Descrizione: San Lorenzo – Via Tiburtina subito dopo il bombardamento del 19 luglio 1943 Anno: 1943 Fotografo: (?) Fonte: Archivio personale Aggiunta da Paolo Macedone
Claudio Montesano Elsa Morante, ne “La Storia”, racconta quella triste giornata in modo efficace. Ma a me è rimasta ancora piu’ impressa la narrazione che me ne fece, parecchi anni fa, un vecchio falegname di San Lorenzo che era andato con il suo camioncino a fare una consegna ai Parioli, e che da li’ senti’ e capi’ quanto era successo…..
Riccardo De Feo La foto dev’essere stata ripresa dalla ferrovia che passa sopra l’arco di Santa Bibiana.Sono nato e cresciuto in quel palazzo che si intravede dietro la torre delle mura. In basso al palazzo ad angolo diroccato sulla sx c’era la farmacia SBARIGIA (anche all’epoca). Richiama un’altra foto precedente inserita in questo album.
Gio Fromboliere Riguardo al fatto che la foto sia stata comunque fatta (da lontano), probabilmente era un tentativo di non permettere testimonianze su cosa effettivamente stava succedendo, perché roma bombardata era certo uno smacco per il regime. Ma è dura nascondere la verità, infatti neanche una settimana dopo….
Massimo Castelli bhe’ io ho sentito invece …che i cordoni servivano a tenere lontani i numerosi sciacalli che imperversarono su quelle povere macerie….caso non infrequente perarltro nell’italia povera di quei tempi.ho sentito da testimonianze rese da testimoni oculari ..uno e’ mio suocero per esempio…
Selene Vocca Finalmente ho capito perché, guardando la Piazza con le spalle alle mura, i due palazzi uno a destra e uno a sinistra non sono “gemelli”. Uno è rimasto, l’altro è stato bombardato! Grazie per queste foto, che aiutano a capire anche per chi non era nato in quel periodo!
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Claudio Montesano
Elsa Morante, ne “La Storia”, racconta quella triste giornata in modo efficace. Ma a me è rimasta ancora piu’ impressa la narrazione che me ne fece, parecchi anni fa, un vecchio falegname di San Lorenzo che era andato con il suo camioncino a fare una consegna ai Parioli, e che da li’ senti’ e capi’ quanto era successo…..
Riccardo De Feo
La foto dev’essere stata ripresa dalla ferrovia che passa sopra l’arco di Santa Bibiana.Sono nato e cresciuto in quel palazzo che si intravede dietro la torre
delle mura. In basso al palazzo ad angolo diroccato sulla sx c’era la farmacia SBARIGIA (anche all’epoca). Richiama un’altra foto precedente
inserita in questo album.
Gio Fromboliere
Riguardo al fatto che la foto sia stata comunque fatta (da lontano), probabilmente era un tentativo di non permettere testimonianze su cosa effettivamente stava succedendo, perché roma bombardata era certo uno smacco per il regime. Ma è dura nascondere la verità, infatti neanche una settimana dopo….
Massimo Castelli
bhe’ io ho sentito invece …che i cordoni servivano a tenere lontani i numerosi sciacalli che imperversarono su quelle povere macerie….caso non infrequente perarltro nell’italia povera di quei tempi.ho sentito da testimonianze rese da testimoni oculari ..uno e’ mio suocero per esempio…
Selene Vocca
Finalmente ho capito perché, guardando la Piazza con le spalle alle mura, i due palazzi uno a destra e uno a sinistra non sono “gemelli”. Uno è rimasto, l’altro è stato bombardato! Grazie per queste foto, che aiutano a capire anche per chi non era nato in quel periodo!