Descrizione: Via dei Vaccinari prima dei lavori di via Arenula, si vede l’antica Sinagoga Anno: (?) Fotografo: (?) Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Roma Sparita
Una lapide posta su di una casa nei pressi di questo “Monte” in via San Bartolomeo dei Vaccinari, ricorda dove nacque, da un tavernaio e da una lavandaia, il tribuno romano Cola di Rìenzo. La celebre “coda alla vaccinara” è nata qui, nell’osteria un tempo frequentata dai “vaccinari” (macellai) del vecchio mattatoio della Capitale. È un’istituzione della cucina romanesca, con le incredibili cantine ricavate tra i cocci degli 86 milioni di anfore che, in epoca romana, formarono il Monte Testaccio. Tra le forchette illustri Starace, Einaudi e il principe Borromini.
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Maria Rosaria Palmi
incredibile
Una lapide posta su di una
casa nei pressi di questo “Monte” in via San Bartolomeo
dei Vaccinari, ricorda dove nacque, da un tavernaio e da una
lavandaia, il tribuno romano Cola di Rìenzo.
La celebre “coda alla vaccinara” è nata qui, nell’osteria un tempo
frequentata dai “vaccinari” (macellai) del vecchio mattatoio della
Capitale. È un’istituzione della cucina romanesca, con le incredibili
cantine ricavate tra i cocci degli 86 milioni di anfore che, in epoca
romana, formarono il Monte Testaccio. Tra le forchette illustri Starace,
Einaudi e il principe Borromini.