Descrizione: Lavori in un viale alberato attraversato dalle rotaie del tram Anno: 1929 Fotografo: (?) Fonte: archivio istituto luce Aggiunta da Remia Marcello
Ma direi proprio di no. Nessuna delle costruzioni attuali appare in foto, e nessuna di quelle in foto è sul viale. Che è anche molto più largo. Potrebbe essere quasi ovunque, in una zona semicentrale…
Si, fra l’altro. L’immagine copiata dimostra che si tratta di altro posto. Bisogna capire qual è la collina sullo sfondo. Gianicolo? Aventino? Monte Mario? Chiarito questo,possiamo cercare di indovinare la strada…
A Paolo Cagnazzo. Ovviamente stiamo qui per divertirci e sono andato a cercare anche le linee tranviarie di quei tempi, che ho trovato, ma è troppo difficile sovrapporre a cartine geografiche odierne. Comunque, il Monte dei Cocci, sta più a destra,il linea retta con piazza Albania. Per me quel verde, potrebbe coincidere con l’attuale Cimitero Laico. Saluti, ragazze/i.
Il cimitero laico non è sopraelevato, e seppure lo fosse in fondo a Viale Marco Polo è posizionata parte della muratura romana e la Porta San Paolo. Le costruzioni che si intravvedono sulla collinetta … sembrano la costruzione di Radio Vaticana, ma una prospettiva che possa comprenderla mi resta ignota. E’ un bel dilemma.
Il palazzetto a sinistra è difficile da ignorare. Se non ha subito modifiche elimina parecchie ipotesi. E Bruno Buozzi non ha tratti rettilinei in piano di simile lunghezza, credo.
Se qualcuno abita vicino a Cinecittà, potrebbe tentare lì, a quello che oggi è l’erede dell’archivio dell’Istituto L.U.C.E. Chissà che mostrando la foto, non sappiano dirti quale strada di Roma ritrae.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
MAnbnaggia…..via Marco Polo?
Bravo! Credo proprio di si.
Ma direi proprio di no. Nessuna delle costruzioni attuali appare in foto, e nessuna di quelle in foto è sul viale. Che è anche molto più largo.
Potrebbe essere quasi ovunque, in una zona semicentrale…
E’ sicuro che sia Roma?
Via Nomentana?
Si è Roma
In base a quale documentazione?
Insisto, via Marco Polo, si vede la palazzina a sinistra, quella prima di girare alla Stazione Ostiense. Perché mai avrebbero dovuto esserci delle costruzioni già allora? Copio un’immagine di Google Maps, se ci riesco, in subordine….amici di Roma ROMA SPARITA, un aiutinoooo!!!
https://www.google.it/maps/@41.8730898,12.4887265,3a,75y,313.9h,77.46t/data=!3m6!1e1!3m4!1sXnVMz2fw2mafMOxUELvOhg!2e0!7i13312!8i6656
Mi verrebbe da darti ragione, ma i dubbi li ho guardando lo sfondo.
Se osservi con Google Map in fondo, ti accorgi proprio degli alberi e della collina che si trova dietro la Piramide Cestia.
Escluso. A via Marco Polo non è mai passato il tram.
Si, fra l’altro. L’immagine copiata dimostra che si tratta di altro posto.
Bisogna capire qual è la collina sullo sfondo. Gianicolo? Aventino? Monte Mario?
Chiarito questo,possiamo cercare di indovinare la strada…
A Paolo Cagnazzo. Ovviamente stiamo qui per divertirci e sono andato a cercare anche le linee tranviarie di quei tempi, che ho trovato, ma è troppo difficile sovrapporre a cartine geografiche odierne. Comunque, il Monte dei Cocci, sta più a destra,il linea retta con piazza Albania. Per me quel verde, potrebbe coincidere con l’attuale Cimitero Laico. Saluti, ragazze/i.
Il cimitero laico non è sopraelevato, e seppure lo fosse in fondo a Viale Marco Polo è posizionata parte della muratura romana e la Porta San Paolo.
Le costruzioni che si intravvedono sulla collinetta … sembrano la costruzione di Radio Vaticana, ma una prospettiva che possa comprenderla mi resta ignota.
E’ un bel dilemma.
La butto là. Se quello in fondo fosse Monte Mario con l’osservatorio, questo potrebbe essere Viale B.Buozzi (ignoro come si chiamasse all’epoca).
Il palazzetto a sinistra è difficile da ignorare.
Se non ha subito modifiche elimina parecchie ipotesi.
E Bruno Buozzi non ha tratti rettilinei in piano di simile lunghezza, credo.
Se qualcuno abita vicino a Cinecittà, potrebbe tentare lì, a quello che oggi è l’erede dell’archivio dell’Istituto L.U.C.E. Chissà che mostrando la foto, non sappiano dirti quale strada di Roma ritrae.