Descrizione: Veduta della Piramide, delle Mura Aureliane e della campagna circostante Anno: 1864-1866 Fotografo: Carlo Baldassarre Simelli (attribuita) Fonte: Archivio Fotografico Comunale-Museo di Roma Aggiunta da Augusto Checchini
è una delle foto di RS che preferisco….il “disabitato” anche dentro le mura…la fine della città…un’immagine che potrebbe essere medievale, e invece è di solo un secolo fa…
Alessandro Manno supponendo sia stata fatta dal punto più alto, più che v.le Giotto direi p.za Bernini! E’ incredibile vedere quanto sia alto monte testaccio!
Valerio Lanciotti Non potevi trovare nome migliore per questa pagina comunque! Sembra davvero un’altra città! Bellissima foto!
Andrea Mestre …è secondo me una delle piu belle foto di Roma Sparita…mi da subito l’idea di come si è trasformata la città…..dopo l’unità d’Italia tutto questo piano piano scompare ..prati, orti, vigne, ville e vecchie case rimaste intatte per secoli saranno la terra di conquista, di chi, arrivato a ROMA vede solo il modo rapido di fare soldi e non una città di una bellezza mozzafiato…….
Rob Bradshaw This is incredible. I would never have believed the area was so undeveloped -ever – unless I had seen it.
Rob Bradshaw was the foreigner’s graveyard already there?
Marco Parpaglioni Che splendore … incredibile cosa siamo riusciti a distruggere !
Romeo Minello E’ bello e interessante vedere come era Roma tantissimi anni fà ed è da biasimare il fatto che sia stato distrutto tutto come in questo caso,si poteva costruire lasciando quelle mura come erano ma non ditemi che è meravigliosa,strabiliante,bellissima ecc.Che volevate che Roma fosse rimasta così?
Roberto Pagani Si certo.
Mauro Mariani L’immagine a volte vale più di mille parole . Anche se i viaggiatori hanno descritto più volte la bellezza di roma , niente raggiunge l’immeditatezza e lo stupore che suscita questa stupenda foto .
Iasenzio Alberto Me mancano le parole.
Zù Badim Mida Buz @Rob Bradshaw yes, the Cimitero Acattolico was founded in 1821, 40y before
Marco Gisotti Non è facile trovare le parole per commentare tale paesaggio … purtroppo gli speculatori hanno avuto il sopravvento nell’era moderna
Gabriele Wittfeld Unglaublich! Incredibile! Mir fehlen die Worte!
Anna Sabatini se si potesse riavere Roma con un po’ più di verde , anzi campagna. questa foto pur essendo dell’8oo mi ricorda il film di Troisi “non ci resta che piangere”1 novembre
Francesco D’ambrogio purtroppo il progresso è inarrestabile. però anche in tempi recenti (fino al 1950) l’aver appositamente demolito parti delle mura aureliane per questioni di traffico è una vergogna. ricostruire le parti mancanti è un dovere.
Amici miei, come già detto, essendo nato a Testaccio, non riuscivo pero’ a capire da dove fosse stata scattata questa foto con inquadratura cosi’ elevata, ma ho scoperto l’errore, andiamo per ordine. Vedete la strada bianca? quella è via Ostiense! quelle costruzioni addossate alle mura,in primo piano è l’area dove adesso c’è il cimitero acattolico, inoltre il tratto di mura basso,subito dopo la piramide,quello è il tratto abbattuto per far posto al collegamento tra il piazzale Ostiense e via della piramide Cestia (per andare verso piazza Albania).vedete quel pino isolato sulla sinistra? quella è l’area della stazione Ostiense.Inoltre dietro quel gruppo di alberi nascosti dalla piramide, si trova attualmente viale Giotto e quella collina che si vede sullo sfondo, non è MONTE TESTACCIO! bensi’ S.Saba!Da dove è stata scattata questa foto?,ma da MONTE TESTACCIO!!!provate a guardare la foto da uno specchio.LA FOTO E’STAMPATA AL CONTRARIO !!!!!!!
Caro Maurizio, la foto non è assolutamente specchiata, è stata scattata dall’inizio di San Saba sopra piazzale Ostiense e la collina che si vede è Monte Testaccio. E’ facile capire che la foto non è stampata al contrario dall’orientamento delle torrette sulle mura e dalla loro posizione rispetto alla Piramide, per conferma basta andare su Google Maps e attivare la visione in 3D. Comunque è una foto molto bella.
Ma no, ma no. La foto è presa da San Saba, detto anche Piccolo Aventino, La via Ostiense entra in Roma da sinistra passando per la Porta S.Paolo. Infatti la piramide si trova oltre la porta. E dietro la piramide i cipressi indicano il cimitero dei Protestanti.
L’ho specchiata e corrisponde perfettamente alla foto che ho scattato 2 settimane fa da sopra monte dei cocci, lo si può confermare anche guardando la posizione della Porta accanto alla piramide. Identica posizione ?
La foto è scattata tra l’attuale l’incrocio di Via carlo Maderno e Via Carla Maratta. Il posto dello scatto, infatti, è oggi in cima ad una lunga e ripida scalinata, una collina quindi che parte da Viale Giotto e salendo rendeva visibile l’intera valle. La strada bianca sulla sinistra al centro della foto è l’inizio di via Ostiense che correggerà la ferrovia roma/lido.
e’ fantastico leggere di tante persone come voi ….amate Roma come pur non essendo di Roma,,,,mi piace scoprire la Roma sparita anche attraverso i commenti,……
Sono anch’io del parere che la foto non sia stampata al contrario. Basta osservare le torri lungo le mura che sono sulla sinistra della piramide , venendo da ostiense, visibili ancora oggi e il cimitero acattolico dietro la piramide.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Questa è una delle immagini più sconvolgenti e belle di tutta la raccolta!
è una delle foto di RS che preferisco….il
“disabitato” anche dentro le mura…la fine della città…un’immagine
che potrebbe essere medievale, e invece è di solo un secolo fa…
Anno: 1865 ca.
Foto: ParkerFonte: Archivio Fotografico Comunale
Alessandro Manno
supponendo sia stata fatta dal punto più alto, più che v.le Giotto direi p.za Bernini! E’ incredibile vedere quanto sia alto monte testaccio!
Valerio Lanciotti
Non potevi trovare nome migliore per questa pagina comunque! Sembra davvero un’altra città! Bellissima foto!
Andrea Mestre
…è secondo me una delle piu belle foto di Roma Sparita…mi da subito l’idea di come si è trasformata la città…..dopo l’unità d’Italia tutto questo piano piano scompare ..prati, orti, vigne, ville e vecchie case rimaste intatte per secoli saranno la terra di conquista, di chi, arrivato a ROMA vede solo il modo rapido di fare soldi e non una città di una bellezza mozzafiato…….
Rob Bradshaw
This is incredible. I would never have believed the area was so undeveloped -ever – unless I had seen it.
Rob Bradshaw
was the foreigner’s graveyard already there?
Marco Parpaglioni
Che splendore … incredibile cosa siamo riusciti a distruggere !
Romeo Minello
E’ bello e interessante vedere come era Roma tantissimi anni fà ed è da biasimare il fatto che sia stato distrutto tutto come in questo caso,si poteva costruire lasciando quelle mura come erano ma non ditemi che è meravigliosa,strabiliante,bellissima ecc.Che volevate che Roma fosse rimasta così?
Roberto Pagani
Si certo.
Mauro Mariani
L’immagine a volte vale più di mille parole . Anche se i viaggiatori hanno descritto più volte la bellezza di roma , niente raggiunge l’immeditatezza e lo stupore che suscita questa stupenda foto .
Iasenzio Alberto
Me mancano le parole.
Zù Badim Mida Buz
@Rob Bradshaw yes, the Cimitero Acattolico was founded in 1821, 40y before
Marco Gisotti
Non è facile trovare le parole per commentare tale paesaggio … purtroppo gli speculatori hanno avuto il sopravvento nell’era moderna
Gabriele Wittfeld
Unglaublich! Incredibile! Mir fehlen die Worte!
Anna Sabatini
se si potesse riavere Roma con un po’ più di verde , anzi campagna. questa foto pur essendo dell’8oo mi ricorda il film di Troisi “non ci resta che piangere”1 novembre
Francesco D’ambrogio
purtroppo il progresso è inarrestabile. però anche in tempi recenti (fino al 1950) l’aver appositamente demolito parti delle mura aureliane per questioni di traffico è una vergogna. ricostruire le parti mancanti è un dovere.
Amici miei, come già detto, essendo nato a Testaccio, non riuscivo pero’ a capire da dove fosse stata scattata questa foto con inquadratura cosi’ elevata, ma ho scoperto l’errore, andiamo per ordine. Vedete la strada bianca? quella è via Ostiense! quelle costruzioni addossate alle mura,in primo piano è l’area dove adesso c’è il cimitero acattolico, inoltre il tratto di mura basso,subito dopo la piramide,quello è il tratto abbattuto per far posto al collegamento tra il piazzale Ostiense e via della piramide Cestia (per andare verso piazza Albania).vedete quel pino isolato sulla sinistra? quella è l’area della stazione Ostiense.Inoltre dietro quel gruppo di alberi nascosti dalla piramide, si trova attualmente viale Giotto e quella collina che si vede sullo sfondo, non è MONTE TESTACCIO! bensi’ S.Saba!Da dove è stata scattata questa foto?,ma da MONTE TESTACCIO!!!provate a guardare la foto da uno specchio.LA FOTO E’STAMPATA AL CONTRARIO !!!!!!!
Grazie Mauro per il tuo valido contributo.
Caro Maurizio, la foto non è assolutamente specchiata, è stata scattata dall’inizio di San Saba sopra piazzale Ostiense e la collina che si vede è Monte Testaccio. E’ facile capire che la foto non è stampata al contrario dall’orientamento delle torrette sulle mura e dalla loro posizione rispetto alla Piramide, per conferma basta andare su Google Maps e attivare la visione in 3D. Comunque è una foto molto bella.
Ma no, ma no. La foto è presa da San Saba, detto anche Piccolo Aventino, La via Ostiense entra in Roma da sinistra passando per la Porta S.Paolo. Infatti la piramide si trova oltre la porta. E dietro la piramide i cipressi indicano il cimitero dei Protestanti.
Non credo sia stampata al contrario. Quel monte è Monteverde. I cipressi sono quelli del cimitero acattolico già esistente.
L’ho specchiata e corrisponde perfettamente alla foto che ho scattato 2 settimane fa da sopra monte dei cocci, lo si può confermare anche guardando la posizione della Porta accanto alla piramide. Identica posizione ?
Ora si vede solo traffico , spazzatura , e degrado. Vorrei avere una macchina del tempo.
La foto è scattata tra l’attuale l’incrocio di Via carlo Maderno e Via Carla Maratta. Il posto dello scatto, infatti, è oggi in cima ad una lunga e ripida scalinata, una collina quindi che parte da Viale Giotto e salendo rendeva visibile l’intera valle. La strada bianca sulla sinistra al centro della foto è l’inizio di via Ostiense che correggerà la ferrovia roma/lido.
Sarebbe utile scattare una foto oggi dallo stesso punto di vista. Qualcuno l’ha già fatto?
Secondo me il monte che si vede sullo sfondo, in lontananza fa parte dei colli albani…
e’ fantastico leggere di tante persone come voi ….amate Roma come pur non essendo di Roma,,,,mi piace scoprire la Roma sparita anche attraverso i commenti,……
Sono anch’io del parere che la foto non sia stampata al contrario. Basta osservare le torri lungo le mura che sono sulla sinistra della piramide , venendo da ostiense, visibili ancora oggi e il cimitero acattolico dietro la piramide.