Isola Tiberina
Descrizione: Isola Tiberina senza l’ospedale. Nel 1873, tre anni dopo l’annessione di Roma al Regno d’Italia, venne estesa alla città di Roma la legislazione eversiva che prevedeva la confisca dei beni immobili degli enti ecclesiastici, in base alla quale nel 1878, l’ospedale e la farmacia dovettero essere consegnati al Municipio di Roma. Nel 1887 la farmacia fu affittata all’associazione civile dei Fatebenefratelli, e finalmente nel 1892, grazie alle amicizie di cui godeva Fra Orsenigo, il dentista dell’ospedale celebre in tutta Roma, i Fatebenefratelli
riuscirono definitivamente a riscattare la farmacia e l’ospedale, versando un’ingente somma di denaro, Nel 1930 i Fatebenefratelli con un contributo economico del Vaticano acquistarono tutti i fabbricati sull’estremità ovest dell’isola, che, tra molte polemiche, furono demoliti insieme ai locali annessi all’ospedale; nel 1934 fu completata
la ricostruzione dell’ospedale sul progetto di Cesare Bazzani, che mantenne però la facciata verso la Piazza San Bartolomeo.
Anno: 1925 ca
Fotografo: (?)
Fonte: Tratta da ebay (ritaglio d’epoca) archivio sconosciuto
Aggiunta da Remia Marcello
Loredana Bordieri
Preciserei:con l’ospedale non ancora ristrutturato(Bazzani 1929).
Perché “legislazione eversiva”?
eversiva dei beni ecclesiastici,fu una legge promulgata durante la terza guerra di indipendenza e poi estesa anche a Roma dopo il 1870,con la quale furono sciolte varie congregazioni religiose e sequestrati i beni mobili (libri,manoscritti,opere d’arte) e immobili
Sì ma fu un sequestro molto parziale dei beni immobili tant’è che ad esempio rimasero alla Chiesa migliaia di ettari è centinaia di immobili.
Sì ma fu un sequestro molto parziale infatti rimasero alla Chiesa migliaia di ettari di terreni e centinaia di fabbricati.
quello che non è sparito è il tempio ebraico a sinistra