchia del ss redentore e la scuola caterina cittadini..dove ora e’ mio figlio:)
quelle sono le cosidette case vecchie ,il mercato di via conti sara’ a circa 500 mt
Mia madre, vissuta in quei palazzi, mi raccontava del rifugio utilizzato durante la guerra, che si trovava su Via Scarpanto all’altezza di Via Stampalia. Correva sotto la ‘collina dei preti’ ed aveva due uscite, una verso Via di Monte Rocchetta mentre l’altra non lo ricorda. Al termine del conflitto venne usato prima come gallinaio, poi come fungaia. L’utilizzo successivo da parte di tossicodipendenti a fatto si che venisse prima chiuso con un cancello e poi murato. L’accesso al rfugio è ancora visibile su Google Street View, ma nella realtà è stato dismesso per fare posto alla nuova stazione metropolitana.
si vero era il ricovero in tempo di guerra ma che sappia io si usciva su viale jonio all altezza del negozio di elettrodomestici
No, si dovrebbe dire Via Valmelaina angolo Via Stampalia (ammesso che esistesse all’epoca).
salve a tutti; ho letto i commenti a questa foto. Mi hanno colpito l commenti relativi a un rifugio sotterraneo per gli abitanti risalente alla II guerra. Dato che siamo un gruppo di ricercatori di tale tipologia di ipogei e, al momento, non sapevamo nulla di questo rifugio, qualcuno sarebbe in grado di fornire indicazioni precise per ritrovare l’accesso/i nell’attuale contesto urbano?
Grazie dell’attenzione e spero che qualcuno voglia aiutarci
Lungo via di valmelaina nel 1960 il regista alfredo giannetti giro’ alcune scene del film “giorno per giorno disoeratamente” altre scene furono girate all’ interno del cortile delle case popolari vicino all’ entrata dove c’e’ ancora oggi la macelleria con la stessa insegna