E adesso è una disperazione vedere i chioschi esterni di quei bar, chiusi, sporchi, con carte in terra. I turisti fotografano le vecchie foto di artisti che sono rimaste nelle vetrinette… Ma come si fa a essere indifferenti a tanta desolazione?
Perché sono gli stessi romani e italiani che sono causa del degrado delle nostre splendide città … La morte di via Veneto é una metafora del crollo dell’Italia tutta e ripeto non é solo colpa dei politici, ma degli italiani tutti: la classe politica rappresenta ció che sono gli italiani oggi!!!
Ha quelli tempi io lavoravo in via Sardegna angolo con via Veneto, facevo il pellicciaro, si lavorava per le sartorie sorelle fontana, gattinoni, antonelli, e via veneto era un vero salotto, oggi mi sembra di stare a porta portese,…. povera via Veneto, come ti hanno conciata.
Prima e dopo la Guerra Via Veneto era una strada popolare poi venne l’epoca di Cinecittà, dei divi e di tutto l’indotto mondano. Oggi senza più il cinema Via Veneto ha perduto il suo motivo di essere.
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E quasi certamente il 99% erano Italiani .
Veramente erano il 102% americani…
Mah !!!! a vederli bene sono perplesso .
Stupenda!
Era voglia di vivere.
E adesso è una disperazione vedere i chioschi esterni di quei bar, chiusi, sporchi, con carte in terra. I turisti fotografano le vecchie foto di artisti che sono rimaste nelle vetrinette… Ma come si fa a essere indifferenti a tanta desolazione?
Un segno dei tempi. Abbiamo perso valori inestimabili.
Perché sono gli stessi romani e italiani che sono causa del degrado delle nostre splendide città … La morte di via Veneto é una metafora del crollo dell’Italia tutta e ripeto non é solo colpa dei politici, ma degli italiani tutti: la classe politica rappresenta ció che sono gli italiani oggi!!!
Un segno dei tempi. Abbiamo perso valori inestimabili.
Luigi Massimo Schiavetti
Era citata via Veneto anche un quei libro che ho comprato, bond alloggiava all’excelsior
Ha quelli tempi io lavoravo in via Sardegna angolo con via Veneto, facevo il pellicciaro, si lavorava per le sartorie sorelle fontana, gattinoni, antonelli, e via veneto era un vero salotto, oggi mi sembra di stare a porta portese,…. povera via Veneto, come ti hanno conciata.
Prima e dopo la Guerra Via Veneto era una strada popolare poi venne l’epoca di Cinecittà, dei divi e di tutto l’indotto mondano.
Oggi senza più il cinema Via Veneto ha perduto il suo motivo di essere.