Descrizione: L’impacchettamento di Porta Pinciana ad opera dell’artista Christo Javacheff Anno: 1975 Fotografo: (?) Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Roma Sparita
Renzo Manfè Christo,nelle sue opere prese ispirazione da “L’enigma di isidore ducasse” (dove una macchina per cucire e’ avvolta in una coperta con dello spago) di Man Ray, utilizzava l’impacchettamento come maniera per rendere piu’evidente il mistero che avvolge l’oggetto nella civilta’. Gli sviluppi del suo lavoro furono nell’ambito dell’arte ambientale, … Mostra tutto oggi infatti viene considerato uno dei precursori della cosiddetta “land art” cioè arte del territorio. Le vaste realizzazioni nascono per essere temporanee e non modificano durevolmente il paesaggio.L’opera di Christo è un intervento che richiede una forte progettualità e uno studio accurato del territorio, delle scelte artistiche adatte al luogo, ma è un operare che non entra in conflitto con questo, è anzi un’azione che sottolinea e cambia l’ambiente per attirare l’attenzione.Gia’ durante la sua breve adesione al gruppo dei Nouveau Réalistes Christo aveva abbandonato la sua pratica di ritrattista per creare azioni ambientali, il suo “impacchettare” rende il contenuto al tempo stesso misterioso e valorizzato. Spesso le sue coperture suscitarono uno scandalo pubblico, perche’ venivano vissute come un insulto ai luoghi prescelti anziche’, come nelle intenzioni dell’artista, un omaggio.
Vittoria de Cecco all’epoca dell’istallazione,qualcuno aveva scritto con lo spray, sotto l’arco:”emerita cazzata”, confesso che ho riso…riso di cuore
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Renzo Manfè
Christo,nelle sue opere prese ispirazione da “L’enigma di isidore ducasse” (dove una macchina per cucire e’ avvolta in una coperta con dello spago) di Man Ray, utilizzava l’impacchettamento come maniera per rendere piu’evidente il mistero che avvolge l’oggetto nella civilta’. Gli sviluppi del suo lavoro furono nell’ambito dell’arte ambientale, … Mostra tutto oggi infatti viene considerato uno dei precursori della cosiddetta “land art” cioè arte del territorio. Le vaste realizzazioni nascono per essere temporanee e non modificano durevolmente il paesaggio.L’opera di Christo è un intervento che richiede una forte progettualità e uno studio accurato del territorio, delle scelte artistiche adatte al luogo, ma è un operare che non entra in conflitto con questo, è anzi un’azione che sottolinea e cambia l’ambiente per attirare l’attenzione.Gia’ durante la sua breve adesione al gruppo dei Nouveau Réalistes Christo aveva abbandonato la sua pratica di ritrattista per creare azioni ambientali, il suo “impacchettare” rende il contenuto al tempo stesso misterioso e valorizzato. Spesso le sue coperture suscitarono uno scandalo pubblico, perche’ venivano vissute come un insulto ai luoghi prescelti anziche’, come nelle intenzioni dell’artista, un omaggio.
Vittoria de Cecco
all’epoca dell’istallazione,qualcuno aveva scritto con lo spray, sotto l’arco:”emerita cazzata”, confesso che ho riso…riso di cuore