Oltre alla massima vergogna per aver distrutto un’ opera storica di architettura….ricordo benissimo che tutta questa” opera ” si svolse in maniera ” scriteriata “in quanto i costi finali risultarono quasi raddoppiati….tanto che il Comune di Roma ( o chi per loro ) requisì molti ( se non tutti…) miliardi di lire accantonati per lavori di pubblica urgenza a Roma. Io facevo parte ( come docente ) del Consiglio dell’ Istituto Statale d’ Arte di via Silvio d’ Amico…. ci vedemmo sottrarre un fondo destinato ad un intervento urgente per la sistemazione delle fondazioni della Scuola ……Alcuni mesi dopo tale ” furto istituzionale ” questo storico Istituto d’ Arte ( la prima Scuola pubblica d’arte italiana …1878 ) è stato fatta evacuare….in attesa dei lavori……è stato occupato da sbandati ( ci fu pure un delitto fra quelle mura…) …..poi un’ altra ” istituzione ” se ne prese carico……cominciò a fare opera di restauro ……..ma poi decisero di abbattere tutto e fare una nuova costruzione…..non certo per lo storico Istituto d’ Arte Roma 1° ( con annesso Museo delle Arti Applicate……..) che fu smembrato e perse il suo importante valore nel settore dell’ istruzione artistica statale italiana. L’ ” intellighenzia ” culturale italiana non mosse un dito per questo ” storico scempio culturale ” annesso a tanti altri ……!.
Completamente d accordo, il vecchio Olimpico era stupendo, con la tribuna stampa sopra la Monte Mario, oggi fa schifo, del resto Fuksas è famoso per le sue schifezze.. Oggi sembra di giocare indoor, anche nelle giornate di sole la luce non passa per quella orrenda e inutile copertura 3 sembra di giocare sempre al buio.. Poi concordo anche che era un opera d arte e non aveva nessunissimo bisogno di ristrutturazioni, oltre ad avere letteralmente buttato una marea di soldi, regalati a Fuksas
Stadio da era sovietica ma senza “corona” non soffocava quello dei Marmi. Dino Viola proponeva uno moderno alla Magliana, nei primi ‘Ottanta ma poi… Sarebbe stato meglio della farsa di Tor di Valle, che tanto non si farà.
Dal 1958 al 1962 quante domeniche pomeriggio a passeggio al Foro Italico o su alla pineta di Monte Mario per vedere la partita nel sottostante Stadio Olimpico. Quando giocava la Roma in casa e segnava si sentiva un boato.
In quegli anni si andava a vedere il derby nella curva avversaria e non accadeva ASSOLUTAMENTE nulla. Si riempivano di botte e randellate a: Bari, Taranto, Reggio Calabria, Catanzaro, Catania, Palermo, Foggia. Poi migliaia di persone si sono trasferite a Roma e non si va a vedere la partita con la paura di essere malmenati. Non sono frottole, basta andare in un archivio di qualunque quotidiano e leggere le cronache del lunedì. Per noi romani era impensabile prenderci a pugni per due calci al pallone. Quelli venuti da fuori neanche sanno che il pomeriggio del derby, nei vari quartieri della città si organizzavano piccoli cortei funebri. Un carrettino con su una bara di cartapesta e sopra la bandiera della squadra perdente, e dietro i tifosi avversari che facevano finta di piangere. Poi, appunto, la violenza si è trasferita anche a Roma.-
Orribile.. Si, hanno fatto uno scempio e ancora oggi non riesco proprio a farmelo piacere.. E poi era lo stadio della nostra infanzia, non si dimentica
A parte il fatto che ” l’opera storica” era nata, (e mai realmente realizzata: non c’erano seggiolini, ne spogliatoi , ne servizi), come una struttura per manifestazioni tutt’altro che sportive, che fu rifatta e trasformata in stadio nei primi anni 50. Per i mondiali del 90 lo stadio fu aggiornato per rispondere alle richieste della federazione internazionale(copertura inclusa). Le modifiche furono condizionate dal fatto che sembra che le fondazioni iniziali non consentissero la totale nuova struttura ( vedi come la Tevere si raccorda con le curve). A parte tutto ciò rimane il fatto che la copertura rende vivibile lo stadio anche d’inverno, che lo stadio Olimpico non è uno stadio per il calcio, e che le considerazioni estetiche sono solo personali.
Saranno anche personali ma per me tanto era bello prima dei lavori quanto è brutto oggi, non riesco proprio a farmelo piacere, sembra sempre di giocare al buio anche nelle giornate di sole e esteticamente lo trovo orribile, non ha alcun senso, la Tevere è rimasta quella di una volta e il Raccordo con le curve è perfino diverso.. Non sapevano proprio che inventarsi..
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Distrutto per i mondiali del 1990!!!! VERGONA!!!!!
Oltre alla massima vergogna per aver distrutto un’ opera storica di architettura….ricordo benissimo che tutta questa” opera ” si svolse in maniera ” scriteriata “in quanto i costi finali risultarono quasi raddoppiati….tanto che il Comune di Roma ( o chi per loro ) requisì molti ( se non tutti…) miliardi di lire accantonati per lavori di pubblica urgenza a Roma. Io facevo parte ( come docente ) del Consiglio dell’ Istituto Statale d’ Arte di via Silvio d’ Amico…. ci vedemmo sottrarre un fondo destinato ad un intervento urgente per la sistemazione delle fondazioni della Scuola ……Alcuni mesi dopo tale ” furto istituzionale ” questo storico Istituto d’ Arte ( la prima Scuola pubblica d’arte italiana …1878 ) è stato fatta evacuare….in attesa dei lavori……è stato occupato da sbandati ( ci fu pure un delitto fra quelle mura…) …..poi un’ altra ” istituzione ” se ne prese carico……cominciò a fare opera di restauro ……..ma poi decisero di abbattere tutto e fare una nuova costruzione…..non certo per lo storico Istituto d’ Arte Roma 1° ( con annesso Museo delle Arti Applicate……..) che fu smembrato e perse il suo importante valore nel settore dell’ istruzione artistica statale italiana. L’ ” intellighenzia ” culturale italiana non mosse un dito per questo ” storico scempio culturale ” annesso a tanti altri ……!.
Completamente d accordo, il vecchio Olimpico era stupendo, con la tribuna stampa sopra la Monte Mario, oggi fa schifo, del resto Fuksas è famoso per le sue schifezze.. Oggi sembra di giocare indoor, anche nelle giornate di sole la luce non passa per quella orrenda e inutile copertura 3 sembra di giocare sempre al buio.. Poi concordo anche che era un opera d arte e non aveva nessunissimo bisogno di ristrutturazioni, oltre ad avere letteralmente buttato una marea di soldi, regalati a Fuksas
Il peggiore stadio X vedere una partita di calcio….???
Con ancora i posti in piedi nel parterre delle curve…
Quanti portafogli so spariti ai posti in piedi in curva .
Bellissimo stadio. Completamente invisibile come quasi tutto il Foro Italico. Poi decisero di fare la corona. -.-
Era obbligatorio
Eh, lo so, però è brutto comunque ahahah
Stadio da era sovietica ma senza “corona” non soffocava quello dei Marmi.
Dino Viola proponeva uno moderno alla Magliana, nei primi ‘Ottanta ma poi… Sarebbe stato meglio della farsa di Tor di Valle, che tanto non si farà.
Tancredi, Maldera, Nela, Di Bartolomei, Falcao…..etc ecc etc…sto cazzi dei posti in piedi.
Ci tornerei domani con quella Roma in campo.
Che bei tempi
Adriano Candali
Pulici Petrelli Martini Wilson Oddi Nanni Garlaschelli Re Cecconi Chinaglia Frustalupi D’Amico….squadra di uomini
Perché allora le squadre di serie A erano miste :) ?
Oe oè…
Cudicini,..Losi…DeSisti…Lojacono…Menichelli….Manfredini…Questa si che era na Lupa!!!
Dal 1958 al 1962 quante domeniche pomeriggio a passeggio al Foro Italico o su alla pineta di Monte Mario per vedere la partita nel sottostante Stadio Olimpico. Quando giocava la Roma in casa e segnava si sentiva un boato.
Sarà pure bello …. . ma non è una stadio da Calcio .
Infatti si chiama Olimpico….
LO STADIO DELLA MIA GIOVENTÙ. GINULFI SCARATTI PETRELLI SALVORI CORDOVA CAPPELLINI ROCCA…….BEI RICORDI.
io ci ho giocato ( una volta sola, un tempo. Ci si stanca tantissimo, anche a tagliarlo lateralmente, ed avevo 18 anni….)
Che bello che era !!!
Assolutamente, era stupendo, poi lo scempio della ristrutturazione ed oggi è orribile con quella insulsa copertura inutile
all´inizio si chiamava stadio dei Cipressi; poi dei centomila. Una volta ottenuti i giochi olimpici si chiamò Olimpico
In quegli anni si andava a vedere il derby nella curva avversaria e non accadeva ASSOLUTAMENTE nulla. Si riempivano di botte e randellate a: Bari, Taranto, Reggio Calabria, Catanzaro, Catania, Palermo, Foggia. Poi migliaia di persone si sono trasferite a Roma e non si va a vedere la partita con la paura di essere malmenati. Non sono frottole, basta andare in un archivio di qualunque quotidiano e leggere le cronache del lunedì. Per noi romani era impensabile prenderci a pugni per due calci al pallone. Quelli venuti da fuori neanche sanno che il pomeriggio del derby, nei vari quartieri della città si organizzavano piccoli cortei funebri. Un carrettino con su una bara di cartapesta e sopra la bandiera della squadra perdente, e dietro i tifosi avversari che facevano finta di piangere. Poi, appunto, la violenza si è trasferita anche a Roma.-
Peccato quella copertura
Orribile.. Si, hanno fatto uno scempio e ancora oggi non riesco proprio a farmelo piacere.. E poi era lo stadio della nostra infanzia, non si dimentica
Peccato che se non andavi in tribuna Tevere o Monte Mario per vedere qualcosa dovevi portarti il binocolo !!!
A parte il fatto che ” l’opera storica” era nata, (e mai realmente realizzata: non c’erano seggiolini, ne spogliatoi , ne servizi), come una struttura per manifestazioni tutt’altro che sportive, che fu rifatta e trasformata in stadio nei primi anni 50. Per i mondiali del 90 lo stadio fu aggiornato per rispondere alle richieste della federazione internazionale(copertura inclusa). Le modifiche furono condizionate dal fatto che sembra che le fondazioni iniziali non consentissero la totale nuova struttura ( vedi come la Tevere si raccorda con le curve). A parte tutto ciò rimane il fatto che la copertura rende vivibile lo stadio anche d’inverno, che lo stadio Olimpico non è uno stadio per il calcio, e che le considerazioni estetiche sono solo personali.
Saranno anche personali ma per me tanto era bello prima dei lavori quanto è brutto oggi, non riesco proprio a farmelo piacere, sembra sempre di giocare al buio anche nelle giornate di sole e esteticamente lo trovo orribile, non ha alcun senso, la Tevere è rimasta quella di una volta e il Raccordo con le curve è perfino diverso.. Non sapevano proprio che inventarsi..