era un quartiere di Acilia in cui furono ospitati i profughi dell’Istria (i Giuliano-Dalmati, appunto) dopo la seconda guerra mondiale,quando furono mandati via da Tito,alcuni di loro andarono a Roma, nel quartiere Giuliano Dalmata nei pressi dell’attuale fermata metro laurentina, altri invece furono mandati ad Acilia
Ad Acilia,non Ariccia ;) erano profughi certo,l’Istria dopo la guerra andò alla Jugoslavia e ci furono le persecuzioni di Tito nei confronti degli italiani ((gli episodi delle foibe)
più precisamente siamo in piazza Segantini nel quartiere che fu rinominato s.Giorgio di Acilia per evitare confusioni con quello più importante (Villaggio Giuliano-Dalmata) edificato lungo via di Vigna Murata al Laurentino/Eur
Non fu ribatezzato S. Giorgio PERCHE’ MENO importante, ma per un semplice e banale problema: all’epoca non esisteva il CAP e le persone scrivevano sulle lettere VILLAGGIO GIULIANO e la posta si perdeva. Clemente Riva (allora semplice sacerdote che sovraintendeva a questa zona di Roma), propose San Giorgio come nome. Saluti, PJM
Non avevo mai associato che ci fossero due villaggi Giuliano. Comunque che obrobri di architetture! Non ci vuole molto a fare un quartiere popolare un pò meno massiccio e soffocante. Sembrano carceri.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Chissà quanto business …
In che senso Giuliano?
era un quartiere di Acilia in cui furono ospitati i profughi dell’Istria (i Giuliano-Dalmati, appunto) dopo la seconda guerra mondiale,quando furono mandati via da Tito,alcuni di loro andarono a Roma, nel quartiere Giuliano Dalmata nei pressi dell’attuale fermata metro laurentina, altri invece furono mandati ad Acilia
Essendo dell’Eur sapevo del quartiere Giuliano-Dalmata ma non di Ariccia. Altri andarono dentro Cinecittà. Di sicuro erano profughi. Grazie.
Ad Acilia,non Ariccia ;)
erano profughi certo,l’Istria dopo la guerra andò alla Jugoslavia e ci furono le persecuzioni di Tito nei confronti degli italiani ((gli episodi delle foibe)
X Ariccia maledico il correttore. Per Cinecittà intendevo che non sono sicuro fossero istriani i profughi che vi trovarono rifugio
Quartiere Giuliano-Dalmata, Cecchignola!
ciao Stefania no,questa è Acilia, anche lì ci fu un quartiere per i profighi dell’Istria.
più precisamente siamo in piazza Segantini nel quartiere che fu rinominato s.Giorgio di Acilia per evitare confusioni con quello più importante (Villaggio Giuliano-Dalmata) edificato lungo via di Vigna Murata al Laurentino/Eur
ma che piazza Segantivi,è vista con le spalle ad Ostia !
é via si Saponara venendo da via di Acilia, se noti giù in fondo sulla destra c’è un costruzione bassa, dove adesso c’è il ristorante cinese
Bellissima io ci sono nata a villaggio giuliano che ora è san giorgio
Non fu ribatezzato S. Giorgio PERCHE’ MENO importante, ma per un semplice e banale problema: all’epoca non esisteva il CAP e le persone scrivevano sulle lettere VILLAGGIO GIULIANO e la posta si perdeva. Clemente Riva (allora semplice sacerdote che sovraintendeva a questa zona di Roma), propose San Giorgio come nome. Saluti, PJM
Sembra fotografata stando su via di saponara all’altezza dell’incrocio con via bonichi
Non avevo mai associato che ci fossero due villaggi Giuliano. Comunque che obrobri di architetture! Non ci vuole molto a fare un quartiere popolare un pò meno massiccio e soffocante. Sembrano carceri.