Descrizione: Via Vittorio Emanuele Orlando angolo Via Giuseppe Romita – Grand Hotel Anno: 1904 Fotografo: (?) Fonte: cartolina Aggiunta da Roma Sparita
cristina vuerich l’unico hotel di Roma con vigna incorporata e pare che ancora facciano il vino ;)
Lucilla Montanucci La vigna?… troppo bello…
Annalisa Silvestri Facciata principale Via Vittorio Emanuele Orlando. Laterale Via Parigi.
Potito Michele Giorgio ..certo il vino del Diavolo! Tutto lEsquilino era coperto da vigneti!
Anna Rita Spaldi mamma mia nn lo sapevo….allora nn ce l’ha solo Parigi la vigna in pieno centro !!!!!!
Giovanni Romeo confermo che trattasi del Grand Hotel ripreso dal lato di piazza esedra. Costruito su progetto dell’arch.Giulio Podesti del 1890 (lo stesso che vinse il concorso per il policlinico Umberto I) sull’area che precedntemente ospitava l’ospizio di termini. fu il primo albergo a roma concepito secondo gli schemi internazionali, per essere all’altezza del Savoy di parigi o il Carlton di Londra….
Carlo Grossi Purtroppo non si chiama più Grand Hotel ma St.Regis Grand Hotel..come tanti G.H. a Roma
Carlo Grossi Viste le coccarde e gli striscioni si doveva trattare d’ una grande occasione…chi sa?
Fabio Battelli La vite era curata da un tal Adornetto, (che lavorava al Gran Hotel e di Roma) scomparso una decina di anni fa circa, l’A.I.S. di Roma gli intitolò per gratitudine alla sua passione quella pianta come fosse un vitigno specifico.
Mare Maggio un akbergi stupendo, d’accordo, però adesso l’ingresso principale e sul lato, scomodo e non ben visibile…
Annalisa Silvestri Mare l’ingresso principale è sempre stato su Via Vittorio Emanuele Orlando, esattamente dove è ora.
David Albani ..salve a tutti ragazzi,mi permetto di entrare nelle vostre discussioni(osservazioni per l esattezza)..si è vecchio grand hotel,quello che oggi si chiama st. regis grand,l indirizzo è via vittorio emanuele orlando 3 entrata principale,anuele orlando 38l entrata principale,poi c è l entrata vip che è sita in via romita(via parigi).. il vigneto che è citato da qualcuno sopra adornetto è solo una leggenda, cioè una vite c è all ingresso del personale ma non è possibile farci del vino, immaginate quello che potrebbe uscirne fuori con lo smog del semaforo posto li vicino(via xx settembre)e i camion che scaricano merci tutta la mattina..però all interno dell hotel c è una sala che si chiama adornetto.è stato il primo albergo a roma ad avere l’ acqua calda,e da dicembre 99 è stato completamente ristrutturato!!!..è rimasta però l insegna grand hotel sul tetto dalla parte di via parigi,e comunque confermo che è un bellissimo albergo..ci lavoro dal 1987!!!
caro sig. albani le vorrei dire che lei anche se ha lavorato all’interno dell’albergo forse nn conosce bene la storia e forse c’è anche un pizzico di presunzione o di invidia per nn averlo fatto lei. ora gli dico io la vera storia e nn è leggenda come dice lei.il vino adornetto era chiamato il vino dei vip ed era molto esclusivo perché era prodotto in numero limitato e le bottiglie erano tutte numerate è stato prodotto per molti anni dal sig, adornetto che era un dipendente del grand hotel ed era un bianco di colore paglierino, riservato solo hai migliori ospiti dell’albergo ad esempio mec namara presidente della banca mondiale, agnelli, Kennedy etc..gli veniva regalato 1 sola bottiglia c’è anche chi ne fece richiesta di altre e gli fu negato .le dico questo perché sono in possesso di testimonianze giornalistiche del tempo e di 1 bottiglia e le dico pure che l’etichetta era stata fatta dal pittore renato guttuso almeno la bottiglia in mio possesso. firmato (osservazioni per l’esattezza) dunque prima di scrivere inesattezze magari studi meglio la storia del posto dove ha lavorato.il grand hotel di roma è stato una piccola parte della lunga storia di roma.cordiali saluti.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
cristina vuerich
l’unico hotel di Roma con vigna incorporata e pare che ancora facciano il vino ;)
Lucilla Montanucci
La vigna?… troppo bello…
Annalisa Silvestri
Facciata principale Via Vittorio Emanuele Orlando. Laterale Via Parigi.
Potito Michele Giorgio
..certo il vino del Diavolo! Tutto lEsquilino era coperto da vigneti!
Anna Rita Spaldi
mamma mia nn lo sapevo….allora nn ce l’ha solo Parigi la vigna in pieno centro !!!!!!
Giovanni Romeo
confermo che trattasi del Grand Hotel ripreso dal lato di piazza esedra. Costruito su progetto dell’arch.Giulio Podesti del 1890 (lo stesso che vinse il concorso per il policlinico Umberto I) sull’area che precedntemente ospitava l’ospizio di termini. fu il primo albergo a roma concepito secondo gli schemi internazionali, per essere all’altezza del
Savoy di parigi o il Carlton di Londra….
Carlo Grossi
Purtroppo non si chiama più Grand Hotel ma St.Regis Grand Hotel..come tanti G.H. a Roma
Carlo Grossi
Viste le coccarde e gli striscioni si doveva trattare d’ una grande occasione…chi sa?
Fabio Battelli
La vite era curata da un tal Adornetto, (che lavorava al Gran Hotel e di Roma) scomparso una decina di anni fa circa, l’A.I.S. di Roma gli intitolò per gratitudine alla sua passione quella pianta come fosse un vitigno specifico.
Mare Maggio
un akbergi stupendo, d’accordo, però adesso l’ingresso principale e sul lato, scomodo e non ben visibile…
Annalisa Silvestri
Mare l’ingresso principale è sempre stato su Via Vittorio Emanuele Orlando, esattamente dove è ora.
David Albani
..salve a tutti ragazzi,mi permetto di entrare nelle vostre discussioni(osservazioni per l esattezza)..si è vecchio grand hotel,quello che oggi si chiama st. regis grand,l indirizzo è via vittorio emanuele orlando 3 entrata principale,anuele orlando 38l entrata principale,poi c è l entrata vip che è sita in via romita(via parigi).. il vigneto che è citato da qualcuno sopra adornetto è solo una leggenda, cioè una vite c è all ingresso del personale ma non è possibile farci del vino, immaginate quello che potrebbe uscirne fuori con lo smog del semaforo posto li vicino(via xx settembre)e i camion che scaricano merci tutta la mattina..però all interno dell hotel c è una sala che si chiama adornetto.è stato il primo albergo a roma ad avere l’ acqua calda,e da dicembre 99 è stato completamente ristrutturato!!!..è rimasta però l insegna grand hotel sul tetto dalla parte di via parigi,e comunque confermo che è un bellissimo albergo..ci lavoro dal 1987!!!
caro sig. albani le vorrei dire che lei anche se ha lavorato all’interno dell’albergo forse nn conosce bene la storia e forse c’è anche un pizzico di presunzione o di invidia per nn averlo fatto lei. ora gli dico io la vera storia e nn è leggenda come dice lei.il vino adornetto era chiamato il vino dei vip ed era molto esclusivo perché era prodotto in numero limitato e le bottiglie erano tutte numerate è stato prodotto per molti anni dal sig, adornetto che era un dipendente del grand hotel ed era un bianco di colore paglierino, riservato solo hai migliori ospiti dell’albergo ad esempio mec namara presidente della banca mondiale, agnelli, Kennedy etc..gli veniva regalato 1 sola bottiglia c’è anche chi ne fece richiesta di altre e gli fu negato .le dico questo perché sono in possesso di testimonianze giornalistiche del tempo e di 1 bottiglia e le dico pure che l’etichetta era stata fatta dal pittore renato guttuso almeno la bottiglia in mio possesso. firmato (osservazioni per l’esattezza) dunque prima di scrivere inesattezze magari studi meglio la storia del posto dove ha lavorato.il grand hotel di roma è stato una piccola parte della lunga storia di roma.cordiali saluti.