Attenzione, non è una motrice tramviaria del gruppo 80, ma del gruppo 70; per la precisione è proprio la 70, costruita nel 1912 ed ammodernata nel 1957 con cassa metallica e finestrini a telaio esterno. Nell’anno della foto era ormai utilizzata solo come motrice di servizio: apparteneva, infatti, al parco rotabili delle Tramvie dei Castelli Romani, aperte progressivamente a partire dal 1903 e chiuse (erroneamente) tra il 1954 ed il 1965, a parte i due tronchi urbani di Roma, Termini-Capannelle e Termini-Cinecittà, chiusi rispettivamente nel 1978 e nel 1980. Questo tram è tuttora esistente e si trova nel piccolo museo dell’ATAC situato all’interno della stazione di Roma Porta San Paolo della ferrovia Roma-Ostia Lido, lato ex scalo merci.
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Attenzione, non è una motrice tramviaria del gruppo 80, ma del gruppo 70; per la precisione è proprio la 70, costruita nel 1912 ed ammodernata nel 1957 con cassa metallica e finestrini a telaio esterno. Nell’anno della foto era ormai utilizzata solo come motrice di servizio: apparteneva, infatti, al parco rotabili delle Tramvie dei Castelli Romani, aperte progressivamente a partire dal 1903 e chiuse (erroneamente) tra il 1954 ed il 1965, a parte i due tronchi urbani di Roma, Termini-Capannelle e Termini-Cinecittà, chiusi rispettivamente nel 1978 e nel 1980. Questo tram è tuttora esistente e si trova nel piccolo museo dell’ATAC situato all’interno della stazione di Roma Porta San Paolo della ferrovia Roma-Ostia Lido, lato ex scalo merci.