Ponte Palatino

Ponte Palatino
Descrizione: Ponte Palatino
Anno: 1910 ca
Fotografo: (?)
Fonte: archivio Fabio Bucci
Aggiunta da Carlo Galeazzi

5 Risposte

  1. Lucia Prandi ha detto:

    fantastica!

  2. Ponte Palatino prende il nome dall’omonimo colle. Il ponte sostituisce il vecchio Ponte Rotto. Fu il primo ad essere costruito in pietra. Iniziato da Emilio Lepido nel 174 avanti Cristo e portato a termine da Scipione l’Africano Minore e da Lucio Mummio,prese il nome di Ponte Emilio.
    Secondo il poeta Virgilio ,il ponte è sorse nel punto in cui Enea approdò per chiedere soccorsi a Evandro. Lampridio racconta che da qua furono gettati nel Tevere i corpi di Eliogabalo e di Commodo.
    Danneggiato da un’alluvione nell’ VIII° secolo venne restaurato da Onorio III° nel 1221 e prese il nome di Ponte Senatorio. Fu poi chiamato di “Santa Egiziaca” perchèportava alla chiesa omonima.
    Il 19 ottobre 1530 con una nuova alluvione ( metri 18,95) il Tevere ne abbatte’ una parte,che venne ricostruita da Gregorio XIII° nel Giubileo del 1575. Altra alluvione (metri 19,56) fu quella del 20 dicembre del 1598 che distrusse il ponte quasi completamente.
    Il ponte non venne più riedificato e da allora venne chiamato Ponte Rotto.
    Dal 1221 al 1575 fu manutenzionato grazie alla tassa sulle prostitute,che pagavano un “giulio” per ogni “scudo” sulla pigione.
    Sull’alluvione del 1598 si racconta che per salvare la propria vita,Beatrice Cenci,rinchiusa in attesa della esecuzione in Tor Savella ,indirizzasse una supplica al cardinal Nipote,offrendosi di ripagarlo a sue spese. Il popolino,sempre pronto a parteggiare per gli infelici,mormorava che Beatrice era pronta a farlo riparare a sue spese con puro cemento estratto da gusci d’uovo.

  3. Carlo Grossi ha detto:

    Santa Egiziaca, menzionata da Mario Elia.
    Si tratta di S. Maria Egiziaca, chiesa orientale che come altre orientali attività religiose si trovavano nell’area, S. Maria in Còsmedin dei preti greci, S. Teodoro, chiesa di rito greco ancora nell’omonima via.
    S. Maria Egiziaca non è la Madonna come verrebbe spontaneo pensare, ma una Santa venerata dai cristiani cattolici, copti e ortodossi.
    Il tempio romano, invece fu intitolato a Maria Vergine da papa Giovanni VIII nel IX sec.
    Il tempio a pianta rettangolare che ospitava la chiesa fino agli anni ’30 del secolo scorso, tempo degli sventramenti dell’area, era quello di Portuno, il protettore dei porti.
    Il Tempio era adiacente al ricovero per anziani di Santa Galla che insisteva nell’attuale area dell’Anagrafe.

  4. ho letto i commenti su ponte rotto e santa Egiziaca, molto interessanti, ma cosa mi dite dei binari? ?

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