Descrizione: Stazione di Piazza della Libertà, quartiere Prati Anno: 1905 ca Fotografo: Collezione Vittorio Formigari Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Loredana Diana
Questa stazione era il capolinea della tramvia Roma Civiticastellana, inaugurata nel 1906. La linea fu prolungata fino a Viterbo nel 1913. Il tratto urbano, che contava 4 fermate e terminava a ponte Milvio, fu soppresso nel 1928. Nel 1932 la tranvia venne sostituita dalla nuova infrastruttura ferroviaria con capolinea a piazzale Flaminio. Altre stazioni di Roma sono sparite come questa: Porta Portese, Porta Maggiore, Trastevere Ippolito Nievo, la prima Termini. Altre sono state progettate e mai realizzate, come la stazione dei Prati di Castello, che avrebbe dovuto trovare posto nell’area attualmente occupata dal tribunale di piazzale Clodio. Qualcosa di se’ però questa stazione fantasma ce l’ha lasciata: le due gallerie ferroviarie che percorriamo in auto facendo l’Olimpica e via La Goletta, l’unica strada in diagonale del Trionfale. In diagonale rispetto a tutte le altre strade per fare spazio ai binari che avrebbero dovuto collegare la stazione dei Prati di Castello con la stazione di San Pietro. Non sono della Lazio…?
La ferrovia avrebbe dovuto staccarsi dalla Roma Firenze in corrispondenza di roma Nomentana, percorrere l’attuale tracciato dell’olimpica, transitare a piazzale Clodio, proseguire per Roma San Pietro. Era l’antico progetto dell’anello ferroviario. Nel progetto c’era il ponte sul Tevere, il cavalcavia sulla Flaminia, in corrispondenza con l’attuale corso Francia, e i 2 tunnel (fleming e prima dello stadio olimpico).
Fabio Andronico La ferrovia avrebbe dovuto staccarsi dalla Roma Firenze in corrispondenza di Roma Nomentana, percorrere l’attuale tracciato dell’olimpica, transitare a piazzale Clodio, proseguire per Roma San Pietro. Era l’antico progetto dell’anello ferroviario. Nel progetto c’era il ponte sul Tevere, il cavalcavia sulla Flaminia, in corrispondenza con l’attuale corso Francia, e i 2 tunnel (fleming e prima dello stadio olimpico).
Laziali che si inventano di essere nati a piazza della libertà per nascondere che era un barcone abbandonato nel tevere attraccato ad un capanno nella campagna romana fuori le mure aureliane che all’epoca delimitavano i confini di Roma.
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Il 9 gennaio del 1900 a Piazza della Libertà venne costituita la S.S.Lazio
La Lazio, che rese famoso questo posto altrimenti dimenticato da tutti, compiva 5 anni.
la Lazio era nata qui da 9 ragazzi romani, gia’ da 5 anni, il resto e’ roba abruzzese
In Abruzzo c è nato il presidente Foschi non la Roma burinaccio
voi non siete nati proprio
Non si vede il barcone del pippanera.
Il commento del romanista era quotato a 0,5
Sono nato là in piazza della Libertà…
#laprimasquadradellacapitale
Questa stazione era il capolinea della tramvia Roma Civiticastellana, inaugurata nel 1906. La linea fu prolungata fino a Viterbo nel 1913.
Il tratto urbano, che contava 4 fermate e terminava a ponte Milvio, fu soppresso nel 1928. Nel 1932 la tranvia venne sostituita dalla nuova infrastruttura ferroviaria con capolinea a piazzale Flaminio.
Altre stazioni di Roma sono sparite come questa: Porta Portese, Porta Maggiore, Trastevere Ippolito Nievo, la prima Termini. Altre sono state progettate e mai realizzate, come la stazione dei Prati di Castello, che avrebbe dovuto trovare posto nell’area attualmente occupata dal tribunale di piazzale Clodio. Qualcosa di se’ però questa stazione fantasma ce l’ha lasciata: le due gallerie ferroviarie che percorriamo in auto facendo l’Olimpica e via La Goletta, l’unica strada in diagonale del Trionfale. In diagonale rispetto a tutte le altre strade per fare spazio ai binari che avrebbero dovuto collegare la stazione dei Prati di Castello con la stazione di San Pietro.
Non sono della Lazio…?
Bella informazione storica e super la precisazione…
Scusa la domanda, ma per il treno da piazzale Clodio lungo il tracciato dell’Olimpica era previsto anche un punto di arrivo?
La ferrovia avrebbe dovuto staccarsi dalla Roma Firenze in corrispondenza di roma Nomentana, percorrere l’attuale tracciato dell’olimpica, transitare a piazzale Clodio, proseguire per Roma San Pietro. Era l’antico progetto dell’anello ferroviario. Nel progetto c’era il ponte sul Tevere, il cavalcavia sulla Flaminia, in corrispondenza con l’attuale corso Francia, e i 2 tunnel (fleming e prima dello stadio olimpico).
Fabio Andronico
La ferrovia avrebbe dovuto staccarsi dalla Roma Firenze in corrispondenza di Roma Nomentana, percorrere l’attuale tracciato dell’olimpica, transitare a piazzale Clodio, proseguire per Roma San Pietro. Era l’antico progetto dell’anello ferroviario. Nel progetto c’era il ponte sul Tevere, il cavalcavia sulla Flaminia, in corrispondenza con l’attuale corso Francia, e i 2 tunnel (fleming e prima dello stadio olimpico).
RIONE PRATI….
Rione Prati, 22°
Laziali che si inventano di essere nati a piazza della libertà per nascondere che era un barcone abbandonato nel tevere attraccato ad un capanno nella campagna romana fuori le mure aureliane che all’epoca delimitavano i confini di Roma.