Descrizione: Cappella Santa Maria del Buon Aiuto, viale Castrense Anno: 1977 Fontografo: Tim Boric Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Roma Sparita
Ennio Lucifreddi Via Nola, angolo con Santa Croce in Gerusalemme!
Enrico de Iulis oratorio di santa caterina via nola incrocio via carlo felice
Corrado Pisano ho saputo prorpio oggi che i fornici stanno cedendo…
Francesco Alicino ehehe santa croce in tranvetto quando piava la salitella facevo le scommesse se ie la faceva a sali ehehe
Liliana Polia confermo corrado, è tutto transennato….non sono potuta passare con la macchina…..
Giorgia Cribari si è vero hanno messo le impalcature
Gabriele Serrelli Nell’angolo del palazzo che si intravvede tra l’arco di sinistra, c’era il concessionario Fiat Allavena, che successivamente è divenuto concessionario Audi-Volkswagen e poi solo Volk.
Emanuela Sestito …scusate…ma non è dal lato di viale Carlo Felice, mentre viale Castrense è oltre gli archi?
Marco Bikediablo esatto Emanuela questo è il lato visto da via Carlo Felice.
Dino Treggiari la foto è fatta proprio da via Nola.
Francesca Liscidini Dal lato opposto alla cappella c’è il parco, il tram arriva da via Nola
Luciana Ciapetti che bella, sono nata in via santa croce in gerusalemme e quella era per noi la chiesetta
Carlo Grossi S. Maria della Scopetta…
Mary Maria Antonietta Felli sì ma quella chiesetta era sempre chiusa, io credo di averla vista solo una volta, da bambina, quindi negli anni 60, visto che andavo sempre a S. Croce a giocare, lo spazio davanti era vuoto e ci si poteva andare in bicicletta e sui pattini. Che meraviglia!
Adolfo Jackie Lenci che bella risoluzione questa foto !!!!!!!
I tram della STEFER arrivavano fino ai Castelli Romani trainando un rimorchio, figurati se potevano aver problemi a percorrere la modesta salita di Santa Croce, senza più avere rimorchi, a meno che non ci fossero problemi di bassa tensione, ma questo è un altro discorso. Va anche detto che i tram extraurbani erano diversi da quelli urbani come tipologia di mezzi, ma comunque non mi risulta che abbiano mai avuto problemi nelle salite, a parte forse qualche slittamento nella salita del Quadraro da parte delle motrici 300 e 320 (cioè il tipo della foto), che erano un tipo di tram chiamato “ad aderenza parziale”, poichè solo le ruote del carrello anteriore erano motrici. A parte poi che la massima pendenza tramviaria esistente tuttora a Roma è quella di via Ulisse Aldrovandi, delle tramvie ATAC, dell’80 per mille circa.
Santa Croce era la “Piazza” e ci si disputavano interminabili partite a pallone: in poche parole non era una piazza del mondo, ma il mondo in una piazza!
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Descrizione: Tram STEFER in servizio tra Capannelle – Termini (linea cessata nel 1978) in via Nola.
Anno: 1977
Fotografo: Tim Boric
Fonte: http://www.flickr.com/photos/tim_boric/3164833568/
Elena Demontis
a fianco a s.croce in gerusalemme
Ennio Lucifreddi
Via Nola, angolo con Santa Croce in Gerusalemme!
Enrico de Iulis
oratorio di santa caterina via nola incrocio via carlo felice
Corrado Pisano
ho saputo prorpio oggi che i fornici stanno cedendo…
Francesco Alicino
ehehe santa croce in tranvetto quando piava la salitella facevo le scommesse se ie la faceva a sali ehehe
Liliana Polia
confermo corrado, è tutto transennato….non sono potuta passare con la macchina…..
Giorgia Cribari
si è vero hanno messo le impalcature
Gabriele Serrelli
Nell’angolo del palazzo che si intravvede tra l’arco di sinistra, c’era il concessionario Fiat Allavena, che successivamente è divenuto concessionario Audi-Volkswagen e poi solo Volk.
Emanuela Sestito
…scusate…ma non è dal lato di viale Carlo Felice, mentre viale Castrense è oltre gli archi?
Marco Bikediablo
esatto Emanuela questo è il lato visto da via Carlo Felice.
Dino Treggiari
http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode&q=Viale+Castrense%2C+Roma&sll=41.079351%2C12.392578&sspn=16.643641%2C36.826172&ie=UTF8&hq&hnear=Viale+Castrense%2C+00182+Roma%2C+Lazio&ll=41.887874%2C12.514275&spn=0%2C0.004495&t=h&z=18&layer=c&cbll=41.887701%2C12.514393&panoid=7ZkWEtq2DKsMF8tu4eMUvA&cbp=12%2C141.8%2C%2C0%2C2.74
Dino Treggiari
la foto è fatta proprio da via Nola.
Francesca Liscidini
Dal lato opposto alla cappella c’è il parco, il tram arriva da via Nola
Luciana Ciapetti
che bella, sono nata in via santa croce in gerusalemme e quella era per noi la chiesetta
Carlo Grossi
S. Maria della Scopetta…
Mary Maria Antonietta Felli
sì ma quella chiesetta era sempre chiusa, io credo di averla vista solo una volta, da bambina, quindi negli anni 60, visto che andavo sempre a S. Croce a giocare, lo spazio davanti era vuoto e ci si poteva andare in bicicletta e sui pattini. Che meraviglia!
Adolfo Jackie Lenci
che bella risoluzione questa foto !!!!!!!
I tram della STEFER arrivavano fino ai Castelli Romani trainando un rimorchio, figurati se potevano aver problemi a percorrere la modesta salita di Santa Croce, senza più avere rimorchi, a meno che non ci fossero problemi di bassa tensione, ma questo è un altro discorso. Va anche detto che i tram extraurbani erano diversi da quelli urbani come tipologia di mezzi, ma comunque non mi risulta che abbiano mai avuto problemi nelle salite, a parte forse qualche slittamento nella salita del Quadraro da parte delle motrici 300 e 320 (cioè il tipo della foto), che erano un tipo di tram chiamato “ad aderenza parziale”, poichè solo le ruote del carrello anteriore erano motrici. A parte poi che la massima pendenza tramviaria esistente tuttora a Roma è quella di via Ulisse Aldrovandi, delle tramvie ATAC, dell’80 per mille circa.
Santa Croce era la “Piazza” e ci si disputavano interminabili partite a pallone: in poche parole non era una piazza del mondo, ma il mondo in una piazza!