Descrizione: Tedeschi a Corso Trieste, davanti al Giulio Cesare Anno: Settembre 1943 Fotografo: (?) Fonte: Da ‘Roma in guerra’ edizioni Oberon Aggiunta da Fabio Costa
certo Giovanni @Giovanni Mausolle, con la logica del tanto peggio tanto meglio (il non plus ultra del qualunquismo italiota/romano), si scopre che almeno quando i treni arrivavano in orario e la Wermacht e le SS rastrellavano il cuore della ns. citta’ alla ricerca di qualche sovversivo/partigiano/non ariano era meglio perche’ “almeno non c’erano gli zingari”.
Ed in via Asmara e via Sabratha, all’ora di pranzo, militari tedeschi, spuntati da ambulanze, bloccarlo e deportazioni l’intera divisione motorizzata Piave che era temporaneamente alloggiate nelle scuola Ugo Bartolomei e Massimo d’Azeglio
Era l’ora di pranzo, i militari italiani in brache corte e maglietta, stavano cucinando all’aperto. Noi bambini si stava li perché ci offrivano parte del loro pasto. I militari tedeschi, a bordo di ambulanze militari, arrivarono all’improvviso. Mitra alla mano fecero arrendere l’intera divisione motorizzata. I militari italiani non protettorato reagire, stavano in un centro abitato. Alle 16 del pomeriggio li fecero salire sui Champions e li portarono tutti via. Nel frattempo parecchi di loro fuggirono nelle case private fissando alle porte o saltando nei giardini. Gli vennero dati, dagli abitanti, abiti civili e spariscono nel nulla. Era l’8 settembre del 1943.
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Marco
:'(
Marco Flamini E lo so
Tempi bui…
Mica tanto bui.. Adesso ci passano gli zingari per raccogliere ferro vecchio con i furgoni senza assicurazione
certo Giovanni @Giovanni Mausolle, con la logica del tanto peggio tanto meglio (il non plus ultra del qualunquismo italiota/romano), si scopre che almeno quando i treni arrivavano in orario e la Wermacht e le SS rastrellavano il cuore della ns. citta’ alla ricerca di qualche sovversivo/partigiano/non ariano era meglio perche’ “almeno non c’erano gli zingari”.
Ed in via Asmara e via Sabratha, all’ora di pranzo, militari tedeschi, spuntati da ambulanze, bloccarlo e deportazioni l’intera divisione motorizzata Piave che era temporaneamente alloggiate nelle scuola Ugo Bartolomei e Massimo d’Azeglio
ho fatto le medie alla Massimo D’Azeglio e leggere queste cose mi fa venire i brividi… viviamo nella storia senza rendercene conto
Era l’ora di pranzo, i militari italiani in brache corte e maglietta, stavano cucinando all’aperto. Noi bambini si stava li perché ci offrivano parte del loro pasto. I militari tedeschi, a bordo di ambulanze militari, arrivarono all’improvviso. Mitra alla mano fecero arrendere l’intera divisione motorizzata. I militari italiani non protettorato reagire, stavano in un centro abitato. Alle 16 del pomeriggio li fecero salire sui Champions e li portarono tutti via. Nel frattempo parecchi di loro fuggirono nelle case private fissando alle porte o saltando nei giardini. Gli vennero dati, dagli abitanti, abiti civili e spariscono nel nulla. Era l’8 settembre del 1943.
Pardon, sui camions. ….non potettero. …..sparirono. ….
Giuseppe
Qui davanti a te, Giulio Cesare!
Se ne vedesse un pezzo di Giulio Cesare
eccole,tutte le foto che abbiamo del Giulio Cesare,compresa quella in costruzione :D
https://www.romasparita.eu/foto-roma-sparita/?s=liceo+giulio+cesare
Brutti ricordi