Descrizione: Via Caetani angolo via delle Botteghe Oscure, giorno del ritrovamento di Aldo Moro Anno: 9 maggio 1978 Fotografo: Giorgio Clementi Fonte: Archivio personale Aggiunta da Giorgio Clementi
Renato Curcio (Foto by Bedolis) L’ex brigatista Renato Curcio sarà presente alla serata conclusiva della Festa in rosso a Torre Boldone, domenica 24 agosto. Il sindaco Claudio Sessa commenta: «Sono indignato».
Con un comunicato il primo cittadino paragona l’intervento di Curcio a quello del comandante Francesco Schettino presso l’università La Sapienza di Roma: «Ha più titoli a parlare di “gestione del panico” uno come Schettino o a discutere di lavoro l’ex Br Renato Curcio, mandante, per anni, di chi usò la pistola contro sindacalisti e imprenditori? È difficile immaginare il fondatore delle brigate armate nei panni del raffinato docente esperto giuslavorista».
Maurizio Rovetta, segretario del circolo Prc di Torre Boldone, commenta così le parole di Sessa: «Renato Curcio è un uomo libero come tutti noi, che ha scontato la sua pena per intero, passando diversi anni in carcere. Ha pagato già per quello che ha fatto. Non capisco questa polemica, la trovo un po’ puerile. Curcio è stato a Bergamo già due anni fa a presentare un suo libro e allora non ci furono queste polemiche». Francesco Macario, segretario della sezione di Bergamo di Rifondazione comunista, aggiunge: «Curcio è un sociologo e interverrà alla festa in questa veste, per presentare due suoi libri»
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Gli autori di quel crimine oggi sono considerati degli eroi! Sinistronzi!
Signor Marta, in quale paese sono considerati degli eroi? Finiamola con ‘ste baggianate.
Leggi i giornali…..
Festa in rosso
Il sindaco Sessa: «Come Schettino»
Renato Curcio
(Foto by Bedolis)
L’ex brigatista Renato Curcio sarà presente alla serata conclusiva della Festa in rosso a Torre Boldone, domenica 24 agosto. Il sindaco Claudio Sessa commenta: «Sono indignato».
Con un comunicato il primo cittadino paragona l’intervento di Curcio a quello del comandante Francesco Schettino presso l’università La Sapienza di Roma: «Ha più titoli a parlare di “gestione del panico” uno come Schettino o a discutere di lavoro l’ex Br Renato Curcio, mandante, per anni, di chi usò la pistola contro sindacalisti e imprenditori? È difficile immaginare il fondatore delle brigate armate nei panni del raffinato docente esperto giuslavorista».
Maurizio Rovetta, segretario del circolo Prc di Torre Boldone, commenta così le parole di Sessa: «Renato Curcio è un uomo libero come tutti noi, che ha scontato la sua pena per intero, passando diversi anni in carcere. Ha pagato già per quello che ha fatto. Non capisco questa polemica, la trovo un po’ puerile. Curcio è stato a Bergamo già due anni fa a presentare un suo libro e allora non ci furono queste polemiche». Francesco Macario, segretario della sezione di Bergamo di Rifondazione comunista, aggiunge: «Curcio è un sociologo e interverrà alla festa in questa veste, per presentare due suoi libri»
Lo ricordo come fosse oggi
Ero piccola ma me lo ricordo
sono stati brutti momenti gli anni di piombo
Marta. Li leggiamo i giornali e non siamo completamente imbecilli.
Quel giorno, come dimenticarlo?
Li chiamavano “compagni che sbagliano…”
:(
Terribile ricordo
Terribile ricordo
: L’inarrestabile metastasi in cui siamo piombati nasce da lì…