E’ omonimia: come può essere bombardato il palazzo Valentini che sta a due passi da Piazza Venezia?
1) La prima cosa che si nota nella foto dopo i fori delle cannonate è il contorno che qui è immerso nel verde e non incastonato tra altri palazzi nel centro di Roma come la sede della Provincia.
2) Basta andare su un motore di ricerca cercando palazzo Valentini e vedrete che hanno estetiche diverse.
3) I combattimenti del 1849 si svolsero nell’area del Gianicolo e dintorni, vi erano batterie di cannoni sia francesi che romane e soprattutto alle prime magari qualce palla è andata fuori bersaglio ma non al punto di riduerre un colabrodo un palazzo bel lontano dall’area dei combattimenti. Rimane esemplare. la palla di cannone incastrata nelle mura della chiesa di San Pietro in Montorio con tanto di targa commemorativa.
Questo palazzo si trovava dietro villa pamphili vicino il villino dei quattro venti.Una palla di cannone del 1849 si trova anche dentro palazzo colonna a piazza santi apostoli sopra i tre scalini portano alla sala degli specchi.
Ho fatto una ricerca sostituendo il termine “palazzo” con villa” ed è venuto fuori che questo edificio ha cambiato spesso proprietario, l’ultimo è stato il principe Abamelek da cui il nome. Attualmente è la dimora dell’ambasciatore russo.
Posto anche un’altro linka dove si può ingradire la foto della villa dopo la ricostruzione. I lavori l’hanno modificata parecchio, non c’è più il terrazzo anche le finestre sono state modificate, specie quelle dell’ultimo piano che ora sono tipo oblò. Al tutto va aggiunto un sostanzioso ampliamento dell’edificio.
Sulla cinta muraria di Villa Pamphili che si affaccia verso la Porta di San Pancrazio sono ancora “incastonate” alcune palle di cannone risalenti a quei giorni del 1849
E’ Villa Valentini, ora Villa Abamelek sede dell’Ambasciata Russa (adiacente Villa Pamphili). E’ una foto di Stefano Lecchi che documento’ le distruzioni dopo la Repubblica Romana del 1849.
Pertanto, è opportuno che i gestori del sito di Roma Sparita, opportunamente modifichino la didascalia, non più cioé da I MUNICIPIO/RIONE II TREVI a QUARTIERE AURELIO, e non più Palazzo bensì Villa Valentini
la spostiamo.C’è un errore nella collocazione,ovviamente non c’è stato nessun bombardamento nel 1849 al centro di roma,si tratta della zona del Gianicolo durante la Repubblica Romana.
stiamo parlando del gianicolo e nn troverete traccia di grandi palazzi, ma solo i cosidetti “CASINI” belle ville di , campagna della nobiltà romana ps, il bombardamento è a colpi di cannone , e “bombarde” francesi.
e’ l’edificio che si trova sulla sx scendendo lungo via delle fornaci da Porta san pancrazio verso largo porta cavalleggeri a circa meta’ strada..ora al posto di quella vegetazione c e’ un pargheggio per pulman turistici
Qualche tempo fa è franata una porzione del muro del Vascello e, a tempo debito…, quella parte è stata ricostruita; solo che si sono allargati rintonacandolo tutto chiudendo anche tutti i fori dei colpi di fucile e cannone: vorrei sapere chi era il funzionario della Soprintendenza che seguiva i lavori!!! Maurizio
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Dove si trovava?
palazza valentini non è davanti il museo delle cere?
Se è lo stesso, si trova tra via dei Fornari e via di Santa Eufemia. Ma ci sono troppe piante e pochi palazzi intorno per essere nel centro di Roma.
Ma è il palazzo di via IV novembre? Incredibile…
Ma che… Si trovava al Gianicolo, fu bombardato dai francesi durante l’assedio della Repubblica romana del 1849
Secondo me è Villa Pamphili.
E’ omonimia: come può essere bombardato il palazzo Valentini che sta a due passi da Piazza Venezia?
1) La prima cosa che si nota nella foto dopo i fori delle cannonate è il contorno che qui è immerso nel verde e non incastonato tra altri palazzi nel centro di Roma come la sede della Provincia.
2) Basta andare su un motore di ricerca cercando palazzo Valentini e vedrete che hanno estetiche diverse.
3) I combattimenti del 1849 si svolsero nell’area del Gianicolo e dintorni, vi erano batterie di cannoni sia francesi che romane e soprattutto alle prime magari qualce palla è andata fuori bersaglio ma non al punto di riduerre un colabrodo un palazzo bel lontano dall’area dei combattimenti. Rimane esemplare. la palla di cannone incastrata nelle mura della chiesa di San Pietro in Montorio con tanto di targa commemorativa.
A me sembra palazzo Giustiniani, sede del Grande Oriente, accanto al Vascello
Il Grande Oriente d’Italiaha sede al Vascello e questo è l’edifixcio accanto al Vascello, all’inizio di Via delle Fornaci, e recentemente restaurato
Questo palazzo si trovava dietro villa pamphili vicino il villino dei quattro venti.Una palla di cannone del 1849 si trova anche dentro palazzo colonna a piazza santi apostoli sopra i tre scalini portano alla sala degli specchi.
SIGNORI CARISSIMI MI DITE CHE AEREO GIRAVA NEL 1849?????? E POI QUALE PALAZZO VALENTINI E???????? NON E’ SICURAMENTE QUELLO DI 4 FONTANE
bombardamento con cannoni,non con aerei;palazzo Valentini presso villa Pamphilj
allora i conti tornano scusate
Allora non so bombardamenti…..so cannonate!!!!!
Grazie mille per le vostre risposte
Ho fatto una ricerca sostituendo il termine “palazzo” con villa” ed è venuto fuori che questo edificio ha cambiato spesso proprietario, l’ultimo è stato il principe Abamelek da cui il nome.
Attualmente è la dimora dell’ambasciatore russo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Villa_Abamelek
Posto anche un’altro linka dove si può ingradire la foto della villa dopo la ricostruzione.
I lavori l’hanno modificata parecchio, non c’è più il terrazzo anche le finestre sono state modificate, specie quelle dell’ultimo piano che ora sono tipo oblò.
Al tutto va aggiunto un sostanzioso ampliamento dell’edificio.
Sulla cinta muraria di Villa Pamphili che si affaccia verso la Porta di San Pancrazio sono ancora “incastonate” alcune palle di cannone risalenti a quei giorni del 1849
E’ Villa Valentini, ora Villa Abamelek sede dell’Ambasciata Russa (adiacente Villa Pamphili). E’ una foto di Stefano Lecchi che documento’ le distruzioni dopo la Repubblica Romana del 1849.
Villa Valentini, ora Abalemek
La villa Abamelek è visibile dal piazzale del Gianicolo ma essendo la residenza privata di un ambasciatore, russo, risulta inaccessibile.
Pertanto, è opportuno che i gestori del sito di Roma Sparita, opportunamente modifichino la didascalia, non più cioé da I MUNICIPIO/RIONE II TREVI a QUARTIERE AURELIO, e non più Palazzo bensì Villa Valentini
Allora rimuovere la foto e postarla in XVI municipio, grazie.
la spostiamo.C’è un errore nella collocazione,ovviamente non c’è stato nessun bombardamento nel 1849 al centro di roma,si tratta della zona del Gianicolo durante la Repubblica Romana.
Villa Savorelli
Oggi Accademia d’America davanti a porta S.Pancrazio
stiamo parlando del gianicolo e nn troverete traccia di grandi palazzi, ma solo i cosidetti “CASINI” belle ville di , campagna della nobiltà romana ps, il bombardamento è a colpi di cannone , e “bombarde” francesi.
e’ l’edificio che si trova sulla sx scendendo lungo via delle fornaci da Porta san pancrazio verso largo porta cavalleggeri a circa meta’ strada..ora al posto di quella vegetazione c e’ un pargheggio per pulman turistici
No, è l’attuale villa Abamelek
Qualche tempo fa è franata una porzione del muro del Vascello e, a tempo debito…, quella parte è stata ricostruita; solo che si sono allargati rintonacandolo tutto chiudendo anche tutti i fori dei colpi di fucile e cannone: vorrei sapere chi era il funzionario della Soprintendenza che seguiva i lavori!!!
Maurizio