Descrizione: Piazza Pasquino e statua “parlante” di Pasquino. Anno: 1900 ca. Fotografo: (?) Fonte: Tratta da ebay archivio sconosciuto Aggiunta da Carlo Galeazzi
E’ da più de cinquecentanni che sbeffeggia papi e re e lancia invettive contro er potente: a Roma c’è una leggenda, ch’è viva e spadroneggia, de la statua de Menelao che abbraccica Patroclo morente. E’ quella mutilata de “Pasquino”, lingua lunga e cervello fino, sistemata a un tiro de schioppo da piazza Navona, chiamata in questo modo dar nome d’un sarto sopraffino, che tajanno e cucenno, sparlava quasi mai a la carlona. La storia narra che pe’ denuncià le cose che nun funzionavano, li letterati, sotto Pasquino, sonetti ironici e invettive affliggevano contro er potente de turno, mantenenno l’anonimato, anche se questo era “er più” der governo o der papato. Dice la tradizione che ‘sta statua ciaveva simboli divini pe’ via che muse e poeti davano vita a amori clannestini. Quanno un Papa se ruppe li cojoni a li pasquinisti ,mamma mia, fu comminato addirittura er tajo de la testa ma l’ironia e l’irriverenza nun se smorzarono, mortacci vostri, anzi continuarono senza tregua fino a li giorni nostri!
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LA PIÙ BELLA STATUA DI ROMA
PASQUINO
E’ da più de cinquecentanni che sbeffeggia
papi e re e lancia invettive contro er potente:
a Roma c’è una leggenda, ch’è viva e spadroneggia,
de la statua de Menelao che abbraccica Patroclo morente.
E’ quella mutilata de “Pasquino”, lingua lunga e cervello fino,
sistemata a un tiro de schioppo da piazza Navona,
chiamata in questo modo dar nome d’un sarto sopraffino,
che tajanno e cucenno, sparlava quasi mai a la carlona.
La storia narra che pe’ denuncià le cose che nun funzionavano,
li letterati, sotto Pasquino, sonetti ironici e invettive affliggevano
contro er potente de turno, mantenenno l’anonimato,
anche se questo era “er più” der governo o der papato.
Dice la tradizione che ‘sta statua ciaveva simboli divini
pe’ via che muse e poeti davano vita a amori clannestini.
Quanno un Papa se ruppe li cojoni a li pasquinisti ,mamma mia,
fu comminato addirittura er tajo de la testa ma l’ironia
e l’irriverenza nun se smorzarono, mortacci vostri,
anzi continuarono senza tregua fino a li giorni nostri!
Purtroppo ce so passato circa 2 mesi fa e per la prima volta l’ ho vista muta …..
e in fondo…..Piazza Navona.
Buongiorno amoreeeeeeeeeeee