
Descrizione: Giovane si gode il fiume da Ponte Rotto. L’epigrafe si vede ancora oggi da Ponte Palatino anche se molto annerita dallo smog
Anno: Fine ‘800
Fotografo: Ettore Roesler Franz
Fonte: “Il Tevere, un secolo di immagini”
Aggiunta da Giuseppe De Panfilis
mi nonno, tresteverino, ce se tuffava in del Tevere
e qui era più difficile; erano più facili i ponti garibardi e sisto
magari si potesse fare anche adesso! (anche se un paio l’hanno fatto l’anno scorso da ponte garibaldi, ma sono stati multati -_-)
Quello nella foto pare Buster Keaton
È interessante come l’epigrafe si riferisca a Ponte Senatorio (denominazione medievale), mentre a quell’epoca (1575) ormai da diversi secoli era invalso l’uso di chiamarlo Ponte Santa Maria.
Restauri che non hanno resistito alla spaventosa piena del 1598.
Meravigliosa!
“L’epigrafe si vede ancora oggi da Ponte Palatino”.
Come si fa a vedere quell’epigrafe interna a Ponte Rotto da Ponte Palatino, che sta dietro?