Piazza di Trevi
Descrizione: È difficile che qualcuno a colpo d’occhio riconosca la famosa piazza di Fontana di Trevi, anche perché la descrizione della stampa è: «chiesa dei Santi Vincenzo et Anastasio alla fontana di Trevi de padri religiosi di San Girolamo, architettura di Martino Lunghi il giovane.
Siamo attorno agli anni 1668 e il Salvi non aveva ancora realizzato la famosissima Fontana di Trevi. I lavori della fontana ebbero inizio nel 1735 per volere di papa Clemente XII, Corsini, proseguirono con papa Benedetto XIV, Lambertini, si conclusero sotto il pontificato di Clemente XIII, Rezzonico, che inaugurò l’opera monumentale il 22 maggio 1761.
Quella che vediamo nella stampa è la fontana che Papa Nicolò V, Parentucelli fece erigere nel 1453 dopo gli opportuni lavori di allacciamento dell’acqua alle sorgenti di Salone; è una bella fontana su disegno di Leon Battista Alberti nella località allora detta «dello Trejo», presso la chiesa di Santa Maria in Trivio. E da Trejo a Trevi il passo è breve. La realizzazione di quella fontana rappresentò un grande avvenimento per la città che tornava ad attingere acqua di sorgente dopo essere stata costretta per secoli ad utilizzare quella dei pozzi o del Tevere.
Anno: 1668 ca
Autore: Giovan Battista Falda
Fonte: Willy Pocino “Le fontane di Roma” – Newton & Compton Editori
Aggiunta da Mario Visconti