Non è un fatto di romanticismo i miei genitori avevano più o meno gli stessi anni dei bambini della foto nel ’45. Ho sempre notato nei racconti che i miei genitori avevano vissuto diversamente il periodo dai miei nonni. I miei nonni erano pieni di dubbi,frustrazioni e tutto quello che possono pensare dei genitori che devono mantenere dei figli con in mano praticamente niente. I miei genitori avevano fame ma anche quella particolare voglia di spaccare il mondo…la guerra era finita adesso si cominciava a vivere.questi bimbi sono stati quelli che hanno vissuto il boom industriale,il periodo più florido che abbiamo passato dalla guerra fino ai giorni nostri. Sia inteso che non voglio sminuire il periodo, mia madre perse la casa sotto le bombe a Genova
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Quando tutto quello che avevi era la strada e gli amici…..ed era sufficiente
Sarei meno romantico. All’epoca di sufficiente c’era solo quello. Tutto il resto, cioè cibo, vestiario, riscaldamento, igiene… Largamente carente.
Non è un fatto di romanticismo i miei genitori avevano più o meno gli stessi anni dei bambini della foto nel ’45. Ho sempre notato nei racconti che i miei genitori avevano vissuto diversamente il periodo dai miei nonni. I miei nonni erano pieni di dubbi,frustrazioni e tutto quello che possono pensare dei genitori che devono mantenere dei figli con in mano praticamente niente. I miei genitori avevano fame ma anche quella particolare voglia di spaccare il mondo…la guerra era finita adesso si cominciava a vivere.questi bimbi sono stati quelli che hanno vissuto il boom industriale,il periodo più florido che abbiamo passato dalla guerra fino ai giorni nostri. Sia inteso che non voglio sminuire il periodo, mia madre perse la casa sotto le bombe a Genova
Da quello che ho sempre sentito e mi hanno raccontato, la vita era più povera a livello materiale, ma molto più ricca spiritualmente, serena