Descrizione: Porta Maggiore. Tram MRS 2239 della Linea 30 sotto la neve Anno: 6 Gennaio 1985 Fotografo: Mario Kaiblinger Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Roma Sparita
Il tram della foto è una motrice tipo MRS ATAC di terza serie (2205-2263, solo numeri dispari). La sigla “MRS” significava “Moto-Rimorchiata Saglio”, dal nome del progettista, l’ingegnere Roberto Saglio dell’allora ATAG, nonchè dal tipo di veicolo, che a livello progettuale derivava dall’unione in un’unica vettura di una motrice a due assi e di un rimorchio analogo, e ne conservava la stessa capacità, ma richiedeva originariamente l’impiego di due agenti anzichè tre. Furono tram progettati nel 1926 e costruiti tra il 1927 ed il 1934, ripartiti in tre serie, dalla ditta Carminati&Toselli di Milano (tranne le unità 2235-2263, costruite dalle Officine Meccaniche Meridionali di Napoli), con parte elettrica CGE, per un totale di 133 unità, e si possono considerare tra i primi tram a carrelli italiani monodirezionali. Di queste, otto motrici furono distrutte nella seconda guerra mondiale, mentre le rimanenti 125 unità restarono in servizio fino ad una decina di anni fa circa, ed alcune di queste furono anche radicalmente ammodernate presso le officine aziendali ATAC. Oggi sono tuttora esistenti e funzionanti le unità 2035, 2047 e 2137, quest’ultima convertita in tram ristorante. Non erano vetture molto riuscite e funzionali: erano scomode come accessibilità, avevano solo due porte e soffrivano di una cronica mancanza di aderenza; tuttavia svolsero regolarmente il loro servizio per tanti anni, grazie alla robustezza ed alla semplicità costruttiva dei componenti. Anche la STEFER, nel 1935-37, ne acquistò una versione più moderna per il servizio urbano delle Tramvie dei Castelli, ossia i tronchi Termini-Capannelle e Termini-Cinecittà, ripartite in due serie (301-312 e 321-328).
Il 30! Queste a cabina singola le spostarono poi sulla linea del 13 fino a fine anni novanta, mentre ammordernarono in sequenza il 30 e il 14. Cronici i ritardi sulla linea all’uscita di scuola :(
fortunatamente sti obbrobri li hanno omessi stiamo nel 2018 infatti il commento giusto un anziano nostalgico del resto come l’Italiano mentalita’ vecchia ecco come ci ritroviamo
Avevo 6 anni e quel giorno avevo la febbre e non sono potuto uscire a giocare con la neve, guardavo mio fratello e i miei amici che si divertivano dalla finestra, mi ricordo che ero molto dispiaciuto….
Io la ricordo bene stranamente la neve duro tantissimo l ondata di gelo fu feroce il pienone nei pronto soccorso x gambe e teste ammaccate dato ke noi romani la neve la vediamo soltanto il 5 agosto sicura ?????
Oddio…..e la Protezione Civile dov’era? L’esercito? Il sale? Le scuole erano chiuse? E i giornalisti con i cameraman a fare la cronaca quotidiana in diretta sull’emergenza? :-D
Ricordo che nonostante la neve andai in ufficio a Piazza Marconi (alsar, alumetal, alumix boh! ) un po’ a piedi e un po’ in metro. Allora abitavo a Piazza Istria!!!
A Milano girano ancora le 1928 (coetanee) e vanno ancora bene.
Qui abbiamo i Cityway che (soprattutto le 92) slittano alla grande pure coi binari asciutti.
Hanno buttato le PCC All Electric.
Abbiamo le Carminati & Toselli (del 1925) che (meno male) ancora girano sulla Casilina.
Almeno quelle messe meglio di MRS andavano tenute, a quest’ora avevamo vetture in più che non avrebbero fatto male all’azienda Invece abbiamo un parco mezzi che regge sulle spalle delle Stanga (settantenni pure loro) e meno male che reggono ancora
E’ vero, ma a volte tardava così tanto che cominciavo ad andare a piedi…per poi sentire la Circolare che arrivava quando io ero esattamente tra due fermate…che corse!
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Il tram della foto è una motrice tipo MRS ATAC di terza serie (2205-2263, solo numeri dispari). La sigla “MRS” significava “Moto-Rimorchiata Saglio”, dal nome del progettista, l’ingegnere Roberto Saglio dell’allora ATAG, nonchè dal tipo di veicolo, che a livello progettuale derivava dall’unione in un’unica vettura di una motrice a due assi e di un rimorchio analogo, e ne conservava la stessa capacità, ma richiedeva originariamente l’impiego di due agenti anzichè tre. Furono tram progettati nel 1926 e costruiti tra il 1927 ed il 1934, ripartiti in tre serie, dalla ditta Carminati&Toselli di Milano (tranne le unità 2235-2263, costruite dalle Officine Meccaniche Meridionali di Napoli), con parte elettrica CGE, per un totale di 133 unità, e si possono considerare tra i primi tram a carrelli italiani monodirezionali. Di queste, otto motrici furono distrutte nella seconda guerra mondiale, mentre le rimanenti 125 unità restarono in servizio fino ad una decina di anni fa circa, ed alcune di queste furono anche radicalmente ammodernate presso le officine aziendali ATAC. Oggi sono tuttora esistenti e funzionanti le unità 2035, 2047 e 2137, quest’ultima convertita in tram ristorante. Non erano vetture molto riuscite e funzionali: erano scomode come accessibilità, avevano solo due porte e soffrivano di una cronica mancanza di aderenza; tuttavia svolsero regolarmente il loro servizio per tanti anni, grazie alla robustezza ed alla semplicità costruttiva dei componenti. Anche la STEFER, nel 1935-37, ne acquistò una versione più moderna per il servizio urbano delle Tramvie dei Castelli, ossia i tronchi Termini-Capannelle e Termini-Cinecittà, ripartite in due serie (301-312 e 321-328).
Il 30! Queste a cabina singola le spostarono poi sulla linea del 13 fino a fine anni novanta, mentre ammordernarono in sequenza il 30 e il 14. Cronici i ritardi sulla linea all’uscita di scuola :(
le hanno demolite quasi tutte, a differenza che a Milano dove ancora circolano. Ennesima pochezza romana, peccato.
Mrs a Milano?
fortunatamente sti obbrobri li hanno omessi stiamo nel 2018 infatti il commento giusto un anziano nostalgico del resto come l’Italiano mentalita’ vecchia ecco come ci ritroviamo
Saranno si e no 20 anni che hanno tolto le Mrs, da quando avranno acquistato gli Cityway verdi
Roberto De Angelis: brutta bestia l'”Ignorantità”!
Sandra Cortellessa ricordi?
quanta neve nel 1985!
Avevo 3 anni, non la ricordo ma ho le foto <3
Me la ricordo Roma tutta imbiancata! Che meraviglia!!☃️
Che bella Roma con la neve! Era il 6 gennaio 85… un bellissimo ricordo❤️
Avevo 6 anni e quel giorno avevo la febbre e non sono potuto uscire a giocare con la neve, guardavo mio fratello e i miei amici che si divertivano dalla finestra, mi ricordo che ero molto dispiaciuto….
Anche la neve è sparita grazie a due giorni di gennaio che sembravano marzo o aprile!
Siiiiiii.. Ma il nostro era blu e noi a piedi con i doposci fino a scuola… Che tempi
abitavate al palazzo dei tranvieri?
No prendevamo il Grotte celoni Laziali
Che bella Roma mia anche con la neve…e rispondendo si milanesi Roma la sporcano no i romani ma chi stà sulla ptrona
Qualcuno si ricorda se in quei giorni esisteva lo stato di emergenza a Roma?
Non mi sembra ?
Isola Tiberina lo stesso giorno, 6 genn 85.
e piazza Navona….
Io la ricordo bene stranamente la neve duro tantissimo l ondata di gelo fu feroce il pienone nei pronto soccorso x gambe e teste ammaccate dato ke noi romani la neve la vediamo soltanto il 5 agosto sicura ?????
Oddio…..e la Protezione Civile dov’era? L’esercito? Il sale? Le scuole erano chiuse? E i giornalisti con i cameraman a fare la cronaca quotidiana in diretta sull’emergenza? :-D
Ricordo benissimo quella meravigliosa eccezionale nevicata a Roma …. soprattutto dal Gianicolo …! Che spettacolo …!!!! ❤️
Me la ricordo la nevicata!!!!
Ricordo che nonostante la neve andai in ufficio a Piazza Marconi (alsar, alumetal, alumix boh! ) un po’ a piedi e un po’ in metro. Allora abitavo a Piazza Istria!!!
Cara Maria! Nell’85 fui assunto da Palazzo in Alu minia! Piazza Marconi.ricordi?
Siii… Mi mancava il nome giusto, Aluminia! Grazie che me lo hai ricordato, sai l’età… non ricordo più tante cose di quei tempi!
quante volte ci sono salita ….
che ricordi?
stupenda la nevicata dell’ 85…Roma….be’ un vero incanto.
A Milano girano ancora le 1928 (coetanee) e vanno ancora bene.
Qui abbiamo i Cityway che (soprattutto le 92) slittano alla grande pure coi binari asciutti.
Hanno buttato le PCC All Electric.
Abbiamo le Carminati & Toselli (del 1925) che (meno male) ancora girano sulla Casilina.
Almeno quelle messe meglio di MRS andavano tenute, a quest’ora avevamo vetture in più che non avrebbero fatto male all’azienda
Invece abbiamo un parco mezzi che regge sulle spalle delle Stanga (settantenni pure loro) e meno male che reggono ancora
Prendere il 30 era un rito per andare a fare gli esami alla Sapienza ?
E’ vero, ma a volte tardava così tanto che cominciavo ad andare a piedi…per poi sentire la Circolare che arrivava quando io ero esattamente tra due fermate…che corse!
Luca Massimiliano Alessio
Io quel giorno presi il tram della linea 13 da Monteverde fino a Piramide. Che bel ricordo! Che spettacolo insolito per un’abitante di Roma!