Daniela Massacci beh… se non ci si lascia andare a facili nostalgie è facile vedere che il timpano con i due archi ribassatti sono un accrocco senza proporzioni, una semplice decorazione senza grande valore. antico non vuol sempre dire bello incondizionatamente… :) ma certo, ognuno ha i suoi gusti
Gianluca Flaminì la stazione vecchia è indubbiamente affascinante. Tuttavia l’elemento ad arco centrale è orribile, sembra un arco obeso.. :)
Mariola Saliola tutte le cose vecchie hanno un fascino innato,ma non tutte sono eclatanti,in una città come roma ,secondo me il problema ,non è tanto quanto fascino avevano le cose distrutte,ma quanto poco ne hanno quelle che le hanno sostituite,mea culpa allla mia categoria ,a volte quello che non hanno fatto i barbari lo hanno fatto gli architetti…
Giulio Rubeo Il monumento ai caduti di Dogali non è altro che il monumento ai 500 soldati caduti a Dogali (Etiopia) il 26/01/1887.Il monumento fu spostato successivamente tra le aiuole di Piazza dei 500 ed ancora oggi lo si può ammirare lì !
Tommaso Benedetti Sarebbe bastato ricostruire la stazione rispettando l’architettura del quartiere e soprattutto cercando di non distruggere un’intera insula dell’antica Roma.
Tommaso Benedetti ndubbiamente l’arco centrale non è granchè, ma nel complesso si inserisce bene nell’Esquilino mentre l’attuale con le sue dimensioni, il bianco del travertino e del marmo, sembra più adatta ad un quartiere come l’Eur.
Claudio Montesano Sono d’accordo, ma il fatto è che durante il fascismo il senso estetico difettava e il gusto dell’armonia latitava. Sarebbe bastato, come dice Tommaso, ricostruire la stazione rispettando l’architettura del quartiere, che aveva un suo stile peculiare. Il razionalismo architettonico andava bene all’Eur, che è in effetti la materializzazione di una brillante idea architettonica.
Alaide Silvaní Strzalkowski Laurentino Quante volte la hanno ricostruita fino oggi?
Carlo Grossi Due con l’attuale, qui in foto si vede la seconda fase della prima fabbrica, la costruzione dei due corpi laterali.
Paolo de Vecchi Tre volte l’hanno ricostruita perché il progetto di ricostruzione il cosidetto progetto manzoniano non andò a bun termine e furono costruite solo le ali di via Marsala e via Giolitti. Il fronte doveva essere profondamente diverso e fu ricostruito nel 1949 modificando profondamente e sostanzialmente la proettazione iniziale.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Daniela Massacci
beh… se non ci si lascia andare a facili nostalgie è facile vedere che il timpano con i due archi ribassatti sono un accrocco senza proporzioni, una semplice decorazione senza grande valore. antico non vuol sempre dire bello incondizionatamente… :) ma certo, ognuno ha i suoi gusti
Gianluca Flaminì
la stazione vecchia è indubbiamente affascinante. Tuttavia l’elemento ad arco centrale è orribile, sembra un arco obeso.. :)
Mariola Saliola
tutte le cose vecchie hanno un fascino innato,ma non tutte sono eclatanti,in una città come roma ,secondo me il problema ,non è tanto quanto fascino avevano le cose distrutte,ma quanto poco ne hanno quelle che le hanno sostituite,mea culpa allla mia categoria ,a volte quello che non hanno fatto i barbari lo hanno fatto gli architetti…
Giulio Rubeo
Il monumento ai caduti di Dogali non è altro che il monumento ai 500 soldati caduti a Dogali (Etiopia) il 26/01/1887.Il monumento fu spostato successivamente tra le aiuole di Piazza dei 500 ed ancora oggi lo si può ammirare lì !
Tommaso Benedetti
Sarebbe bastato ricostruire la stazione rispettando l’architettura del quartiere e soprattutto cercando di non distruggere un’intera insula dell’antica Roma.
Tommaso Benedetti
ndubbiamente l’arco centrale non è granchè, ma nel complesso si inserisce bene nell’Esquilino mentre l’attuale con le sue dimensioni, il bianco del travertino e del marmo, sembra più adatta ad un quartiere come l’Eur.
Claudio Montesano
Sono d’accordo, ma il fatto è che durante il fascismo il senso estetico difettava e il gusto dell’armonia latitava. Sarebbe bastato, come dice Tommaso, ricostruire la stazione rispettando l’architettura del quartiere, che aveva un suo stile peculiare. Il razionalismo architettonico andava bene all’Eur, che è in effetti la materializzazione di una brillante idea architettonica.
Alaide Silvaní Strzalkowski
Laurentino Quante volte la hanno ricostruita fino oggi?
Carlo Grossi
Due con l’attuale, qui in foto si vede la seconda fase della prima fabbrica, la costruzione dei due corpi laterali.
Paolo de Vecchi
Tre volte l’hanno ricostruita perché il progetto di ricostruzione il cosidetto progetto manzoniano non andò a bun termine e furono costruite solo le ali di via Marsala e via Giolitti. Il fronte doveva essere profondamente diverso e fu ricostruito nel 1949 modificando profondamente e sostanzialmente la proettazione iniziale.