Descrizione: Bigliettaio Anno: 1955 ca. Fotografo: Carlo Riccardi Fonte: dal libro ” Paesaggi romani con tram e bus” a cura di Marco Delogu – Edizione Contrasto – Roma 2003 Aggiunta da Carlo Galeazzi
Biglietto 25 termina ancora nelle mie orecchie. Si potrebbe fare come ho visto in diverse capitali del mondo, il fattorino controlla e fa i biglietti se occorre ma se tutti non hanno pagato il bus non parte!
In brasile oltre il tornello una ragazza ventenne dipendente della compagnia di autobus aveva il compito di sorveglianza.penso che in italia abbiamo peggiorato il servizio ed eliminato molti posti di lavoro.non ci sono parole
In effetti se ci fossero ancora i bigliettai non ci sarebbero i furbi che non fanno il biglietto o i vandali e soprattutto non ci sarebbero quelli che picchiano i conducenti sia uomini che donne…..Ricordate il film con Aldo Fabrizi ” AVANTI C’E’ POSTO!”? E non c’erano gli evasori del biglietto!!!
In Spagna si entra nella porta anteriore e lo stesso autista fa pagare i viaggiatori che non hanno il biglietto da vidimare nella vicina macchinetta obliteratrice.
Non credo sia esatto. Ripristinare il bigliettaio a bordo dei mezzi pubblici comporterebbe per lui il serio rischio di vedersi malmenato e aggredito dai soliti rom, drogati e stranieri violenti. A seguire, in ipotesi di legittima difesa da parte del povero bigliettaio, scatterebbe la malsana commiserazione dei ben pensanti per i violenti e per gli aggressori o dei moralisti pronti a sostenere che la colpa è degli italiani razzisti e xenofobi o di questa società capitalistica e corrotta…eh sì
Vi ricordate quella tacca rossa sul palo proprio vicino al bigliettaio che definiva il limite di altezza superato il quale i bambini pagavano il biglietto ? Io mi ricordo l’orgoglio che ho provato il giorno in cui l’ho superato e mia madre ha pagato il biglietto ! Ero grande !
Da ragazzo anni 60/70 quando vivevo a Roma, cercavo di prendere l’autobus entro le ore 8 del mattino perche’ costava la meta’ cioe’ 25 lire naturalmente c’era il bigliettaio che ad ogni cenno di maleduzione nostra dei ragazzi o di chiunque non esitava a metterci in riga.Quasi come oggi…….:-)
In Olanda è presente su tutte le vetture tecnologicamente collegato con l’autista pronto a dare informazioni e dare il benvenuto a famiglie con bambini….tutti pagano un biglietto di 2.60 euro…conrenti del servizio
…anche io me li ricordo , i biglietti erano di colore bianco verde e arancione…se non altro era uno stipendio e ci campava una famiglia, adesso ci sono le macchinette e molti non fanno il biglietto…….
Con i soldi di recupero portoghesi si pagherebbero autista e fattorino, prendo i mezzi pubblici di rado ma il biglietto lo timbro solo io……..tutti tesserati?
Mi ricordo quando andavo a scuola, nel 1956 con il 211, quando salivo era sempre pieno zeppo. Il bigliettaio non si faceva sfuggire nessuno ad eccezione di me, perché faceva finta di non vedermi ma il suo sguardo incrociava sempre i miei occhi. Quando arrivavamo al capolinea mi strozzava l’occhio con un cenno di saluto. Con i soldi del biglietto non pagato ci compravo due bustine di castagnaccio dalla vecchietta fuori la scuola. P.S. Tutto cio’ avveniva sempre quando incontravo lo stesso bigliettaio. Un Santo Uomo.
sicuramente si facevano più biglietti di quanti se ne facciano oggi, ma probabilmente all’ATAC oggi conviene di più avere dei “clandestini” che stipendiare dei bigliettai, almeno credo………..
La semplice soluzione a tutti i problemi del trasporto pubblico! Cazzo! Il bigliettaio! Pagano tutti, i maleducati non danneggiano o sporcano le vetture e soprattutto, vengono impiegati utilmente tutti quei porci imboscati che ora stanno a fare un cazzo negli uffici! Scusate lo sfogo ma é da molto che penso questo e adesso ho avuto occasione di palesare.
Favoloso! Quanti autobus e tram ho preso con il bigliettaio. Mi ricordo che quando andavo a scuola con il T1 T2 T 3 cercavo di prenderli pieni per nascondermi tra i passeggeri affinché il bigliettaio non mi vedesse e cosi’ non pagavo il biglietto e avevo i soldi per le cicche. Altri tempi
Alcuni bigliettai erano persone colte. Me ne ricordo uno che, sul “60”, aiutava gli studenti che dovevano essere interrogati. Ne verificava la preparazione, suggeriva argomentazioni originali, colmava le lacune. Iistruiva insomma sul modo migliore per affrontare la prova. Tutto questo per anni.
Per andare a scuola prima delle 8 del mattino il biglietto costava sui tram 13 oppure 28 lire 10. Dopo se non ricordo male 25 lire. Era un assalto!!! Anni dal 1955 in poi. Spesso appeso anche sul predellino con borsate di libri appresso: che rischi!!!
Quando c’era il bigliettaio c’era più educazione da parte dei passeggeri. Non credo che oggi rimettendo il bigliettaio l’educazione ritorni come allora. Oggi c’è troppa maleducazione e per rieducare ci vuole molto tempo.
Io sono per il miglioramento nel viaggiare sopra i mezzi pubblici. Non sono per il degrado attuale.Negli anni 60/70/80 erano pochissimi i passeggeri senza biglietto poi i rom hanno iniziato in massa a venire in Italia ed oggi abbiamo la situazione fuori controllo.
Margherita stai dichiarando cose non vere. Se vivi a Roma vedrai con i tuoi occhi cosa fanno e come vivono i rom, ed altre etnie. Io non dichiaro cose non vissute o per sentito dire. Poi se sono o non sono minoranze non centra nulla.
Nel ben vicino 1995 c’era ancora uno di questi vecchi mezzi in circolazione sulla linea 657 da Arco di Travertino, con i sedili beige in fila e il posto del bigliettaio in fondo al bus. Lo prendevo al ritorno da scuola.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Il Fattorino
Il Fattorino
all’epoca lo facevano tutti il biglietto
almeno il biglietto si pagava oggi il 50 per 100 viaggia gratis. I controllori? Chi li ha visti?????
Sparito davvero!
Basterebbe rimettere il bigliettaio che fa salire solo chi ha biglietto o tessera oppure vende lui stesso i biglietti, e non servirebbero controllori.
…almeno si sapeva come fare il biglietto… oggi se capito a Roma, non so come fare…
Avanti … c’è posto…..
Allora si che si pagava….
A Malta c’è autista bigliettaio,qui ci sarebbe la rivolta dei sindacati
e diceva…avantiiiii c’e’ postoooooooooooooooooooooooo
Se lo rimettessero l’Atac ci guadagnerebbe
grandi ricordi del fattorino
avanti c’è posto
Mi affascinava la figura del bigliettaio con tutti quei biglietti colorati. Quanti ricordi!!
lo dovrebbero rimettere…magari armato visto quello che succede….
Biglietto 25 termina ancora nelle mie orecchie. Si potrebbe fare come ho visto in diverse capitali del mondo, il fattorino controlla e fa i biglietti se occorre ma se tutti non hanno pagato il bus non parte!
i porta lampade -_-
sarebbe tanto utile per risparmiare il personale li hanno tolti invece prima pagavano tutti e in due facevano piu’ guardia contro gli impostori !!!
…avanti c’è posto !!!!!!!
In Brasile devi passare il tornello e lo puoi fare soltanto se hai il biglietto
In brasile oltre il tornello una ragazza ventenne dipendente della compagnia di autobus aveva il compito di sorveglianza.penso che in italia abbiamo peggiorato il servizio ed eliminato molti posti di lavoro.non ci sono parole
ecco come sanare il deficit dell’Atac
Mamma mia che ricordi!!!
In effetti se ci fossero ancora i bigliettai non ci sarebbero i furbi che non fanno il biglietto o i vandali e soprattutto non ci sarebbero quelli che picchiano i conducenti sia uomini che donne…..Ricordate il film con Aldo Fabrizi ” AVANTI C’E’ POSTO!”? E non c’erano gli evasori del biglietto!!!
con il bigliettaio meno portoghesi e più occupati.
Ecco la carta vincente dell’Atac per riempire le sue casse!!!!!!!!!!!!!! Meditate cari signori dell’Atac, meditate!!!!!!!!!!!!
Ecco la carta vincente dell’Atac per riempire le sue casse!!!!!!!!!!!!!! Meditate cari signori dell’Atac, meditate!!!!!!!!!!!!
Il lavoro del mio povero papà…quanti ricordi…
I bigliettai erano ex autisti avanti con gli anni, oggi servirebbero i buttafuori per gestire i passeggeri.
oggi servirebbero per far pagare il biglietto a chi non lo paga
In Spagna si entra nella porta anteriore e lo stesso autista fa pagare i viaggiatori che non hanno il biglietto da vidimare nella vicina macchinetta obliteratrice.
Che bella l’Italia di una volta….
Quando tutto funzionava e bene!
… avanti!!!…c’è posto…
Mio padre lo ha fatto per tanti anni…che ricordi!
Per non pagare il bigliettaio, hanno incasinato tutto.
che tempi
Avanti c’è posto. Davanti è vuoto. Mica era vero
Quando tutti pagavano il biglietto
Avanti c’è posto…… Rimetteteloooooooooopoooo
non sostate sulla piattaforma grazie che bei tempi il bigliettaro se rispettava
Quando ero piccola ero affascinata …mio papa’ l ha fatto tanti anni Grande papy <3
si fumava pure….
E non ci dimentichiamo che era un posto di lavoro in più……. che di questi tempi avrebbe fatto molto comodo.
Magari ritornasse
ma non era meglio quando c’ era questa figura così importante? almeno il biglietto era sicuro che lo pagavano tutti
Io me lo ricordo che bei tempi
mio nonno era controllore Atac e l’ho visto tantissime volte in quel posto!!!! che bellissimi ricordi!!!
Lo rivoglio. ….
me lo ricordo benissimo…
me lo ricordo benissimo…
Non credo sia esatto. Ripristinare il bigliettaio a bordo dei mezzi pubblici comporterebbe per lui il serio rischio di vedersi malmenato e aggredito dai soliti rom, drogati e stranieri violenti.
A seguire, in ipotesi di legittima difesa da parte del povero bigliettaio, scatterebbe la malsana commiserazione dei ben pensanti per i violenti e per gli aggressori o dei moralisti pronti a sostenere che la colpa è degli italiani razzisti e xenofobi o di questa società capitalistica e corrotta…eh sì
Mio papa’ era Bigliettaio scelto… quanti ricordi….<3
Che ricordi
Vi ricordate quella tacca rossa sul palo proprio vicino al bigliettaio che definiva il limite di altezza superato il quale i bambini pagavano il biglietto ? Io mi ricordo l’orgoglio che ho provato il giorno in cui l’ho superato e mia madre ha pagato il biglietto ! Ero grande !
si viveva molto meglio, il bigliettaio era una garanzia x la sicurezza
e sui mezzi c’erano solo Italiani.
Mio nonno faceva il bigliettaio!! Grazie!!
Me lo ricordo benissimo,non avrebbero mai dovuto eliminare il bigliettaio era una garanzia,per ipasseggeri
Che sbaglio averlo tolto! Xredo che il deficit dellatac sia dovuto snche a questo. Comunque bei ricordi.
Tutti co’ ‘sto bigliettajo: a Roma si chiamava soltanto Fattorino.
Papà
Ricordo della mia infanzia… il biglietto rosa, quello verde, quello arancione…
di quanti anni ci riporta indietro? bei ricordi forse solo x’ ero bambina?
Avanti c’è posto!!!!!!
Mio suocero lo era sulla circolare a Roma
Il mio papà’ Riccardone
Da ragazzo anni 60/70 quando vivevo a Roma, cercavo di prendere l’autobus entro le ore 8 del mattino perche’ costava la meta’ cioe’ 25 lire naturalmente c’era il bigliettaio che ad ogni cenno di maleduzione nostra dei ragazzi o di chiunque non esitava a metterci in riga.Quasi come oggi…….:-)
In Olanda è presente su tutte le vetture tecnologicamente collegato con l’autista pronto a dare informazioni e dare il benvenuto a famiglie con bambini….tutti pagano un biglietto di 2.60 euro…conrenti del servizio
…anche io me li ricordo , i biglietti erano di colore bianco verde e arancione…se non altro era uno stipendio e ci campava una famiglia, adesso ci sono le macchinette e molti non fanno il biglietto…….
questo si che è sparito davvero!
Sarebbe il caso di rimetterli……cosi’ i biglietti si pagano..e in piu’ dai il lavoro
Io a volte da ragazzino riuscivo a farla franca lo stesso…
questo lo rimetterei :)
qualcuno si ricorda il bigliettaio ventriloquo che scherzava con le ragazze ? ( Signorina! )
che bei tempi……….
Avanti c’è posto!
e mica lo capiscono che è l’unica soluzione per risanare l’azienda!!!
ERA MEGLIO SE NON LO TOGLIEVANO…….CHE VERGOGNA…..
Meglio prima che adesso
dovrebbero tornare sugli autobus sia per aiutare i turisti sia per far pagare quelli che non lo fanno e sono tanti
me lo ricordo bene.. seduto sul suo sgabellino subito a destra della porta d’entrata…
Hanno soppresso posti di lavoro ed in cambio si sono ottenuti dei gran bei buchi di bilancio….
Io lo rimetterei, si creerebbero posti di lavoro e si risanerebbe la voragine economica dell’ATAC…. Pagherebbero tutti !!!
..con i biglietti di carta sottile sottile rosa…
Rimettiamo il bigliettino così paghiamo tutti.:-):-)
e le cose andavano meglio!!!!!!
..e così almeno 3-4000 nulla facenti dell’Atac si troverebbero a fare qualcosa di utile per se stessi , per l’azienda e per la città….
Ricordi Dell’infanzia! Se rimettessero il bigliettaio quanti soldi entrerebbero, la metà dei passeggeri non paga.
xer colloro che non pagano il biglietto sarebbe una cosa da rimettere
Oddio che ricordiiiii
Ricordi meravigliosi dell’infanzia
Certo che se questa figura ritornasse diventerebbe uno spettro x i “portoghesi”!!!!!!!!
Almeno, pagavano tutti !!! Che dire poi del…fatidico “avanti c’è posto” !!!!!!!
a Marino,rimetteli,così’ spariscono i portoghesi…….
Con i soldi di recupero portoghesi si pagherebbero autista e fattorino, prendo i mezzi pubblici di rado ma il biglietto lo timbro solo io……..tutti tesserati?
Bei tempi andati quando tutti pagavano il biglietto
Io c’ero!!!
bravo francesco .ora solo portoghesi ???????????’
mi ricordo !!
Mi ricordo quando andavo a scuola, nel 1956 con il 211, quando salivo era sempre pieno zeppo. Il bigliettaio non si faceva sfuggire nessuno ad eccezione di me, perché faceva finta di non vedermi ma il suo sguardo incrociava sempre i miei occhi. Quando arrivavamo al capolinea mi strozzava l’occhio con un cenno di saluto. Con i soldi del biglietto non pagato ci compravo due bustine di castagnaccio dalla vecchietta fuori la scuola. P.S. Tutto cio’ avveniva sempre quando incontravo lo stesso bigliettaio. Un Santo Uomo.
sicuramente si facevano più biglietti di quanti se ne facciano oggi, ma probabilmente all’ATAC oggi conviene di più avere dei “clandestini” che stipendiare dei bigliettai, almeno credo………..
…era meglio prima!!!!!
me lo ricordo…
Avanti c’è posto.
gli ho dedicato un capitoletto nel libro che ho scritto, sezione mestieri scomparsi
oggi dovrebbero rimettere il bigliettaio sui mezzi di trasporto, ci sarebbero meno portoghesi
Ma perché non lo rimettono? Così pagano tutti e l’ Atac si risana!
Avanti c’è posto,Un affettuoso pensiero ad Aldo Fabrizzi.
Lo ricordo!!! Posti di lavoro in più e tutti pagavano il biglietto!!!
e chi se lo dimentica!
Allora era difficile svicolare perché si era costretti a passare davanti al bigliettaio
Lo rimettessero !
Almeno il biglietto lo pagavano tutti
basterebber questi lìuomni per pareggiare i bilanci l auto non lo paga nessuno
La semplice soluzione a tutti i problemi del trasporto pubblico! Cazzo! Il bigliettaio! Pagano tutti, i maleducati non danneggiano o sporcano le vetture e soprattutto, vengono impiegati utilmente tutti quei porci imboscati che ora stanno a fare un cazzo negli uffici! Scusate lo sfogo ma é da molto che penso questo e adesso ho avuto occasione di palesare.
Favoloso! Quanti autobus e tram ho preso con il bigliettaio. Mi ricordo che quando andavo a scuola con il T1 T2 T 3 cercavo di prenderli pieni per nascondermi tra i passeggeri affinché il bigliettaio non mi vedesse e cosi’ non pagavo il biglietto e avevo i soldi per le cicche. Altri tempi
Sembra letteralmente un Epoca fa!
Alcuni bigliettai erano persone colte. Me ne ricordo uno che, sul “60”, aiutava gli studenti che dovevano essere interrogati. Ne verificava la preparazione, suggeriva argomentazioni originali, colmava le lacune. Iistruiva insomma sul modo migliore per affrontare la prova. Tutto questo per anni.
Per andare a scuola prima delle 8 del mattino il biglietto costava sui tram 13 oppure 28 lire 10. Dopo se non ricordo male 25 lire. Era un assalto!!! Anni dal 1955 in poi. Spesso appeso anche sul predellino con borsate di libri appresso: che rischi!!!
Era meglio
almeno lo pagavano tutti.
Avanti c’è posto! !!!
Filobus Fiat 672F/144 Marelli, un tre assi facente parte del lotto 6701-6789, lunghezza 12 metri (fonte TramRoma)
Hanno levato i bigliettai per risparmia’.e il 50 per cento adesso non paga…..mica male….
Avanti cè posto signori prego il biglietto!
e prima delle otto di mattina il biglietto costava di meno…
è vero costava 30 lire
Quando c’era il bigliettaio c’era più educazione da parte dei passeggeri. Non credo che oggi rimettendo il bigliettaio l’educazione ritorni come allora. Oggi c’è troppa maleducazione e per rieducare ci vuole molto tempo.
almeno pagherebbero tutti però..;)…..
Io sono per il miglioramento nel viaggiare sopra i mezzi pubblici. Non sono per il degrado attuale.Negli anni 60/70/80 erano pochissimi i passeggeri senza biglietto poi i rom hanno iniziato in massa a venire in Italia ed oggi abbiamo la situazione fuori controllo.
Sarebbe bello, se ci foffe più rispetto e il bigliettaio.
Certo. L’educazione sarebbe il massimo.
Margherita stai dichiarando cose non vere. Se vivi a Roma vedrai con i tuoi occhi cosa fanno e come vivono i rom, ed altre etnie. Io non dichiaro cose non vissute o per sentito dire. Poi se sono o non sono minoranze non centra nulla.
ARIDATECE ER BIGLIETTARO!
Ancora inizio.anni 80 appena arrivato a Roma sui tram c erano. Poi la stupidaggine di dirigenti li ha tolti
Ogni tanto diceva…..Avanti c’è posto!!!
Nel ben vicino 1995 c’era ancora uno di questi vecchi mezzi in circolazione sulla linea 657 da Arco di Travertino, con i sedili beige in fila e il posto del bigliettaio in fondo al bus. Lo prendevo al ritorno da scuola.
Io c’ero e il biglietto si pagava tutti
Vanno rimessi ma armati.
Urge una citazione:
https://youtu.be/MtLWNaAgCxI
Bei tempi quando regnava la civiltà…oraci siamo imbarbariti
Biglietto èi laggiù il biglietto
Seana Maurizi Matteo Di Donna Francesca Pesci Moglie Di Maremmano Maremmano Di Istia Gianna Serafini Gianluca Marinucci
Allora lo pagavano tutti il biglietto
Ricordo negli anni 70, la mattina alle 6,30 il biglietto lo pagavo 15 £
Nostalgia
Me li ricordo!!!
E nu era meio Cor biettaro
Biglietti verdi chiari o gialli se non ricordo male
Giusto. Brava Franca…?
con il resto in monete che tintinnavano davanti nelle cassettiere di plastica nera se non ricordo male insieme alle risme dei biglietti
Chiamavasi comunemente .. fattorino
Un posto di lavoro in più! E soldi assicurati per l’azienda atac e più ordine su gli autobus
Un mestiere purtroppo andato scomparso per la eccessiva mole di pprtoghesi