Piazza Termini

Piazza Termini
Descrizione: Piazza Termini. La Fontana, progettata da Alessandro Guerrieri, presenta già i bronzi di Rutelli, ma è ancora mancante dell’elemento centrale. (Cartolina colorata a mano)
Anno: Tra il 1901 e il 1911
Fotografo: (?)
Fonte: Tratta da ebay archivio sconosciuto
Aggiunta da Remia Marcello

14 Risposte

  1. piazza esedra…piazza della repubblica

  2. ….. già si parla di Rutelli ?

  3. Si, era il bisnonno (mi pare) di Francesco.

  4. …che belle le inferriate a protezione delle nostre bellezze architettoniche , oggi possono romperle come e quando vogliono….ma che aspettano a rimetterle bo.

  5. mauro ludovisi ha detto:

    Era il nonno di Rutelli!

  6. gelsomina ha detto:

    Dunque apprendiamo che la piazza, un tempo piazza Ededra e oggi della Repubblica, si è chiamata anche piazza Termini. Mai sospettato prima.

  7. Il nome attuale di Piazza Termini è Piazza della Repubblica,che segue a quello di Piazza dell’Esedra.
    Il nome di Termini derivava dagli imponenti resti delle Terme dell’ Imperatore Diocleziano ( il nome è passato alla Stazione Ferroviaria ). Il nome Piazza della Repubblica deriva dalla proclamazione della Repubblica Italiana in seguito al referendum del 2 giugno 1946. Invece il nome Piazza dell’Esedra
    ( dal latino exedra) derivava dalla volontà di far rivivere l’usanza in voga nell’antica Roma,cioè radunarsi in un posto con molti portici e sedili ove discutere o tenere conferenze,oppure scambiare semplicemente le proverbiali “quattro chiacchiere”. Exedre erano dette pure quelle spaziose absidi con sedili per riposarsi che si trovavano lungo le vie suburbane di Roma.
    La piazza corse il rischio di diventare un lago artificiale verso l’anno 1585,sotto il pontificato di Papa Sisto V° ( Felice Peretti),il quale avrebbe voluto far costruire un canale navigabile dalla vicina Piazza di S. Bernardo fino a Tivoli.
    Nella seconda metà del settecento Papa Clemente XIII° ( Carlo della Torre di Rezzonico) a lato della chiesa di S. Maria degli Angeli fece costruire i grandi magazzini di olio e di grano che in seguito ebbero ben altre destinazioni : furono infatti ricovero per i poveri ; sede della Pia Casa dell’Industria ; penitenziario femminile e nel 1831 carcere maschile. Più tardi vi fu ospitato l’Ospizio di S. Maria degli Angeli per gli orfani con adiacente l’Istituto per sordomuti ,infine vi fu ospitato l’Ospizio Margherita di Savoia per i ciechi ( oggi vi ha sede la facoltà di Magistero,dopo essere stato cinema Planetario per qualche anno).
    Fino a due secoli fa la piazza conservava le vastissime mura perimetrali delle Terme di Diocleziano ,e all’imbocco di Via Nazionale doveva sorgere un arco trionfale in onore di Vittorio Emmanuele II°,ma fu preferito il Vittoriano a Piazza Venezia.

  8. Cara NIVA MANGIAVACCHI,detto alla romana,te paresse poco sentisse ringrazia’ per aver descritto bene la nostra città.
    Grazie a te e ai ragazzi di ROMA SPARITA

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