Descrizione: Gruppo (tra cui Teresa Cortesi) a passeggio a Largo Chigi Anno: 1895 Fotografo: Gaetano Senni Fonte: ICCD – Collezione Becchetti Aggiunta da Giorgio Pasetto
Piazza San Silvestro si trova tra Piazza di S. Claudio e Via della Mercede. Prende il nome dall’omonima chiesa. Fino all’ottocento la piazza era detta “Piazza delle Lavandare”,forse perchè si crede che occupi il luogo del “Senaculum mulierum”,costruito dall’Imperatore Eliogabalo (sacerdote del Sole) per i conciliaboli,cioè per i capannelli delle donne chiacchierone (in romanesco,appunto,lavandare),presieduti da sua madre Semiamira. Sembra,invece,che questo “Senaculum mulierum” – di cui ci tramandano notizie Lampridio e Vobisco – fosse all’angolo di Via Piave e Via Venti Settembre. Infatti nel Palazzo Bourbon del Monte furono ritrovate nel 1914 statue femminili ed avanzi di costruzioni che il Pasqui reputò appartenere a detto Senacolo. Altri pensano,ancora,che il Senacolo si trovasse dove adesso sta il Teatro Nazionale. La Chiesa cristiana di S. Silvestro fu cominciata da Stefano II° e e da suo fratello e successore Paolo I° che qui avevano la loro abitazione e la dedicarono a S. Dionisio. Trasportativi poi i corpi dei SS. Stefano e Silvestro fu dedicata a questi. Fino all’anno 884 questa chiesa percepiva il dazio della Porta Flaminia e il pedaggio del Ponte Milvio. In merito alle somme per le quali a Roma si appaltavano le porte fino al 1474 si dice che erano molto modeste : Porta Maggiore per fiorini 96 al semestre; Porta Pia per 24 fiorini.
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che eleganza…d’altri tempi!
Piazza San Silvestro si trova tra Piazza di S. Claudio e Via della Mercede. Prende il nome dall’omonima chiesa.
Fino all’ottocento la piazza era detta “Piazza delle Lavandare”,forse perchè si crede che occupi il luogo del “Senaculum mulierum”,costruito dall’Imperatore Eliogabalo (sacerdote del Sole) per i conciliaboli,cioè per i capannelli delle donne chiacchierone (in romanesco,appunto,lavandare),presieduti da sua madre Semiamira. Sembra,invece,che questo “Senaculum mulierum” – di cui ci tramandano notizie Lampridio e Vobisco – fosse all’angolo di Via Piave e Via Venti Settembre. Infatti nel Palazzo Bourbon del Monte furono ritrovate nel 1914 statue femminili ed avanzi di costruzioni che il Pasqui reputò appartenere a detto Senacolo. Altri pensano,ancora,che il Senacolo si trovasse dove adesso sta il Teatro Nazionale.
La Chiesa cristiana di S. Silvestro fu cominciata da Stefano II° e e da suo fratello e successore Paolo I° che qui avevano la loro abitazione e la dedicarono a S. Dionisio. Trasportativi poi i corpi dei SS. Stefano e Silvestro fu dedicata a questi.
Fino all’anno 884 questa chiesa percepiva il dazio della Porta Flaminia e il pedaggio del Ponte Milvio.
In merito alle somme per le quali a Roma si appaltavano le porte fino al 1474 si dice che erano molto modeste : Porta Maggiore per fiorini 96 al semestre; Porta Pia per 24 fiorini.
Non si tratta di piazza S. Silvestro.
Non è piazza S. Silvestro.
È’ vero non è P.zza San Silvestro ma L.go Chigi…. Oggi al posto del Caffè c’ la Galleria Colonna oggi Galleria Alberto Sordi