Alle spalle di chi allora scattò la foto c’era, come ora, tra via Sistina e via Gregoriana, il Palazzetto Zuccari che, tra le altre cose, si può ammirare per la facciata sul lato di via Gregoriana con il suo “mostruoso” portone e le due finestre a bocca aperta. Si dice che fu proprio abitando in questo palazzetto che D’Annunzio ideò alcune tra le scene più importanti del suo romanzo “Il Piacere”.
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Alle spalle di chi allora scattò la foto c’era, come ora, tra via Sistina e via Gregoriana, il Palazzetto Zuccari che, tra le altre cose, si può ammirare per la facciata sul lato di via Gregoriana con il suo “mostruoso” portone e le due finestre a bocca aperta.
Si dice che fu proprio abitando in questo palazzetto che D’Annunzio ideò alcune tra le scene più importanti del suo romanzo “Il Piacere”.