Tabula Peuntingeriana


Descrizione: Parte della Tabula Peuntingeriana, unica carta stradale Romana giunta sino a noi. La Tabula è probabilmente basata sulla carta del mondo preparata da Marco Vipsanio Agrippa (64 a.C. – 12 a.C.). Il manoscritto è generalmente datato al XIII secolo. Sarebbe opera di un anonimo monaco copista di Colmar, che avrebbe riprodotto verso il 1265 un documento più antico. l’originale deve essere posteriore al 328, perché mostra la città di Costantinopoli, che fu fondata in quell’anno; mentre per altre (come ad esempio nella Pars IV – Liguria di Levante) potrebbe essere antecedente al 109 a.C. data di costruzione della Via Emilia Scauri, che non vi è indicataDella mappa manca solo la parte estrema occidentale dell’Impero cioè gran parte della Britannia e della Penisola Iberica, entrambe sicuramente riprodotte in origine ma andate perdute già prima della riproduzione medievale, era in precedenza un rotolo di pergamena lungo m 6,74 composto di 11 segmenti cuciti fra loro. Fu rinvenuta nel 1507 da Konrad Celtes, mentre la sua denominazione corrente la si deve al secondo proprietario, Konrad Peutinger, cancelliere di Augsburg, nel 1863 queste 11 parti furono staccate in 11 fogli singoli al fine di meglio preservare lo straordinario documento.
Nella Tabula Peutingeriana è contenuta una rappresentazione che abbracciava tutto il mondo conosciuto dagli antichi romani (Europa, Asia, Africa) che si estendeva, presumibilmente, dalle Colonne d’Ercole fino alle estreme regioni orientali ben oltre il confine dell’Impero (India, Birmania, isola di Ceylon, Le Maldive e Cina)
Anno: XII-XIII sec
Autore: anonimo
Aggiunta da Loredana Diana

Una risposta

  1. su Facebook ha detto:

    Già c’era er raccordo anulare ? cmq sempre bello vedere Roma e Portvs centro del mondo!

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