Descrizione: Via Reno incrocio con Via Adige, quartiere Trieste. Sciopero della raccolta dei rifiuti Anno: 7 ottobre 1948 Fotografo: Albert Blasetti Fonte: Corbis Images Aggiunta da Carlo Galeazzi
Sì, Leonie, passavano i “Monnezzari” come venivano chiamati allora gli operatori ecologici, si facevano tutti i piani del palazzo, dove non c’era l’ascensore era a piedi, con il sacco di juta, prima poi con quello di plastica, sulle spalle e non avevano la divisa che hanno ora ma un camice azzurro e dall’ultimo piamo prendevano l’immondizia che veniva messa in un secchio, di solito d’alluminio, sul pianerottolo fino a portare il sacco sul camion; poi sono arrivati i cesti di ferro col coperchio, che veniva messo fuori del portone, e dentro gli operatori mettevano un sacco in cui si gettava il proprio sacchetto di immondizia e, poiché spesso i sacchetti venivano lasciati fuori dal cesto ormai stracolmo e la notte i cani li aprivano, hanno istituito i cassonetti, ma ora più che mai c’è bisogno di più personale, i cittadini sono aumentati, soprattutto quelli ZOZZI, ma come al solito ci sentiamo dire che…….NON CI SONO I SOLDI!!!!
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Allora come adesso… :-(
Corsi e ricorsi storici!…
non e’ cambiato niente siamo sempre gli stessi
Dopo66annituttouguale………………
Non c’erano i cassonetti in strada….bei tempi!
Ai tempi passavano porta a porta con un enorme sacco sulla schiena.
Sì, Leonie, passavano i “Monnezzari” come venivano chiamati allora gli operatori ecologici, si facevano tutti i piani del palazzo, dove non c’era l’ascensore era a piedi, con il sacco di juta, prima poi con quello di plastica, sulle spalle e non avevano la divisa che hanno ora ma un camice azzurro e dall’ultimo piamo prendevano l’immondizia che veniva messa in un secchio, di solito d’alluminio, sul pianerottolo fino a portare il sacco sul camion; poi sono arrivati i cesti di ferro col coperchio, che veniva messo fuori del portone, e dentro gli operatori mettevano un sacco in cui si gettava il proprio sacchetto di immondizia e, poiché spesso i sacchetti venivano lasciati fuori dal cesto ormai stracolmo e la notte i cani li aprivano, hanno istituito i cassonetti, ma ora più che mai c’è bisogno di più personale, i cittadini sono aumentati, soprattutto quelli ZOZZI, ma come al solito ci sentiamo dire che…….NON CI SONO I SOLDI!!!!
Sotto le feste i monnezzari tornavano appartamento per appartamento a chiedere la mancia per i servizi resi durante l’anno.