Dovrebbe essere, con ogni probabilità, l’inizio di Via Cilicia. E la presenza di queste baracche sarebbe durata per poco, visto che nel film “I giorni contati” (1962, Elio Petri) mostra questo stesso tratto già asfaltato, pur terminando subito dopo le spallette laterali. I veicoli si immettevano così per Via Marco Polo sulla sinistra, o provenivano da essa per Via Cristoforo Colombo. E questo, fino al maggio del 1986. Quando venne inaugurata la soluzione di continuità tra le Vie Cilicia e Marco Polo.
Non riesco a riconoscere il posto. Certamente non è via Cilicia che, già asfaltata fin dalla fine degli anni ’40, scendeva, ad una sola carreggiata, da Piazza Galeria e si immetteva direttamente sull’Appia Antica all’altezza del ristorante “Il Montarozzo”. Di quella situazione oggi resta soltanto una specie di piccolo stradello.
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Dovrebbe essere, con ogni probabilità, l’inizio di Via Cilicia. E la presenza di queste baracche sarebbe durata per poco, visto che nel film “I giorni contati” (1962, Elio Petri) mostra questo stesso tratto già asfaltato, pur terminando subito dopo le spallette laterali. I veicoli si immettevano così per Via Marco Polo sulla sinistra, o provenivano da essa per Via Cristoforo Colombo. E questo, fino al maggio del 1986. Quando venne inaugurata la soluzione di continuità tra le Vie Cilicia e Marco Polo.
Non riesco a riconoscere il posto. Certamente non è via Cilicia che, già asfaltata fin dalla fine degli anni ’40, scendeva, ad una sola carreggiata, da Piazza Galeria e si immetteva direttamente sull’Appia Antica all’altezza del ristorante “Il Montarozzo”.
Di quella situazione oggi resta soltanto una specie di piccolo stradello.